AntoniaF

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Perchè se la proprietaria sarà inadempiente ti deve dare 30.000 euro, cioè due volte la caparra versata.

:) questo lo sapevo, però non compensa tutto: nel frattempo gli altri due alloggi di riserva sono stati venduti, dovrò spendere dei soldi per trovare una sistemazione temporanea, le provvigioni all'AI sono già state versate...
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
:) questo lo sapevo, però non compensa tutto: nel frattempo gli altri due alloggi di riserva sono stati venduti, dovrò spendere dei soldi per trovare una sistemazione temporanea, le provvigioni all'AI sono già state versate...

Vai dall'inquilino e offrigli due tre mila euro per sloggiare.

Vedrai che faranno le tende sedutastante.

Prima di sganciarglieli, vai dal proprietario e accordati, per defalcarli dal saldo prezzo.

Se ti accordi con l'inquilino, che si ostini a dire al peoprietario che non escono per tempo, potresti pure defalcargli di piu' a quel genio.
 

AntoniaF

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Privato Cittadino
Vai dall'inquilino e offrigli due tre mila euro per sloggiare.

Vedrai che faranno le tende sedutastante.

Prima di sganciarglieli, vai dal proprietario e accordati, per defalcarli dal saldo prezzo.

Se ti accordi con l'inquilino, che si ostini a dire al peoprietario che non escono per tempo, potresti pure defalcargli di piu' a quel genio.

Ma non rischio solo di peggiorare la situazione? Mi sembra un po' un modo per approfittare del casino.

Comunque l'AI si sta occupando dell'inquilino senza addebitare nulla a me, anche perché la prima versione della proprietà era che non c'era un contatto, ma si trattava di un favore a un amico
 

CheCasa!

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Agente Immobiliare
Buongiorno,
un paio di mesi fa ho trovato la casa dei miei sogni: un bellissimo trilocale vicino ai miei genitori, combinazione in quel momento era andato via l'affittuario e la proprietà aveva deciso di venderlo. Ho fatto subito la mia proposta di acquisto che è stata accettata, ma al momento di firmare il compromesso l'Agente Immobiliare mi ha informato, un po' sorpreso anche lui, che la proprietà aveva trovato un nuovo inquilino, ma pareva fosse una cosa temporanea, e che l'alloggio sarebbe stato libero tassativamente entro fine maggio, ci ho pensato e la cosa mi andava bene perché mi dava il tempo di chiedere e ottenere il mutuo e organizzarmi per il trasloco.
Sfortuna vuole che sul compromesso c'è solo scritto che in quel momento l'alloggio era occupato con un contratto transitorio, senza specificare la data della fine del contratto perché non era nota a nessuno, ma c'è la solita frase che il rogito va fatto "entro e non oltre il 30 ottobre" e la casa deve essere "libera da cose e persone"; secondo l'AI questo mi dava il giusto tempo per vendere a mia volta l'appartamento di mia proprietà.
Ieri, al versamento dell'acconto, come previsto dal compromesso, sia io che l'AI abbiamo scoperto che il contratto di affitto è tutt'altro che transitorio! Come minimo finisce a fine anno, se non addirittura dopo!
Sono nel panico: ho già venduto casa a una giovane coppia che ha ordinato i mobili su misura e l'appartamento deve essere libero prima del loro matrimonio affinché possano dare il bianco e sistemare tutto. E non intendo in alcun modo ostacolarli o dare loro delle grane.
Ma io nel frattempo che faccio? La proprietà sta tergiversando per perdere tempo, l'AI è troppo fiducioso e io al contrario non mi fido più di niente e di nessuno. Ho pensato:
* Fisso comunque una data del rogito, se la proprietà non si presenta procedo con la diffida, ma in questo caso dovrei pagare il notaio sia la prima volta in cui non si presenta nessuno e quella successiva o il prezzo sarebbe uguale?
* Mi rivolgo a un avvocato, ma chissà quanto diavolo mi costa e se si allungano i tempi
* Giustamente l'inquilino sarà super tutelato dalla legge, l'unica a rimetterci sono io e la proprietà si fa bellamente i propri interessi percependo il reddito

Consigli? Come ne esco viva? C'è da dire che ho investito tutto in questo acquisto, non posso permettermi un affitto altrove per qualche mese né di pagare il deposito dei mobili presso la ditta di trasporti, non posso neanche trasferirmi insieme ai miei figli a casa dei miei genitori, è troppo piccola, c'è appena spazio neanche per un divano letto! E io che volevo avvicinarmi per dar loro una mano visto che sono anziani e mio padre è gravemente malato e ora invece di aiutare lui mi sono infilata in questo stupido casino che mi toglierà ancora più energie e tempo da dedicare ai figli e ai genitori.

Se l'immobile ti è stato garantito al rogito "libero da cose e persone" significa che il proprietario si è preso la responsabilità di garantirtelo libero entro e non oltre la sottoscrizione del rogito.

Se ti fosse stato venduto un immobile con contratto di locazione in essere alla data di stipula del rogito, avrebbero dovuto scrivere: "libero da cose e con subentro nel contratto di locazione...".

Quindi, in fin dei conti, si tratta di un problema del venditore.

Se fossi in te gli parlerei e, in caso di dubbi, invierei una raccomandata con la quale comunicherai che il rispetto della data prevista per la sottoscrizione del rogito è essenziale, viste le tue problematiche e che, come da preliminare, l'immobile il giorno del rogito dovrà essere consegnato libero da qualsiasi occupante/detentore.

Sarà il venditore a doversi quindi accordare con l'inquilino mettendogli a disposizione, eventualmente, una buona uscita.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Credo anch’io che possa essere una buona idea convincere l’inquilino ad uscire ....“spintaneamente”, con l’aiuto di qualche mille euro.
Però penso che ci debba pensare il venditore, responsabile di questo gran pasticcio.
E se l’inquilino non si accontenta il venditore sborserà di più; sempre meglio che rendere il doppio della caparra..
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Però penso che ci debba pensare il venditore, responsabile di questo gran pasticcio.

..Dipende dai punti di vista.

Senza dubbio l'onere spetta al venditore.

Si ricordano interi caseggiati, occupati da inquilini morosi, che i proprietari volevano vendere senza riuscirci.

12 mila euro di sconto ad alloggio, per un totale di circa 89 mila euro di fondi, per rendere liberi gli alloggi.

Gli inquilini mica li prendevano tutti.
 

Rudyaventador

Membro Attivo
Professionista
Lettera raccomandata alla parte venditrice , in cui fissi la data di rogito definendola essenziale , poichè vi è impegno per la vendita del tuo immobile ( cosi generico senza specificare altro) . In relazione a cosa succederà agirai .
 

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