AntoniaF

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Privato Cittadino
Buongiorno,
un paio di mesi fa ho trovato la casa dei miei sogni: un bellissimo trilocale vicino ai miei genitori, combinazione in quel momento era andato via l'affittuario e la proprietà aveva deciso di venderlo. Ho fatto subito la mia proposta di acquisto che è stata accettata, ma al momento di firmare il compromesso l'Agente Immobiliare mi ha informato, un po' sorpreso anche lui, che la proprietà aveva trovato un nuovo inquilino, ma pareva fosse una cosa temporanea, e che l'alloggio sarebbe stato libero tassativamente entro fine maggio, ci ho pensato e la cosa mi andava bene perché mi dava il tempo di chiedere e ottenere il mutuo e organizzarmi per il trasloco.
Sfortuna vuole che sul compromesso c'è solo scritto che in quel momento l'alloggio era occupato con un contratto transitorio, senza specificare la data della fine del contratto perché non era nota a nessuno, ma c'è la solita frase che il rogito va fatto "entro e non oltre il 30 ottobre" e la casa deve essere "libera da cose e persone"; secondo l'AI questo mi dava il giusto tempo per vendere a mia volta l'appartamento di mia proprietà.
Ieri, al versamento dell'acconto, come previsto dal compromesso, sia io che l'AI abbiamo scoperto che il contratto di affitto è tutt'altro che transitorio! Come minimo finisce a fine anno, se non addirittura dopo!
Sono nel panico: ho già venduto casa a una giovane coppia che ha ordinato i mobili su misura e l'appartamento deve essere libero prima del loro matrimonio affinché possano dare il bianco e sistemare tutto. E non intendo in alcun modo ostacolarli o dare loro delle grane.
Ma io nel frattempo che faccio? La proprietà sta tergiversando per perdere tempo, l'AI è troppo fiducioso e io al contrario non mi fido più di niente e di nessuno. Ho pensato:
* Fisso comunque una data del rogito, se la proprietà non si presenta procedo con la diffida, ma in questo caso dovrei pagare il notaio sia la prima volta in cui non si presenta nessuno e quella successiva o il prezzo sarebbe uguale?
* Mi rivolgo a un avvocato, ma chissà quanto diavolo mi costa e se si allungano i tempi
* Giustamente l'inquilino sarà super tutelato dalla legge, l'unica a rimetterci sono io e la proprietà si fa bellamente i propri interessi percependo il reddito

Consigli? Come ne esco viva? C'è da dire che ho investito tutto in questo acquisto, non posso permettermi un affitto altrove per qualche mese né di pagare il deposito dei mobili presso la ditta di trasporti, non posso neanche trasferirmi insieme ai miei figli a casa dei miei genitori, è troppo piccola, c'è appena spazio neanche per un divano letto! E io che volevo avvicinarmi per dar loro una mano visto che sono anziani e mio padre è gravemente malato e ora invece di aiutare lui mi sono infilata in questo stupido casino che mi toglierà ancora più energie e tempo da dedicare ai figli e ai genitori.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Acquistare un immobile affittato è sempre un'incognita, sia che si tratti di un contratto transitorio o meno poichè indipendentemente dalla scadenza contrattuale e/o dalle intenzioni dell'inquilino, la consegna dell'immobile può sempre slittare anche di diversi mesi o anche anni (nel tuo caso, il contratto transitorio potrebbe trasformarsi in pluriennale qualora non fosse stato stipulato secondo i canoni richiesti dalla normativa e se a motivo di ciò fosse richiesto dall'inquilino).

Perciò direi che l'errore di fondo, non avendo tu spazi di manovra e tempi da attendere, è stato quello di acquistare un immobile locato.

Ormai l'errore l'hai fatto e devi cercare di risolvere la situzione nel miglior modo possibile.

Per avere delle certezze dovrai attendere il termine ultimo per stipulare il rogito (30 ottobre), data in cui l'immobile deve esserti consegnato libero.
Se a quella data l'immobile non fosse libero, la parte venditrice diverrebbe inadempiente e se tu lo chiederai, dovrà restituirti la caparra che tu hai versato, raddoppiata.

La proprietaria che avendo venduto e promesso l'immobile libero lo ha nel frattempo affittato può rientrare in una delle due categorie di seguito elencate:

1) venditrice fiduciosa (nelle intenzioni dell'inquilino, ovvero "certa" delle azioni di un terzo)
2) venditrice spregiudicata (per non dire folle).

In attesa di sviluppi e del termine ultimo per il rogito, cerca di capire le intenzioni dell'inquilino (su cui non potrai rivalerti e a cui non potrai imputare alcunchè, poichè in possesso di un regolare contratto d'affitto), magari contattandolo e sententendo le sue intenzioni.
Cerca anche di capire le intenzioni della venditrice, avviando per il momento un dialogo sereno.

Se strada facendo avrai la percezione (o la certezza) che il termine di consegna possa non venire rispettato, rivolgiti ad un avvocato affinchè invii alla venditrice una lettera di "sollecito ad adempiere".

Avresti dovuto leggere attentamente il contratto di locazione "prima" di firmare qualsiasi cosa, e sopra tutto prima di formare il compromesso e versare soldi.
E ovviamente mi pare di capire che il tuo AI non ti abbia messo in guardi circa i rischi che corri.
 
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n3m3six78

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Privato Cittadino
Come ne esci ? Dovevi pretendere di leggere il contratto prima di firmare il compromesso. Adesso non puoi fare niente né chiedere danni. Ovviamente non puoi chiamare in causa l'agente
 

AntoniaF

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Acquistare un immobile affittato è sempre un'incognita, sia che si tratti di un contratto transitorio o meno poichè indipendentemente dalla scadenza contrattuale e/o dalle intenzioni dell'inquilino, la consegna dell'immobile può sempre slittare anche di diversi mesi o anche anni (nel tuo caso, il contratto transitorio potrebbe trasformarsi in pluriennale qualora non fosse stato stipulato secondo i canoni richiesti dalla normativa e se a motivo di ciò fosse richiesto dall'inquilino).

Perciò direi che l'errore di fondo, non avendo tu spazi di manovra e tempi da attendere, è stato quello di acquistare un immobile locato.

Ormai l'errore l'hai fatto e devi cercare di risolvere la situzione nel miglior modo possibile.

Per avere delle certezze dovrai attendere il termine ultimo per stipulare il rogito (30 ottobre), data in cui l'immobile deve esserti consegnato libero.
Se a quella data l'immobile non fosse libero, la parte venditrice diverrebbe inadempiente e se tu lo chiederai, dovrà restituirti la caparra che tu hai versato, raddoppiata.

Il problema è che quando ho visto la casa, ben due volte, mi è stato garantito che era libera e che la proprietà non intendeva più fittarla perché era in vendita.
Quando ho fatto la proposta nessuno sapeva del nuovo affiturario, è comparso magicamente il giorno della firma del compromesso.

L'AI mi aveva detto che se ero pronta prima a fare il rogito avrei potuto contattarlo e si concordava una data precedente, e che le proprietà era d'accordo.

Come ne esci ? Dovevi pretendere di leggere il contratto prima di firmare il compromesso. Adesso non puoi fare niente né chiedere danni. Ovviamente non puoi chiamare in causa l'agente

No, vediamo di capirci, il compromesso è stato letto e riletto! Io e l'AI ci siamo fidati della proprietà che ha garantito "entro il 30 maggio", poi quando la proprietà è stata ricontattata dall'AI è uscito fuori che il contratto è più lungo.
Ma io mi chiedo, se una persona sta vendendo casa dichiarandola libera, può contemporaneamente affittarla e non dire all'inquilino che sta vendendo casa e non dire a chi fa la proposta che sta affittando casa?

Ovviamente io non ho nessuna intenzione di rivalermi sull'inquilino che non ne può nulla perché non è stato informato. L'AI ha detto che ha degli appartamenti da proporre all'inquilino senza costi aggiuntivi...
 
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Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
La "garanzia" che la venditrice ti ha dato lascia il tempo che trova (ovvero è regolata nei termini sopra esposti).

L'AI potrà anche proporre altre case all'inquilino, ma questi non è obbligato a trasferirsi se non vuole farlo!

Se sei pronta prima del 30 ottobre, perchè non provi ad anticipare il rogito? Sia per toglierti ogni pensiero e risolvere definitivamente la cosa, sia per renderti conto se l'immobile sarà libero o meno?
 

AntoniaF

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Privato Cittadino
So di non avere alcuna garanzia che l'inquilino vada via, se lo farebbe sarebbe solo una persona di buon cuore. Io non lo sto contattando e sto lasciando campo libero alla proprietà e all'AI.

La mia idea era proprio quella di anticipare il rogito e di vedere se la proprietà si presenta dicendo che la casa è occupata o non si presenta proprio. Mi vergogno come un cane, visto il pasticcio che si è generato, chiamare il notaio e chiede se in questo caso devo pagare due volte il rogito: cioè la prima convocazione e la seconda.

Grazie per le risposte, non sai quanto le sto apprezzando
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
So di non avere alcuna garanzia che l'inquilino vada via, se lo farebbe sarebbe solo una persona di buon cuore. Io non lo sto contattando e sto lasciando campo libero alla proprietà e all'AI.

La mia idea era proprio quella di anticipare il rogito e di vedere se la proprietà si presenta dicendo che la casa è occupata o non si presenta proprio. Mi vergogno come un cane, visto il pasticcio che si è generato, chiamare il notaio e chiede se in questo caso devo pagare due volte il rogito: cioè la prima convocazione e la seconda.

Grazie per le risposte, non sai quanto le sto apprezzando

Il notaio lo paghi solamente se e quando farai il rogito, ovvero se tutto andrà per il meglio.
 

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