massimo_87

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti,

sto per fare una proposta per una abitazione A/4 che si trova nell'androne
di un palazzo storico costruito negli anni 30 a Roma, ex alloggio del portiere
in disuso da mezzo secolo.
Ho letto che spesso questa tipologia di immobile è di proprietà di tutti i condomini,
ma nella visura in realtà il proprietario risulta essere soltanto uno, ovvero
la madre dei due venditori, proprietari di buona parte dello stabile.

Le visure le ha fatte e controllate un notaio di fiducia, posso quindi
ritenermi tranquillo oppure potrei avere brutte sorprese nel momento
in cui rivenderei l'immobile?

Grazie,

Massimo
 
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massimo_87

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Ciao Umberto,

mi sono espresso male (ora ho corretto), non mi riferisco a questo specifico immobile ma a questa tipologia di immobile (alloggio portiere)
 

francesca63

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Se il notaio ha controllato, su quell’aspetto, vai tranquillo.
Anche se fosse di proprietà di molti condomini, l’importante è che i legittimi proprietari firmino il rogito.
Se la proprietaria è la madre, ed è molto anziana, il notaio verificherà che sia capace di intendere.
Spero che il notaio ti avrà suggerito se fare la proposta alla proprietaria, o ai figli , che si impegnano a vendere un bene della madre.
 

Lin0

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Buongiorno a tutti,

sto per fare una proposta per una abitazione A/4 che si trova nell'androne
di un palazzo storico costruito negli anni 30 a Roma, ex alloggio del portiere
in disuso da mezzo secolo.
Ho letto che spesso questa tipologia di immobile è di proprietà di tutti i condomini,
ma nella visura in realtà il proprietario risulta essere soltanto uno, ovvero
la madre dei due venditori, proprietari di buona parte dello stabile.

Le visure le ha fatte e controllate un notaio di fiducia, posso quindi
ritenermi tranquillo oppure potrei avere brutte sorprese nel momento
in cui rivenderei l'immobile?

Grazie,

Massimo
Immagino tu sappia che un alloggio degli anni 30 avrà gli impianti degli anni 30. Presumo che il prezzo sia molto basso altrimenti lascia perdere
 

massimo_87

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Se il notaio ha controllato, su quell’aspetto, vai tranquillo.
Anche se fosse di proprietà di molti condomini, l’importante è che i legittimi proprietari firmino il rogito.
Se la proprietaria è la madre, ed è molto anziana, il notaio verificherà che sia capace di intendere.
Spero che il notaio ti avrà suggerito se fare la proposta alla proprietaria, o ai figli , che si impegnano a vendere un bene della madre.

Ciao francesca, ho parlato con i figli che mi hanno detto che la madre ha 83 anni ma è in buona salute, la proposta quindi credo di doverla fare alla madre, proprietaria, o no?
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Ciao francesca, ho parlato con i figli che mi hanno detto che la madre ha 83 anni ma è in buona salute, la proposta quindi credo di doverla fare alla madre, proprietaria, o no?
Certo; la cosa più lineare è che tu la faccia alla madre; sarà il notaio poi a valutare se è in grado di firmare, come sembra.
Ma anche se la facessi ai figli , sarebbero loro obbligati a farti ottenere la proprietà.
Diciamo che due parole con la madre le farei, per accertarmi della volontà di vendere .
 

plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Va richiesto, possibilmente da un tecnico, l'elenco delle formalità del soggetto e poi, individuata la nota che indica l'atto a cui fare riferimento, richiedere lo sviluppo della nota.
 

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