Ilaria_flo

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao a tutti,
Avrei bisogno del vostro aiuto e di chiarimenti.
Sono in fare di acquisto della mia prima casa( quindi sono totalmente inesperta ) , tramite agenzia immobiliare mi sentivo più tutelata perché potevo fare la mia offerta scritta e in automatico poteva essere accettata o meno.
Il problema nasce perché tramite agenzia non ho trovato la casa adatta a me ma ne ho vista una di una persona privata.
Ho già visitato, fatto delle domande più o meno importanti e domenica ho preso appuntamento per fare la mia proposta. Le mie domande sono:
- vorrei capire se la casa è tutto ok cioè se la casa è uguale a come risulta sulla piantina catastale quindi mi consigliate di “ contrattare prima il prezzo e fare la mia offerta” e poi controllare questo dettaglio della piantina? Perché non vorrei dare troppo interesse chiedendo troppi documenti prima di fare la contrattazione del prezzo per non farlo aumentare.
- inoltre se domenica mi accetta la proposta che gli faccio come vengo tutelata in modo che il giorno dopo non cambi idea o pensandoci mi alza la somma?
- ultima cosa: essendo una casa in condomino a cosa devo stare attenta oltre al fatto della planimetria ?
grazie a tutti e scusate per le tante domande.
 

Abacus

Membro Attivo
Professionista
Se ha un tecnico amico o conoscente si faccia consigliare e lo porti con se… giusto per dare un’occhiata. La corrispondenza catastale è secondaria (o meglio facilmente risolvibile) rispetto alla conformità urbanistica che però si verifica solamente in Comune. In alternativa nella sua offerta scritta potrà inserire una clausola che subordina L efficacia della proposta alla conformità urbanistica e catastale che il venditore rilascerà entro il rogito.
 
U

Utente Cancellato 83267

Ospite
Ciao a tutti,
Avrei bisogno del vostro aiuto e di chiarimenti.
Sono in fare di acquisto della mia prima casa( quindi sono totalmente inesperta ) , tramite agenzia immobiliare mi sentivo più tutelata perché potevo fare la mia offerta scritta e in automatico poteva essere accettata o meno.
Il problema nasce perché tramite agenzia non ho trovato la casa adatta a me ma ne ho vista una di una persona privata.
Ho già visitato, fatto delle domande più o meno importanti e domenica ho preso appuntamento per fare la mia proposta. Le mie domande sono:
- vorrei capire se la casa è tutto ok cioè se la casa è uguale a come risulta sulla piantina catastale quindi mi consigliate di “ contrattare prima il prezzo e fare la mia offerta” e poi controllare questo dettaglio della piantina? Perché non vorrei dare troppo interesse chiedendo troppi documenti prima di fare la contrattazione del prezzo per non farlo aumentare.
- inoltre se domenica mi accetta la proposta che gli faccio come vengo tutelata in modo che il giorno dopo non cambi idea o pensandoci mi alza la somma?
- ultima cosa: essendo una casa in condomino a cosa devo stare attenta oltre al fatto della planimetria ?
grazie a tutti e scusate per le tante domande.
. Lega la proposta ad una verifica urbanistica, che farai a tue cure e spese. Ovvero contatta un geometra, un ingegnere o architetto che faccia tutti gli opportuni controlli. Se non sei del mestiere, non fare da te. I documenti devono fornirteli, senza averli almeno visionati su cosa basi la proposta? Non vergognarti a chiedere info!È un appartamento avuto in successione? Se si, questa è stata aperta presso l’agenzia delle entrate? È frutto di una donazione? In questo caso fatti seguire da un bravo notaio e da un bravo legale, ci sono tante implicazioni legali che potrebbero renderti l’acquisto difficoltoso. Ci sono vincoli particolari? Che so, prelazioni o parte della proprietà è di un minore? Anche quì notaio e legale che ti guidino.
 

Ilaria_flo

Membro Junior
Privato Cittadino
Ok quindi prima di contrattare sul prezzo mi faccio dare i documenti e li porto da un geometra è legale.
inoltre avrei un’altra domanda: un’agenzia immobiliare che ha due proposte di 130.000€ per un’abitazione può rifiutarsi di farmi fare la proposta di 135.000€ perché a suo dire diventerebbe “ un’asta?”
 

Ilaria_flo

Membro Junior
Privato Cittadino
Se ha un tecnico amico o conoscente si faccia consigliare e lo porti con se… giusto per dare un’occhiata. La corrispondenza catastale è secondaria (o meglio facilmente risolvibile) rispetto alla conformità urbanistica che però si verifica solamente in Comune. In alternativa nella sua offerta scritta potrà inserire una clausola che subordina L efficacia della proposta alla conformità urbanistica e catastale che il venditore rilascerà entro il rogito.
Ok quindi mi consiglia di prima verificare i documenti e dopo contrattare per il prezzo? Purtroppo devo andare di domenica è un geometra non sarà disponibile, quali documenti devo richiedere al venditore?
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Direi che la verifica della rispondenza dello stato dell'immobile rispetto alla documentazione urbanistica e catastale va senz'altro fatta, perciò subordina la tua proposta a tele verifica.

Ci sono altri aspetti a cui prestare attenzione, tra cui verificare chi è effettivamente proprietario dell'immobile (serve una visura), verificare che sull'immobile non esistano ipoteche o altri gravami (pignoramenti, diritti reali, ecc..), verificare che le spese condominiali sia state regolarmente pagate e che non ci siano spese straordinarie deliberate ma non ancora eseguite, ecc....

Per tutto ciò, sarebbe meglio ti rivolgessi ad un notaio che oltre a seguire la maggioranza di questi aspetti, potrà redigere un compromesso fatto con tutti i crimi e che sia in grado di offrirti una tutela.

Perciò, verificato quanto più possibile (sopra elencato) ed in primis la rispondenza della situazione urbanistica e catastale, fissa un appuntamento con un notaio di tua fiducia per il compromesso e solamente in quella circostanza versa la caparra.

All'appuntamento di domenica, stabilite gli accordi economici (importo prezzo immobile, importo caparra, modalità saldo -con o senza mutuo-, ecc...) e i tempi (quando fare il compromesso, quando invece il rogito, quando verrà consegnato l'immobile, ecc...) subordinandolo a tutto il resto.

Ovvio che da domenica al compromesso potrà succedere di tutto, compreso che il venditore abbia un ripensamento, tuttavia devi tutelarti e poichè stai facendo da sola, e senza alcuna esperienza sii cauta.
Ricorda che "la gattina frettolosa fece i gattini ciechi".

In merito alla seconda domanda da te posta, un'agenzia può rifiutarsi di accettare una seconda proposta se ne esiste già una, ma "normalmente" non lo fa, specialmente se la seconda è migliore della prima, a meno che la prima proposta non sia già stata accettata.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Ok quindi prima di contrattare sul prezzo mi faccio dare i documenti e li porto da un geometra è legale.
inoltre avrei un’altra domanda: un’agenzia immobiliare che ha due proposte di 130.000€ per un’abitazione può rifiutarsi di farmi fare la proposta di 135.000€ perché a suo dire diventerebbe “ un’asta?”
Fermo restante che non ha alcun senso fare proposte tra privati, non ti viene in mente che in agenzia probabilmente non ti hanno fatto fare la proposta perché hanno giudicato più affidabile l'altra?
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ciao a tutti,
Avrei bisogno del vostro aiuto e di chiarimenti.
Sono in fare di acquisto della mia prima casa( quindi sono totalmente inesperta ) , tramite agenzia immobiliare mi sentivo più tutelata perché potevo fare la mia offerta scritta e in automatico poteva essere accettata o meno.
Il problema nasce perché tramite agenzia non ho trovato la casa adatta a me ma ne ho vista una di una persona privata.
Ho già visitato, fatto delle domande più o meno importanti e domenica ho preso appuntamento per fare la mia proposta. Le mie domande sono:
- vorrei capire se la casa è tutto ok cioè se la casa è uguale a come risulta sulla piantina catastale quindi mi consigliate di “ contrattare prima il prezzo e fare la mia offerta” e poi controllare questo dettaglio della piantina? Perché non vorrei dare troppo interesse chiedendo troppi documenti prima di fare la contrattazione del prezzo per non farlo aumentare.
- inoltre se domenica mi accetta la proposta che gli faccio come vengo tutelata in modo che il giorno dopo non cambi idea o pensandoci mi alza la somma?
- ultima cosa: essendo una casa in condomino a cosa devo stare attenta oltre al fatto della planimetria ?
grazie a tutti e scusate per le tante domande.
Fatti consigliare un bravo agente, concorda con lei/lui il compenso e fatti seguire passo passo, ciao e buon acquisto.
 

Ilaria_flo

Membro Junior
Privato Cittadino
Fermo restante che non ha alcun senso fare proposte tra privati, non ti viene in mente che in agenzia probabilmente non ti hanno fatto fare la proposta perché hanno giudicato più affidabile l'altra?
La mia offerta era più alta di quella che è stata proposta ma comunque era un mio dubbio ma credo che ormai la casa dell’agenzia sia stata “ venduta “.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto