Francesco29

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Privato Cittadino
Salve ragazzi
Ho lavorato in un'agenzia per circa 6 mesi in quei mesi feci 1 vendita e 5 affitti grazie anche al mio tutor al 6 mese lasciai il lavoro il lavoro mi piaceva però mentalmente non ci stavo più ero stressato e da circa 2 mesi non riuscivo a raggiungere nessun obbiettivo. Son passati 2 anni peró ancora mi vien di pensare a questo lavor:shock:ra lo so é difficile da rispondermi secondo che dovrei fare e soprattutto quali sono le regole per un buon agente immobiliare a volte mi capitava di parlare con persone di 30 anni piu grandi di me e vedevo che non mi prendevano sul serio non si fidavano di me come si fa ad avere la fiducia del cliente {che in questo lavoro é tutto) i clienti non tutti mi vedevano come un ragazzino di 21 anni sconosciuto perché non ero della zona e soprattutto terrone lavoravo al nord......grazie mille
 

francesca63

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Se eri stressato dopo 4 mesi, non fa per te !
E ' normale che non ti prendessero sul serio , a 21 anni, soprattutto se ti facevano fare cose non alla tua portata ( immagino che tu non sia un agente); la fiducia si conquista con la competenza e la credibilità.
 

Francesco29

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Avevo 20 anni mi trovavo in un paese su al nord era da 6 mesi che lavoravo 6/7 dalle 9 alle 8 di sera ed a casa ero solo dovevo far tutto io forse questo incideva un po
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ossignur ( singolo)

Lasciando perdere il "terrone" che a meno che tu non sia Mario Merola c'entra ben poco..direi che a 20 anni e' un po prestino. Nemmen tanto nel senso che ho visto ottimi soggetti di 24 persino in vendita ma sono eccezioni che come me hanno iniziato "al contrario". Piuttosto da come racconti eri un po ' arraffazzonato..e a 20 anni vivendo da solo puo succedere. Mio nonno, che era di quelli "buoni" diceva sempre che le regole del mattino alle 8 sono : " scarpe lustre e un buongiorno alla portinaia" Eleganza prima di tutto..nei parlare e nel vestirsi Con un po piu di ""eta"" con una percorso di studio azzeccato e soprattutto una buona formazione oggi (in un certo senso ) e' MOOOLTO piu facile che un tempo . Non ce nessun ragazzone ben vestito, ben preparato, inserito in una buona struttura che non guadagni piu di in direttore di banca, Del SUD che io amo ti diro' che con le persone ""giuste"" e' il posto migliore dove fare l AI. Un truce abbraccio.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve ragazzi
Ho lavorato in un'agenzia per circa 6 mesi in quei mesi feci 1 vendita e 5 affitti grazie anche al mio tutor al 6 mese lasciai il lavoro il lavoro mi piaceva però mentalmente non ci stavo più ero stressato e da circa 2 mesi non riuscivo a raggiungere nessun obbiettivo. Son passati 2 anni peró ancora mi vien di pensare a questo lavor:shock:ra lo so é difficile da rispondermi secondo che dovrei fare e soprattutto quali sono le regole per un buon agente immobiliare a volte mi capitava di parlare con persone di 30 anni piu grandi di me e vedevo che non mi prendevano sul serio non si fidavano di me come si fa ad avere la fiducia del cliente {che in questo lavoro é tutto) i clienti non tutti mi vedevano come un ragazzino di 21 anni sconosciuto perché non ero della zona e soprattutto terrone lavoravo al nord......grazie mille
Probabilmente lavoravi in un franchising di zona, per i quali ho il massimo rispetto oltre che molti amici, ma che sicuramente organizza il lavoro in modo stressante, con orari assurdi e guadagni al limite della sufficienza. Nonostante questo è un bene iniziare in posti come quello, l'ho fatto anche io e tutt'ora ne sono contento, anche se a fine anni 90 la pensavo diversamente ed anche io stavo per mollare. La ragione è che quella si chiama gavetta e peggio di quella non puoi farla, ma ti farà bene. esistono altri modi per iniziare questo lavoro, forse devi solo cercare un posto che sia organizzato diversamente. La difficoltà è che di solito quelle agenzie cercano proprio persone con meno esperienza, mentre quelle come la mia (organizzate diversamente) prediligono persone con più esperienza. Insomma c'è un momento in cui si può fare il passaggio, ognuno deve trovare il proprio. Se poi non hai lavorato in un franchising in zona e ti sei stressato così tanto, allora forse è un problema di tenuta caratteriale ma ci si può lavorare, sei giovanissimo. Infine ricorda che finchè non sembrerai almeno un 30 enne non sarai mai preso sul serio al 100% ma avrai comunque moltissimi altri vantaggi professionali, sai quante persone scelgono un agente "perchè è un bravo ragazzo"? Tante, purchè lavori per una agenzia affidabile, accetta l'idea che per le cose più importanti si aspettino di parlare col titolare, sarà il tuo ruolo per un po' di anni. Pensa che per le donne è ancora peggio, una mia collega 35 enne che lavora da noi da 13 anni per chi entra in ufficio o telefona è sempre e comunque "la segretaria", non se ne esce...Torna nel settore se ti piace, fallo anche se adesso sembra un momentaccio, non lo è. In bocca al lupo
 
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francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Pensa che per le donne è ancora peggio, una mia collega 35 enne che lavora da noi da 13 anni per chi entra in ufficio o telefona è sempre e comunque "la segretaria", non se ne esce..
Per la mia esperienza, non è così.
Donne o uomini, conta la credibilità.
Se ti prendono per la segretaria, significa che non sei abbastanza "autorevole".

Per il resto concordo; la gavetta è indispensabile, ma non tutti sono portati, o hanno voglia dai imparare.
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Per la mia esperienza, non è così.
Donne o uomini, conta la credibilità.
Se ti prendono per la segretaria, significa che non sei abbastanza "autorevole".

Per il resto concordo; la gavetta è indispensabile, ma non tutti sono portati, o hanno voglia dai imparare.
Bhe...succede anche alla trucida.."Lei e' l infermiera?" Ho orrore a pensare a come possano essere stati trucidamente devastati dallo sguardo assassino celato ma non troppo dalla verde maschera...
 

lucioemme

Membro Attivo
Agente Immobiliare
L'approccio di molti franchising nei confronti delle "nuove leve" lo trovo un pochino discutibile, anche se ammetto la gavetta è dura ovunque. Per esperienza ti posso dire che ho iniziato tardi, pochi anni fa, provenivo da un settore completamente diverso ma sempre in ambito commerciale. L'età e la predisposizione verso la clientela hanno, ovviamente, avuto il loro peso ma qualsiasi nuovo lavoro ha i suoi "lati oscuri". Non mi sono ancora pentito e non credo in futuro possa cambiare il mio giudizio, è un lavoro che ti permette di gestire il tempo e gli sforzi a tuo piacimento ponendoti obiettivi sempre più raggiungibili. Bruciare le tappe non credo possa aiutarti né pensare che si possa "saltare" il giusto tempo di apprendimento verso un settore sempre più difficile e competitivo. Ti auguro di rimanere comunque motivato verso qualsiasi decisione lavorativa tu prenda... la giovane età DEVE giocare a tuo favore!
 

Di Leo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Salve ragazzi
Ho lavorato in un'agenzia per circa 6 mesi in quei mesi feci 1 vendita e 5 affitti grazie anche al mio tutor al 6 mese lasciai il lavoro il lavoro mi piaceva però mentalmente non ci stavo più ero stressato e da circa 2 mesi non riuscivo a raggiungere nessun obbiettivo. Son passati 2 anni peró ancora mi vien di pensare a questo lavor:shock:ra lo so é difficile da rispondermi secondo che dovrei fare e soprattutto quali sono le regole per un buon agente immobiliare a volte mi capitava di parlare con persone di 30 anni piu grandi di me e vedevo che non mi prendevano sul serio non si fidavano di me come si fa ad avere la fiducia del cliente {che in questo lavoro é tutto) i clienti non tutti mi vedevano come un ragazzino di 21 anni sconosciuto perché non ero della zona e soprattutto terrone lavoravo al nord......grazie mille
Ciao Francesco. Mi permetto di darti del "tu" poiché sei tanto giovane.
Ho scritto da poco una lettera per i colleghi Agenti Immobiliari ma aperta anche a chiunque voglia intraprendere la nostra professione.
Puoi leggerla nelle discussioni di questo sito.
Al di là di una professione specifica, è necessario comprendere che qualunque lavoro tu voglia intraprendere bisogna che ti impegni a studiarne le materie e gli argomenti specifici poichè la conoscenza è la base che ti farà acquisire sicurezza e fiducia.
Oggi, a differenza degli anni '90 quando io iniziai, abbiamo a disposizione internet che è un gran mezzo di approvvigionamento di notizie ed aggiornamenti. Quindi studia più che puoi!
Scegli la tua strada facendoti trasportare dalla passione. Non puntare su un lavoro a caso altrimenti non sarai mai soddisfatto del tuo percorso.
Individua in quali attività sei bravo, cosa ti piace e cosa sei disposto a fare. Pensa bene a quali sono le tue attitudini, le qualità e punti di forza.
I primi anni della tua carriera saranno necessariamente un accumulo di errori e soluzioni che ti porteranno a comprendere meccanismi e azioni di miglior comportamento. L'esperienza sarà la tua essenziale maestra, ma è assolutamente necessario un concreto affiancamento ad un professionista datato e dotato di professionalità che potrà trasmetterti la sua sapienza.
Ti auguro il meglio dalla vita e ti faccio un gran in Bocca al Lupo!
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
La vera verita' e' che purtroppo questi ragazzi vengono sbattuti in giro con una valigetta di tela a farsi firmare stracci di fogli che raramente corrispondono ad una esclusiva. LI vedevo in giro in Italia qualche volta, con le giacche approssimative le mani nere dello scooter ed il casco in mano..La vera verita' e' che non esiste IL PRATICANTATO come andrebbe fatto, ossia con un contributo statale e quindi finiscono A PROVVIGIONI a girare per tentare di sbarcare il lunario imparando tutto sulla loro pelle. IO vedo i figli dei colleghi (che ben vedono l ora si sbattersi su una spiaggia..) vengono introdotti dal papa' nei posti giusti, vengono invitati da me a seguire trattative, gli si spiega come fare alcune operazioni, vengono presentati ai direttori di banca, ai notai, gli si fa accumulare perizie ( spesso ben fatte) per diventare CTU, li si fa formazione teorica ( a parte che molti ragazzi son gia laureati in legge per fortuna ) e pian piano diciam pure in due annetti cominciano ad essere riconosciuti non piu come "Carlo il figlio di.." ma come "Carlo l Agente Immobiliare...che sai e' ANCHE figlio di..." OGGI un ragazzetto che inizia da ZERO in una struttura che non PUO o NON VUOLE mantenerselo O e' diciamo benestantino o la vedo duretta. Certo che ce la fanno ma i piu' rimangono sempre li da dove han cominciato...Eppure i modi ci sarebbero...eccome se ci sarebbero...basterebbe la volonta' e la formazione sarebbe ben fatta..Ma in Italia si sa come andrebbero le cose..La maggio parte finirebbe all agenzia Lopescio Srl che oltre a ricevere fondi, li manderebbe in giro arraffazzonati lo stesso insegnando MALE quel NIENTE che sa'. Di Leo stimatissima, ricordi gli anni 90..anche io h iniziato proprio nel 91 (dico iniziato perche il patentino e' del 1988) ...Dimmi chi era quel venditore tanto pirla da non portarsi a casa 5 milioni al mese. Dimmelo..! E tra i tre o quattro un po fortini tra noi giovani "capelloni" ( ci chiamavan cosi i "maestri anziani" ) ci si vedeva a cena alla sera..e ci si raccontavano le avventure piu mirabolanti, ci si mostrava le auto comprate, i telefoNONI dati in premio-produzione..e tutti a vedere dove comprare le giacche e le cravatte. Tempi diversi, tempi diversi accidenti,,,
 
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