cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
In realtà il la vedo così: devo vendere un box che vale molto di più, il proprietario lo sa bene che sto portando una proposta bassa e quindi se accetta non mi pagherà la provvigione.... Poi al momento dell'accettazione la domanda: quanto ti devo? mica mi farai pagare la provvigione piena..... Risposta: non si preoccupi, le chiedo solo 2mila Euro
E vissero tutti felici e contenti, tranne @piumino, amareggiata più per il principio che per la spesa totale
 

Mariuz

Membro Junior
Agente Immobiliare
In realtà il la vedo così: devo vendere un box che vale molto di più, il proprietario lo sa bene che sto portando una proposta bassa e quindi se accetta non mi pagherà la provvigione.... Poi al momento dell'accettazione la domanda: quanto ti devo? mica mi farai pagare la provvigione piena..... Risposta: non si preoccupi, le chiedo solo 2mila Euro
anche questa è plausibile
ma la casistica è infinita... qui abbiamo un buon box a prezzo sotto il mercato, ma non se lo fila nessuno da mesi... Magari il giorno che uno se lo piglia, il proprietario, liberatosi finalmente d'un peso, allegro allegro allunga una mancia
 

D3rivato

Membro Attivo
Mediatore Creditizio
Secondo me è un box magico, ci metti una panda scassata la sera, e la mattina esci con un Lamborghini nuovo e lucido. Tipo campo dei miracoli. Io avrei chiesto il doppio di provvigione come minimo
 

Giuseppe iacoviello

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
In assenza di specifico accordo la percentuale di provvigione se determinata da un giudice è fra il 3% o il 5% e comunque non superiore a quelle che sono le consuetudini Locali. In Caso di atteggiamento disonesto o di falso ideologico può intimare che in caso di persistenza segnalerà la sua condotta alla associazione in cui risulta iscritto, alla camera di commercio e all'associazione dei consumatori per i dovuti provvedimenti di sospensione o cancellazione.
 

Mariuz

Membro Junior
Agente Immobiliare
In assenza di specifico accordo la percentuale di provvigione se determinata da un giudice è fra il 3% o il 5% e comunque non superiore a quelle che sono le consuetudini Locali. In Caso di atteggiamento disonesto o di falso ideologico può intimare che in caso di persistenza segnalerà la sua condotta alla associazione in cui risulta iscritto, alla camera di commercio e all'associazione dei consumatori per i dovuti provvedimenti di sospensione o cancellazione.
Nel caso specifico discusso in questo 3d, il falso ideologico è tutto da dimostrare.

Quanto alla determinazione della percentuale, Il Codice Civile sancisce il diritto del mediatore d'affari ad una percentuale, ma non fissa nessun parametro o tetto massimo, perché tale percentuale viene concordata liberamente tra le parti. Ci si riferisce alle tabelle delle singole Camere di Commercio o alle indicazioni delle associazioni di categoria nel caso in cui sorga un disaccordo tra le parti, solo in ultima istanza ad un giudice per una determinazione quando quelle sono assenti o in presenza di casistiche non riconducibili ad esse.

Le percentuali provvigionali poi variano in base alle tipologie dei contratti e all'entità stessa degli immobili e dell'affare che viene concluso. Un giudice tiene conto anche di questo. Dire un secco "fra il 3% o il 5%" è riduttivo e ingenera equivoci o visioni distorte della realtà o false aspettative.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
In Caso di atteggiamento disonesto o di falso ideologico può intimare che in caso di persistenza segnalerà la sua condotta alla associazione in cui risulta iscritto, alla camera di commercio e all'associazione dei consumatori per i dovuti provvedimenti di sospensione o cancellazione.

L'atteggiamento disonesto si riscontrerebbe nel caso in cui @piumino fosse incapace di intendere e di volere, cosa che non è: ha firmato e pagato la provvigione senza problema.

Non è detto che l'agente sia iscritto ad una associazione di categoria, perchè non è obbligatorio, e anche se fosse perchè l'associazione dovrebbe sospenderlo ?

La Camera di Commercio non ci tutela nemmeno dagli abusivi, anche da quelli più sfacciati, e figuriamoci se si interesserebbe di questa transazione che comunque risulta regolare.

L'Associazione dei Consumatori non c'entra niente con l'agenzia, a meno che quest'ultima non abbia stipulato un apposito accordo con l'associazione stessa per seguirene le regole.

Direi che l'agente è al riparo da qualunque azione e si starà godendo - alla faccia nostra - il frutto del suo lavoro.
 

Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
L'agente immobiliare ti ha dato notizie false sul buon esito dell'operazione, se puoi provarlo puoi provare ad attaccarlo, certo con la giustizia che abbiamo è un ?
 

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