Umberto Granducato

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Agente Immobiliare
Ma la domanda si riferiva espressamente alle agevolazioni prima casa.

Ho controllato e sono sempre piu del parere che se la moglie non ha altre proprietà potrebbe intestarselo come bene personale (dimostrando che i soldi sono suoi, in accordo col coniuge e con precisa indicazione sull'atto) e anche usufruendo delle agevolazioni. Perchè dici di no?
 
M

marcellogall

Ospite
Ho controllato e sono sempre piu del parere che se la moglie non ha altre proprietà potrebbe intestarselo come bene personale (dimostrando che i soldi sono suoi, in accordo col coniuge e con precisa indicazione sull'atto) e anche usufruendo delle agevolazioni. Perchè dici di no?

Sto dicendo che se il marito ha una casa acquistata con le agevolazioni, la moglie ne può acquistare un'altra con le agevolazioni solo se è in regime di separazione dei beni. Se acquista in un altro comune diverso da quello in cui risiede deve obbligatoriamente trasferire la residenza nel comune in cui ha acquistato come prima casa.
 

catia

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Lillo1968 mica nel frattempo ti sei informato da un Notaio? Perchè qui la cosa si fa interessante :^^: Doppia scuola di pensiero ....
 
U

Utente Cancellato 44565

Ospite
Potrebbe essere inerente la:

circolare 12.08.2005 n° 38, Agenzia Entrate
Agevolazioni fiscali per l'acquisto della c.d. "prima casa"
[...]
2 REQUISITI SOGGETTIVI
2.1 Coniuge in regime di comunione legale
[...]
Se uno dei coniugi ha già fruito dell'agevolazione de qua in relazione ad un immobile acquistato prima del matrimonio ovvero in regime di separazione dei beni (situazioni che permettono di escludere la comproprietà), l'altro coniuge - quello che non ha fruito dell'agevolazione in esame, in presenza delle condizioni stabilite dalla nota II-bis) all'articolo 1 della tariffa, parte prima, del richiamato Testo Unico Registro, in relazione alla quota a lui attribuita, può beneficiare del regime di favore per l'acquisto in comunione legale di una casa di abitazione non di lusso.
[...]

Ora supponendo la situazione citata da Bagudi
f) i beni acquisiti con il prezzo del trasferimento dei beni personali sopraelencati o col loro
scambio, purché ciò sia espressamente dichiarato all'atto dell'acquisto (2647).


Non credete ci possano essere i requisiti?
 

catia

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Per me siamo in una situazione limite e limitata :disappunto: La moglie deve dimostrare che i soldi che impiega per il nuovo acquisto sono proventi derivanti da un patrimonio personale donazione, eredità vendita di un bene proprio e solo in questo modo può acquistare in comunione con la rinuncia di tutti i diritti sul bene da parte del marito.
Per le agevolazioni poi dovrà valutare bene le cose, perchè come dice Marcello dovrà trasferire la residenza su quell'immobile cosa un po' stonata per una moglie che ha residenza da un'altra parte rispetto al nucleo familiare anche se è nello stesso comune :occhi_al_cielo: .... ma ci potrebbe anche stare ....
 

lillo1968

Nuovo Iscritto
grazie a tutti. La mia esigenza comunque è solo quella di acquistare con l'agevolazione prima casa. Per cui da quello che ho capito, per fare questo, devo prima effettuare la separazione dei beni tenendo per me la casa attuale e poi far acquistare l'immobile a mia moglie.
spero di aver capito bene
 
M

marcellogall

Ospite
grazie a tutti. La mia esigenza comunque è solo quella di acquistare con l'agevolazione prima casa. Per cui da quello che ho capito, per fare questo, devo prima effettuare la separazione dei beni tenendo per me la casa attuale e poi far acquistare l'immobile a mia moglie.
spero di aver capito bene

Hai avuto molte risposte in contrasto tra loro.
E' un argomento in cui ognuno dice la sua e, quando le risposte non coincidono, l'unica soluzione è rivolgersi ad un notaio del comune dove vuoi acquistare, o da uno che già conosci; ti potrà chiarire tutti i dubbi e consigliarti sul da farsi.
Ti chiedo scusa per tutta la categoria per la confusione che sicuramente ti abbiamo creato.
 

Bianca84

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Ma nn sono due cose diverse, sono conseguenziali .....



Comunque ritornando con la mente a qualche anno fa, mi sono ricordata di aver venduto a due coniugi due appartamenti attigui, distinti come due unità immobiliari, per poter usufruire entrambi delle agevolazioni 1^casa, acquistandone uno per ciascuno, il Notaio gli fece fare la separazione dei beni se pur i soldi per l'acquisto, purtroppo, venivano dai proventi di un'assicurazione per un incidente avuto dal marito, che lo aveva reso semi invalido. Come mai il Notaio nn ha proposto l'altra formula?


Forse precedentemente il marito aveva fatto si, in qualche modo, che questa assicurazione fosse anche di "proprietà" della moglie, quindi che fosse di entrambi? tipo un conto, che può essere intestato ad entrambi...?

Comunque io sarei curiosa di sapere quale delle due formule é quella giusta
 

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