Amministratori di condominio/agenti immobiliari

[specialist]

In ogni caso un amministratore che non paga i fornitori (dopo quanto tempo dalla fine lavori?) merita una visitina di controllo della gestione contabilità:si sente puzza di bruciato.

Ma non ci ha chiesto neppure i soldi. Del resto come fa se non ha neppure i millesimi di ogni u.i.?

 

[Bastimento]

Ma non ci ha chiesto neppure i soldi. Del resto come fa se non ha neppure i millesimi di ogni u.i.?

E voi cosa aspettate? Che qualche fornitore chieda un decreto ingiuntivo che diventi esecutivo?

 

[specialist]

E voi cosa aspettate? Che qualche fornitore chieda un decreto ingiuntivo che diventi esecutivo?

A prescindere che sono fornitori che ha ingaggiato lui, non si arriverà a questo, perché è ovvio che saranno in qualche modo pagati.
Ma il punto non è questo. Siamo molto seccati per il tempo che ci ha fatto perdere a causa della sua inerzia/incapacità e non tolleriamo che se la cavi semplicemente cambiando amministratore.

 

[Bastimento]

A prescindere che sono fornitori che ha ingaggiato lui, non si arriverà a questo, perché è ovvio che saranno in qualche modo pagati.

Certamente: basta chiedersi quando.

Ti ho fatto quell'esempio, perchè è capitato a noi: l'amministratore esistente, non aveva saldato l'impianto di ACS da teleriscaldamento, pur disponendo dei fondi; gli è arrivato pignoramento, atto di precetto, decreto ecc, senza comunicarlo al condominio , ignaro e tranquillo: ce ne siamo accorti quando siamo venuti a sapere che il c.c.c. del condominio era pignorato. Ed abbiamo di corsa dovuto racimolare di nuovo 13.000 € per chiudere la partita.
Fortunatamente dopo avergli rivoltato la contabilità di quasi due anni, gli abbiamo contestato uno scoperto di 14.000€ che ha fortunatamente reintegrato.

Sostituito con un nuovo amministratore trovato dal solito clan di condomini, dopo 18 mesi non aveva prodotto nulla, ne incassi, ne pagamenti , ne convocazioni.

Guarda caso a dover rimettere la toppa sono stati ancora quelli che non erano nemmeno stati consultati nella scelta del nuovo amministratore, come del vecchio del resto....

 

[specialist]

Certamente: basta chiedersi quando.

Ti ho fatto quell'esempio, perchè è capitato a noi: l'amministratore esistente, non aveva saldato l'impianto di ACS da teleriscaldamento, pur disponendo dei fondi; gli è arrivato pignoramento, atto di precetto, decreto ecc, senza comunicarlo al condominio , ignaro e tranquillo: ce ne siamo accorti quando siamo venuti a sapere che il c.c.c. del condominio era pignorato. Ed abbiamo di corsa dovuto racimolare di nuovo 13.000 € per chiudere la partita.
Fortunatamente dopo avergli rivoltato la contabilità di quasi due anni, gli abbiamo contestato uno scoperto di 14.000€ che ha fortunatamente reintegrato.

Sostituito con un nuovo amministratore trovato dal solito clan di condomini, dopo 18 mesi non aveva prodotto nulla, ne incassi, ne pagamenti , ne convocazioni.

Guarda caso a dover rimettere la toppa sono stati ancora quelli che non erano nemmeno stati consultati nella scelta del nuovo amministratore, come del vecchio del resto....

Ho letto la vergognosa vicenda, ma non è il mio caso, perché anche se pignorassero il c.c. condominiale non vi troverebbero un centesimo, dato che la gestione - lavori a parte - non è di fatto mai iniziata, né del resto è stato chiesto alcun compenso neppure dall'amministratore, pur avendo sottoscritto l'incarico.
Qui si contesta il fatto che chi si impegna non può poi dedicarsi quasi esclusivamente ad altro solo perché è più remunerativo, dato che si tratta di un amministratore che vuol fare l'agente immobiliare e non di un agente immobiliare che fa anche l'amministratore per offrire un servizio in più ai suoi clenti.

 

[Bastimento]

i tratta di un amministratore che vuol fare l'agente immobiliare e non di un agente immobiliare che fa anche l'amministratore per offrire un servizio in più ai suoi clenti.

Non vedrei differenza....

non è il mio caso, perché anche se pignorassero il c.c. condominiale non vi troverebbero un centesimo

Il pignoramento potrebbe essere fatto anche solo nei confronti del condomino più abbiente ....: certamente vi auguro non succeda, ma non è il caso di coltivare errate convinzioni.

 

[specialist]

Non vedrei differenza....

La differenza in realtà è sottile, anche perché non ci saremmo mai rivolti a un agente immobiliare per l'amministrazione del condominio, ma è chiaro che d'ora in poi presteremo comunque più attenzione a chi ha la velleità di svolgere più attività e rischia di andare fuori giri.

Il pignoramento potrebbe essere fatto anche solo nei confronti del condomino più abbiente ....: certamente vi auguro non succeda, ma non è il caso di coltivare errate convinzioni.

Non ci sarà nessun pignoramento, perché provvederemo personalmente a saldare i debiti e in ogni caso non sono minimamente preoccupato per questo, ma al contrario disgustato dal comportamento poco professionale e dilettantesco adottato.

 

[specialist]

Mi farebbe piacere sapere come interpretano @Avv Luigi Polidoro, @francesca63 e @Formatore Agenti questa presunta incompatibilità tra Agenti Immobiliari e amministratori di condominio.

 

[Giuseppe Di Massa]

Cari forumisti, stiamo incontrando parecchie difficoltà con l'amministratore di condominio in relazione alla gestione di un nostro immobile e ho saputo che è un problema diffuso in zona.
A questo proposito, perché la cosa non mi è affatto chiara, chiedo se qualcuno di voi sa di preciso se gli amministratori di condominio possono svolgere attività collaterali (e in particolare fare gli agenti immobiliari) contemporaneamente alla propria attività e che li "distraggono" un po' troppo da questa.

Domanda complessa, perchè da un lato gli agenti immobiliari abilitati possono da qualche anno svolgere attività parallele (normativa che trovo dannosa) purchè non riferibile all'attività di agente immobiliare, cosa che farebbe rispondere no alla tua domanda, d'altro canto se l'attività di amministrazione non è strutturata, ad esempio viene amministrato solo il condominio dove si vive e un paio di altri, non si parla di attività vera e propria e quindi credo che si possa fare. Nella pratica comune però il soggetto che fa l'agente immobiliare (sempre abilitato) risulta essere diverso da colui che amministra, pur condividendo ufficio e a volte marchio, in questi casi è lecito senza dubbi.

 

[Bastimento]

Non so se il "non strutturata" significhi "pochi immobili".

Anch'io ho un caso in cui l'amministratrice è anche agente immobiliare. E per la verità, al di la di alcune imperfezioni, adempie ai suoi impegni