eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
E nello stesso tempo leggo che i baby boomers cominciano ad avere grossi problemi a rivendere le loro enormi "case da sogno", perché millennials e generazione X non hanno in genere le risorse o non sono propensi a prenderle.
chi ha il metro quadro non ha le palanche, chi ha le palanche non vuole i metri quadri...
 

Mil

Membro Senior

Eh grazie....belli questi articoli. Peccato il piccolo particolare che sì certo, Monaco è cara come il fuoco ma un gelataio ha uno stipendio non lontano da un quadro intermedio a Milano. Francoforte idem, un poliziotto ha paghe che da noi sono da dirigenti. Per non parlare del welfare, della stabilità economica e politica (domanda, ma vi rendete conto di come siamo messi???)... In un certo senso c'è una qualche giustificazione ai prezzi, contrariamente che da noi. No, la verità è che Milano sicuramente è una buona capitale europea (nel senso che abbiamo standard accettabili rispetto al resto d'Italia), però assolutamente gli immobili sono sopravvalutati. Nel resto d'Italia è ancora peggio, se possibile c'è ancora meno giustificazione.Un articolo che è fuorviante (ma si sa, d'altronde le analisi fuori dai denti le possiamo fare al massimo su un blog)
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Eh grazie....belli questi articoli. Peccato il piccolo particolare che sì certo, Monaco è cara come il fuoco ma un gelataio ha uno stipendio non lontano da un quadro intermedio a Milano. Francoforte idem, un poliziotto ha paghe che da noi sono da dirigenti.

Veramente quel grafico per come è costruito è "agnostico", per così dire, rispetto al valore assoluto delle retribuzioni.
 

Mil

Membro Senior
Veramente quel grafico per come è costruito è "agnostico", per così dire, rispetto al valore assoluto delle retribuzioni.
Ah sì? Mi pareva di aver letto un titolo a caratteri cubitali con su scritto "anni di stipendio necessari per comprare una casa da 60 mq"... Però magari ho letto male io eh.
Su una cosa penso che concorderai: o si lavora e ci si ingegna per rispondere concretamente alla richiesta del mercato REALE e alle possibilità economiche oppure inutile lamentarsi delle mancate vendite.
E' un discorso comprensibilissimo a chi affitta, per poi lamentarsi perchè oggi o stai su canoni realistici oppure è evidente che un inquilino su due è moroso.
Chi lo ha capito percepisce un introito ragionevole benchè ovviamente basato sulla affidabilità dell'inquilino "medio".
Chi non lo ha capito perde sull'immobile in spese legali ancora di più di quanto non si stia svalutando il suo immobile. Sono scelte...
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
premetto...

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tutto giusto, tutto vero.
se vogliamo aggiungere variabili al modello, diciamo che i tassi prossimi allo zero invogliano la gente a comprare.. epperò la banche brutte e cattive erogano col contagocce e solo a fronte di chi riesce a metterci di suo almeno il 20% della cifra necessaria.
tutto vero, tutto giusto.
rimane il fatto però che, chi può (inteso che ha le possibilità economiche e "stanziali") la casa continua a comprarsela.

io, lo ammetto sono fatto male (mia moglie me lo dice sempre...) ; però chiudersi alle spalle la porta di "casa mia" fa un rumore diverso di quelle che faceva la porta di un altro.

muuuuuuuuu!!!!!
 

Mil

Membro Senior
Ti parafraso la mia osservazione.
Su nessun asse di quel grafico l'unità di misura è una valuta, c'è il tempo da un lato ed un numero adimensionale sull'altro.
O, in altre parole, dato che parliamo di valori relativi rispetto agli stipendi non capisco cosa c'entri tirare fuori che i valori assoluti siano diversi.

Infatti il grafico in sè è fatto male proprio per come è concepito, prende il 2009 come l'anno domini dell'immobiliare e sembrerebbe voler dimostrare che alcune città come appunto Milano ad oggi sono addirittura "economiche"rispetto ad altre città straniere sulla base di un valore che esprime come "anni di stipendio", senza prendere però una base di riferimento salariale medio che possa dimostrare la veridicità e fondatezza del confronto. Uno specchietto per le allodole appunto, di cui c'è poco bisogno considerato che la realtà smentisce inesorabilmente qualunque pseudottimismo. Il mercato NON VA perchè i prezzi sono tuttora eccessivi e avulsi dalla realtà, che non può e non deve basarsi sull'indebitamento.
 
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