Io ho portato il punto di vista dell'utente che si trova ad aprire un annuncio dove c'è scritto che il venditore è un privato, magari l'immobile gli interessa, poi chiede informazioni e scopre che invece sta parlando con un agente
..secondo me, prima di "sparare al pianista", meglio sarebbe capire le motivazioni, che hanno determinato una tale circostanza.
Piiuttosto che sermoneggiare sulla correttezza eo della professionalità, di chi ha pubblicato quell'annuncio.
Del resto, dovrebbe essere facile comprendere, che la bontà di un immobile non ha nulla a che spartire con chi pubblica un annuncio.
Nel passato, mi è spesso capitato, di pubblicare annunci o di utilizzare cartelli da privato, per vendere determinati immobili.
A volte, per la necessità di collocarli al di fuori del circuito dell'agenzia, per la quale esercitavo;
Altre volte, perché ne avevo un titolo diretto o indiretto e non chiedendo provvigioni, perché mentire sulla propria occupazione?
Altre volte ancora, mi è capitato su esplicita richiesta del venditore/proprietario, che voleva si' essere formalmente assistito da un mediatore, ma senza che gli altri mediatori sulla piazza, sapessero quale.
Tutte motivazioni leggittime e corrette, che un venditore e un mediatore, hanno piena facoltà e il diritto universale di adottare nel proprio interesse.
Dopodiché tra persone, acquirenti o sedicenti tali, per capirsi, basta parlare chiaramente e, parlando chiaro, magari con gli zucconi no, ma con le persone intelligenti, di solito, ti capiscono.
Io ho esperienza con gli agenti immobiliari che vengono a vedere i miei immobili spacciandosi per privati.
Non mi sorprende
Però, mi sa', che devi aver conosciuto proprio i più stupidi Valentina.
Personalmente, mi vergognerei tantissimo, a contattare un privato "No agenzia", cercando di andargli in casa, per convincerlo, ad uno che sulla fronte c'ha scritto a lettere cubitali, che non ti vuole pagare!
Figuriamoci andarci sotto mentite spoglie.
Del resto, l'azione dell'acquisizione, essendo la più importante, è la più difficile da realizzare.
Non sorprende quindi, vedere soggetti che per eludere tali difficoltà, si arrabattano con metodi meschini.
La vera vendita la fai nella fase di acquisizione.
Perché a vendere un bell'attico o una qualsiasi cosa bella, è capace anche un somaro.
Di pubblicare annunci o di leggerli sui portali, son capaci tutte le teenager, le cougar e le milf, di tutto l'orbe terraqueo.
Difficile è reperirli, mettendoci saldamente le mani sopra, per poterceli collocare.
A questo proposito, immagino, che avendo già una tua bella occupazione, hai avuto delle esperienze pure con degli intermediari "svelti" e capaci, in grado di procurarti quei buoni affari, di cui ci hai raccontato.
Diversamente, dobbiamo per forza ritenere che gli unici prodotti nella tua disponibilita' per la tua azione da immobiliarista, erano quelli che ti ha lasciato la nonna.