Stark89

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Salve sono in procinto di aprire un locale commerciale, il commercialista mi ha detto che devo presentare una planimetria del locale insieme a tutta la documentazione, mi Sn rivolto a un geometra professionista che mi ha detto che insieme alla planimetria ci vuole un aggiornamento della certificazione 46/90 ora mi tocca spendere altri soldi, il comercialista è dubbioso e secondo. Lui questa certificazione vecchia della 46/90 datata 2004 è ancora valida, volevo sapere se qualcuno sa aiutarmi dato che sono. Completamente ignorante in materia grazie in anticipo
 
La certificazione di conformità degli impianti anche se datata è cpmunque valida a patto che dal suo rilascio non siano stati effettuate modifiche all'impianto.
Tuttavia, le certificazioni hanno una validità di anni 10, e pertanto essendo stata rilasciata nel 2004 il termine è trascorso.

Occorre quindi che la certificazione (ancora valida, se non intervenuto quanto sopra), venga integrata e/o aggiornata con la richiesta e il rilascio di una "dichiarazione di rispondenza" degli impianti.

Entrambi (geoemtra e commercialista) hanno quindi ragione.

Detta dichiarazione di rispondenza ha un costo, ma tuttavia ben più contenuto rispetto al rilascio di una dichiarazione di conformità nuova (per il cui rilascio certamente gli artigiani interpellati troveranno modifiche materiali da fare e quindi da pagare ........... spesso inutilmente. -ma questo è il prezzo da pagare per la burocrazia di questo nostro bel paese-).

Potresti interpellare chi ha rilasciato la dichiarazione di conformità nel 2004 (se ancora in attività e rintracciabile) e chiedere a lui di rilasciarti una "dichiarazione di rispondenza"; probabilmente potresti contenere la spesa.
 
Non ha nemmeno senso richiedere una dichiarazione di rispondenza: che dovrebbe certificare che l'impianto "risponde" alle normative in essere al momento della sua realizzazione....
Meglio della certificazione del 2004?

Le certificazioni impianti non hanno scadenza, se non sono state fatte delle modifiche, o non sono .... mutate le esigenze del conduttore.
 
Sicuro? Non mi risulta: un conto è l'APE, altra la certific 46/90

Sicuro.
Purtroppo, molti Comuni benchè le dichiarazioni di conformità non abbiano scadenza (se non intervengono modifiche agli impianti), trascorsi 10 anni vogliono una "dichiarazione di rispondenza" per "aggiornare" la certificazione.

La chiedono ad esempio nei casi come quello esposto da chi ha posto il quesito, oppure per rilasciare il "certificato di idoneità all'alloggio" nel caso di abitazioni locate a cittadini extracomunitari.

Ora non sò nel tuo Comune, ma nel mio (Forlì) funziona così.
Sembra infatti che le modalità cambino da Comune a Comune secondo un'interpretazione più o meno restrittiva della normativa.
Nel Comune di Cesena ad esempio (che dista una trentina di km. da Forlì, la "dichiarazione di rispondenza" non è richiesta.

Per questo motivo (la "confusione" e le incertezze che spesso regnano) ho parlato di "burocrazia di questo nostro bel paese", ovvero di un paese dove quasi nulla è certo e dove le normative -o meglio le interpretazioni alle normative- variano da città a città).
 
Grazie molte per le informazioni io abito a Marcianise (ce) ora vorrei capire se questa spesa la devo fare io o è a carico del proprietario del locale, inoltre sapete dirmi dove posso trovare materiale ufficiale a riguardo? Non so un link una pagina che certifichi quanto da voi detto
 
Grazie molte per le informazioni io abito a Marcianise (ce) ora vorrei capire se questa spesa la devo fare io o è a carico del proprietario del locale, inoltre sapete dirmi dove posso trovare materiale ufficiale a riguardo? Non so un link una pagina che certifichi quanto da voi detto

Ovviamente la spesa è a carico del proprietario dell'immobile, il quale deve metterti in condizione di poter aprire la tua attività nel negozio preso in locazione e per il quale paghi un canone.

Per la normativa è meglio che senti con l'ufficio preposto del tuo Comune; in questo modo saprai come nel tuo Comune "interpretano" la normativa e quindi cosa occorre fare esattamente.
 
Ovviamente la spesa è a carico del proprietario dell'immobile,
Anche qui permettimi di obiettare, in parte: se il locatore avesse previsto nella stipula del contratto di locazione, che tutti gli adempimenti per ottenere la autorizzazione all'esercizio dell'attività di @Stark89 sono a carico del conduttore, .....

Non so che genere di attività voglia svolgere Stark, ma è abbastanza usuale che gli adeguamenti rispetto alle proprie necessità siano lasciate a carico di chi entra. (Che ne sa il locatore delle necessità del conduttore?)

le interpretazioni alle normative- variano da città a città).
Non so francamente cosa ci sia da interpretare.....

Invito @Stark89 a leggere il decreto 37/2008 che ha sostituito la 46/90 e la stessa L46/90: se trova indicazioni sulla scadenza della dichiarazione di conformità... è bravo. E fatevi dire su che base e che regolamento i comuni impongono queste richieste: sono piuttosto curioso.
 

Allegati

Anche qui permettimi di obiettare, in parte: se il locatore avesse previsto nella stipula del contratto di locazione, che tutti gli adempimenti per ottenere la autorizzazione all'esercizio dell'attività di @Stark89 sono a carico del conduttore, .....

Non so che genere di attività voglia svolgere Stark, ma è abbastanza usuale che gli adeguamenti rispetto alle proprie necessità siano lasciate a carico di chi entra. (Che ne sa il locatore delle necessità del conduttore?)


Non so francamente cosa ci sia da interpretare.....

Invito @Stark89 a leggere il decreto 37/2008 che ha sostituito la 46/90 e la stessa L46/90: se trova indicazioni sulla scadenza della dichiarazione di conformità... è bravo. E fatevi dire su che base e che regolamento i comuni impongono queste richieste: sono piuttosto curioso.

Scusami ma forse non leggi con attenzione ciò che scrivo, quindi fallo così evitiamo di dover scrivere e replicare di continuo creando pure confusione in chi pone domande e si aspetta risposte chiare, oltre a perdere tempo !!!!!!
Non ho scritto che personalmente penso e ritengo che la dichiarazione di conformità dopo 10 anni non sia più valida, anzi ho scritto l'esatto contrario!

Resta il fatto che come ho appunto scritto, alcuni Comini, sulla base di interpretazioni della normativa vigente, poichè sono trascorsi 10 anni non la considerano più valida e perciò chiedono la dichiarazione di rispondenza.

Benchè tu possa pendsare il contrario, purtrooopo questo è un fatto!

Inoltre, è ovvio che le specifiche variazioni che dovessero essere richieste per permettere l'apertura di un'attività devono essere a carico del conduttore.
Tuttavia, in questo caso stiamo parlando di dichiarazioni di conformità, ovvero di un documento strettamente legato all'impiantistica del locale preso e concesso in locazione (impianti accessori e indispensabili per i quali il conduttore paga un canone).
E' quindi palese che il locale deve essere in regola con le normative vigenti (ovvero se il Comune in cui l'immobile è posto richiede che le conformità siano datate entro 10 anni o in alternativa chiede le dichiarazioni di rispondenza, queste debbano essere a carico di chi concede l'immobile in locazione!
 

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