enrica agnelli

Membro Attivo
Professionista
il rientrare dentro la sagoma e' comunque condizione necessaria, se hai cubatura puoi fare un bagno invece che un lavatoio...se non hai cubatura puoi fare un recupero di pertinenze e accessori con il piano casa rendendo abitabile una parte della cantina!!
tutto valutando prima le norme urbanistiche ed edilizie!
in pratica hai cubatura o te la guadagni con il piano casa puoi fare un bagno ed accatastarlo come tale...niente cubatura fai un lavatoio e lo accatasti e lo acquisti come tale!
da questa valutazione dipende in parte la valutazione dell'immobile perche' non stai acquistando un interrato con bagno ma con un lavatoio e soprattutto di dimensioni diverse da quelle prospettate!!:ok:
 

Michele ROMA

Nuovo Iscritto
allora Enrica....grazie

volevo chiedere se ci fosse un modo per sapere se il padrone di casa abbia presentato domanda di DIA in sanatoria per regolarizzare il BAgno ? ovvero non pendere dalle sue labbra ma verificare di concreto se si stia muovendo in tal senso.....


Inoltre , come da te indicato, qualsiasi modifica debba essere fatta( condizione essenziale quella di rientrare all'interno della sagoma dell'edificio )andrebbe a modificare la "casa" che ha noi è piaciuta.....da qui la mia domanda......potrebbe addirittura decadere il compromesso ?
considerando che il rogito è a Gennaio sono seriamente preoccupato.......
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
confermo anche che si tratta di una villetta indipendende e quindi non facente parte di un condominio.......e che ci sono delle finetre ( le famose bocche di lupo )
Che tipo di bocche di lupo ? Nella piantina che hai quotato sembrano non interamente interrate o è poco chiara la rappresentazione. E alquanto originale questo "bunker" totalmente interrato che esce fuori dalla sagoma dell'edificio.
Sul tetto del bagno cosa c'è ? una aiuola ? dell'altro ?

Ps: l'abuso inficia la validità del preliminare. Sta a te decidere se procedere o meno.
 

enrica agnelli

Membro Attivo
Professionista
Condizione assolutamente necessaria dal 2010 per vendere un immobile e' che ci sia la coincidenza fra lo stato in essere e la planimetria catastale...se mettiamo il remoto caso avesse fatto una sanatoria tempo fa l'avrebbe dovuta accatastare e sulla visura troveresti gli estremi della pratica!
per sapere se si sta muovendo devi chiedere all'attuale proprietario o all'agente immobiliare perche' fino a che non viene protocollato nulla, agli atti non risulta nulla e comunque qualsiasi documentazione inerente un immobile e' a disposizione del proprietario o di un suo incaricato/delegato per cui...ad esempio al catasto di tuo puoi fare solo visure storiche nemmeno planimetriche!!
si un abuso puo' far decadere addirittura un atto volendo...figurati un compromesso...sta a te decidere se procedere o meno...potresti vincolare la vendita a che il proprietario ti porti documentazione attestante che si sta adoperando a sistemare le cose...potresti acquistarlo comunque stante il fatto che il perito ti conceda l'eventuale mutuo ed il notaio rogiti ovviamente facendoti fare un super sconto...annulli tutto e ti fai risarcire per inadempienza dal proprietario che ti rida' caparra piu' "multa"...dipende da te
comunque ti ripeto che con un abuso di questo tipo e' difficile che ti concedano un mutuo a meno di nascondere la porta del bagno durante la visita del perito...o che il notaio sapendo dell'abuso rogiti! e anche se riuscite a svangarla avete un abuso dentro casa che potreste eventualmente sanare poi a spese vostre...l'importante e' che non paghiate il seminterrato/interrato come se avesse un bagno ve lo debbono vendere come quello che e'!!
le considerazioni che potete fare sono tante e tutte dipendono da quanto voi volete quella casa e quanto ne valga la pena di rischiare per averla!!!!
 

Michele ROMA

Nuovo Iscritto
ciao Enrica

mille grazie.

altra domanda da 100000000 di euro....dovrei recuperare il certificato di agilità per la casa che sto vendendo ( edificio del 1942 )
Il futuro propietario mi chiede i seguenti documenti:
- Certificato di Agibilità
- Concessione Edilizia
Il problema che l'amministratore di condominio non ha nessuno di questi documenti...dove posso recuperarli.
ho letto su Internet che tutti i condomini debbano firmarmi una richiesta, perche il certificato di agibilità è per l'intero stabile e non per singolo appartamento.

Per quanto riguarda la discussinone iniziale vi ringrazio ancora per i Vs suggerimenti e consigli.....

ciao

Michele
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
ciao Enrica

mille grazie.

altra domanda da 100000000 di euro....dovrei recuperare il certificato di agilità per la casa che sto vendendo ( edificio del 1942 )
Il futuro propietario mi chiede i seguenti documenti:
- Certificato di Agibilità
- Concessione Edilizia
Il problema che l'amministratore di condominio non ha nessuno di questi documenti...dove posso recuperarli.
ho letto su Internet che tutti i condomini debbano firmarmi una richiesta, perche il certificato di agibilità è per l'intero stabile e non per singolo appartamento.

Per quanto riguarda la discussinone iniziale vi ringrazio ancora per i Vs suggerimenti e consigli.....

ciao

Michele
Hai detto al notaio dell'acquirente che l'edificico è del 1942 ) ?
 

enrica agnelli

Membro Attivo
Professionista
il certificato di agibilita'/abitabilita' sarebbe obbligatorio produrlo dal 1934...fu introdotto dall' art.221 del regio decreto n.1265/1934 Testo unico delle leggi sanitarie...solo che prima vi erano certificato di agibilita' e certificato di abitabilita' poi nel 2001 con il Testo unico dell'edilizia li ha riuniti sotto un unico nome cioe' certificato di agibilità!!
Per cui il tuo immobile essendo del 1942 a rigor di logica dovrebbe averlo...per la licenza edilizia essendo l'immobile ante '67 potrebbe, anzi sicuramente non ce l'ha!!
La legge urbanistica n.1150 del 1942 introdusse la Licenza edilizia ma solo per edifici ricadenti nel centro storico...nel 1967 la legge n. 765 detta anche "Legge Ponte" estese la Licenza anche alle altre zone della citta'...per cui il tuo immobile è ante '67 e se non ricade nel centro storico difficile proprio che l'abbia!!
Per questi edifici i notai rogitano comunque specificando appunto che sono ante '67.
per l'agibilita'...puo' essere che l'amministratore l'abbia fatta fare,dubito, come puo' essere non sia mai stata fatta...la potresti far fare tu come proprietario di un unità immobiliare anche se riguarda tutto il palazzo e in questo caso faresti un favore a tutti, in pratica la richiedi tu per tutti, o potresti fare una riunione di condominio e decidere tutti insieme di richiederla e dare delega all'amministratore... ma apparte i costi, per ottenerla debbono essere a norma tutti gli impianti e averne certificazione...dal 2006 basta un attestazione di un tecnico abilitato che asseveri che l'edificio puo' ottenere l'agibilita' piu' la ricevuta dell'avvenuto deposito della richiesta all'ufficio agibilità che va bene comunque non si aspetta il certificato...ma difficile trovare un tecnico che ti asseveri ad occhi chiusi una cosa del genere perchè l'edificio e' bello vecchiotto!!
si rogita comunque senza agibilita' basta che ambo le parti ne siano a conoscenza e venga scritto sul compromesso!!
ciao
 

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