Valerinik

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ciao a tutti, in data 23 gennaio ho venduto il mio appartamento (rogito regolare, tutti contenti). il giorno dopo gli acquirenti entrano e la caldaia non gli funziona. Premesso che la documentazione è tutta in regola, compresi libretto, prove fumi etc. etc., ma la caldaia ha comunque quasi 20 anni.
Non esiste un documento sottoscritto dalle Parti ove compaia qualcosa a riguardo ("la caldaia funziona regolarmente" o simile), piuttosto viene dichiarata la non conformità impianti alle normative vigenti, causa anzianità immobile.
L'atto di compravendita cita: "La presente vendita è fatta ed accettata a corpo, nello stato di fatto e di diritto in cui i beni in contratto si trovano [...]". Io ho comunque fatto un tentativo per riparargliela, dopo che il mio agente immobiliare mi ha terrorizzata con varie minacce (è vicesindaco del paesello nonché vicino di casa dei nuovi acquirenti), ma alla luce di quanto leggo, non mi pare nulla sia più dovuto agli acquirenti post rogito.
Ho torto oppure ho ragione...? :disappunto:
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Anche a me sembra che tu abbia fatto tutto quello che dovevi , vista la situazione di vetustà della caldaia, il fatto che la casa sia rimasta vuota per 2 anni e l’intervento del tecnico poco prima del rogito.
Vero è che l’acquirente si trova una caldaia che doveva funzionare e non va ; forse un accordo per dividere le spese potrebbe essere saggio, ma penso anch’io che , se non dai nulla perché non vogliono un accordo, difficilmente ti faranno causa.
 
Ultima modifica:

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ciao a tutti, in data 23 gennaio ho venduto il mio appartamento (rogito regolare, tutti contenti). il giorno dopo gli acquirenti entrano e la caldaia non gli funziona. Premesso che la documentazione è tutta in regola, compresi libretto, prove fumi etc. etc., ma la caldaia ha comunque quasi 20 anni.
Non esiste un documento sottoscritto dalle Parti ove compaia qualcosa a riguardo ("la caldaia funziona regolarmente" o simile), piuttosto viene dichiarata la non conformità impianti alle normative vigenti, causa anzianità immobile.
L'atto di compravendita cita: "La presente vendita è fatta ed accettata a corpo, nello stato di fatto e di diritto in cui i beni in contratto si trovano [...]". Io ho comunque fatto un tentativo per riparargliela, dopo che il mio agente immobiliare mi ha terrorizzata con varie minacce (è vicesindaco del paesello nonché vicino di casa dei nuovi acquirenti), ma alla luce di quanto leggo, non mi pare nulla sia più dovuto agli acquirenti post rogito.
Ho torto oppure ho ragione...? :disappunto:
Direi che i tuoi acquirenti sono stati sfortunati, tutto li. Non avendo garantito la conformità degli impianti si presume che nella determinazione del prezzo si sia tenuto conto di questo, pertanto hanno già fatto pesare questo fatto nel prezzo finale ed ora non possono rivalersi. Tutto questo salvo eventuale tua malafede (casi estremi tipo: caldaia finta, diversa da quella che avevano visto, mai collegata ecc)
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Nel premettere che sia il venditore che l'acquirente siano persone corrette ed il loro agire non sia in malafede sono stati commessi errori da entrambi...
1) effettuando la vendita nello stato di fatto in cui si trova immobile non avrebbe dovuto consegnare niente all'acquirente, a maggior ragione su una caldaia che aveva 20 anni a meno che non gli abbia detto che aveva fatta la manutenzione 2 anni prima ma successivamente mai utilizzata, e acquirente gli ha chiesto la documentazione.
2) l'acquirente che acquista una abitazione nello stato di fatto, non può pretendere dal venditore nulla se dopo il rogito scopre che cè qualcosa che non funziona a maggior ragione su una caldaia che ha 20 anni a meno che non sia stato portato a credere che tutto funzionasse per il fatto che il venditore lo abbia assicurato che 2 anni prima aveva fatto fare manutenzione.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
E io che pensavo che a vendere le case i soldi si prendessero...e non si spendessero
Strana considerazione: o @cristian casabella non prende mai provvigioni dal venditore, oppure per lui le provvigioni non sono una spesa.
cambiarla costa parecchio perché ora le caldaie sono a condensazione e prevedono un sistema di scarico acqua, filtri sui gas in uscita, etc. Non posso sostituirla con una analoga, sarebbe fuori norma.
Non è vero, puoi sostituirla con una della stessa tipologia (turbo) usata. Ce ne è un sacco in giro, perché tutti le cambiano, anche se funzionanti, con la fregola della condensazione, dietro consiglio dei soliti idraulici che li convincono che "non sono più a norma".
Dico la mia e contribuire al 50% della spesa, il resto del 50% se lo portano in detrazione in 10 anni direttamente loro
Che è come tirarsi "una martiddada int'i cabbasisi".

Ma come, mi compri una casa con una caldaia di 20 anni, e se non funziona ti devo dare la metà di una caldaia migliore, e nuova? Al massimo posso contribuire con il valore analogo di una caldaia di 20 anni, cioè... zero o quasi.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Strana considerazione: o @cristian casabella non prende mai provvigioni dal venditore, oppure per lui le provvigioni non sono una spesa.
Ma guarda...niente di strano. Se prendo 200.000 e vendo con Agenzia so già che avrei preso 194.000 (facciamo finta che Agenzia è regime forfettario)
Quindi NON è una spesa...come invece lo sarebbe una spesa aggiunta non considerata prima (la caldaia)

Poi te la puoi vedere come ti pare io rimango della mia idea...

NB: a questo punto ovviamente c'è pure la spesa del trasloco, della nuova casa (affitto e acquisto che sia) o magari altro
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Non è vero, puoi sostituirla con una della stessa tipologia (turbo) usata. Ce ne è un sacco in giro, perché tutti le cambiano, anche se funzionanti, con la fregola della condensazione, dietro consiglio dei soliti idraulici che li convincono che "non sono più a norma".
Non mi è chiara la tua affermazione: stai dicendo che
1) E possibile rimpiazzare la vecchia caldaia con una caldaia turbo, USATA?
2) O stai dicendo che è ancora possibile reinstallare caldaie turbo NUOVE?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto