Caparra dal notaio

[maryb]

Buongiorno,
in una proposta d'acquisto di un immobile nella quale viene inserita una condizione sospensiva che una volta avverata ha valore di preliminare, tramite agenzia immobiliare, dove viene indicato che la caparra verrà versata al venditore ma poi l'acquirente cambia idea e vuole versarla sul conte del notaio. La mia domanda è: si può versare la caparra sul conto del notaio anche se non è stato redatto da lui ed è stato invece stabilito nel preliminare che dovrebbe essere versata direttamente al venditore? Grazie

 

[francesca63]

una proposta d'acquisto di un immobile nella quale viene inserita una condizione sospensiva che una volta avverata ha valore di preliminare,

La proposta accettata è già un preliminare, i cui effetti però sono sospesi per via della sospensiva.

l'acquirente cambia idea e vuole versarla sul conte del notaio

Se è previsto che all’avveramento della sospensiva la caparra sia consegnata al venditore, l’acquirente non può cambiare idea, a meno che il venditore sia d’accordo.
Ma, se fossi il venditore, non sarei d’accordo.
Se invece al venditore va bene, si può firmare una modifica del contratto, concordando che le spese relative siano a carico dell’acquirente; ma, ripeto, mi pare una modifica penalizzante per il venditore.

 

[specialist]

Buongiorno,
in una proposta d'acquisto di un immobile nella quale viene inserita una condizione sospensiva che una volta avverata ha valore di preliminare, tramite agenzia immobiliare, dove viene indicato che la caparra verrà versata al venditore ma poi l'acquirente cambia idea e vuole versarla sul conte del notaio. La mia domanda è: si può versare la caparra sul conto del notaio anche se non è stato redatto da lui ed è stato invece stabilito nel preliminare che dovrebbe essere versata direttamente al venditore? Grazie

No, e non c'entra da chi è stato redatto ma cosa c'è scritto su. A prescindere che sarebbe stato meglio lasciare in deposito in agenzia un assegno intestato al venditore.

 

[il_dalfo]

se sul preliminare è previsto che la caparra vada al venditore, questa sarà dovuta al venditore e a nessun altro (o, come già accennato, a meno che il venditore non accetti la modifica che dovrà essere riportata in forma scritta).

Solitamente la caparra si consegna ad agenzia (o a venditore) ma, se l'acquirente vuole tutelarsi, si può avvalere del "deposito prezzo" presso il notaio.

 

[francesca7]

Per quanto ne so il deposito prezzo riguarda il saldo prezzo al momento del rogito e non la caparra

 

[francesca63]

Per quanto ne so il deposito prezzo riguarda il saldo prezzo al momento del rogito e non la caparra

E' possibile lasciare presso il notaio qualsiasi tipo di somma, ma certo non ha molto senso (oltre ad avere un costo).