Buongiorno, ho acquistato una casa + cortile riaccatastati di recente. La casa è metà di un fabbricato, già diviso da precedenti proprietari.
Rivendendo le case, il cortile è stato diviso di modo da ricavare due accessi indipendenti per le due case.
Il numero civico e il citofono delle due case sono rimasti nel punto in cui, in precedenza, c'era l'accesso comune, ora diventato mio esclusivo.
Quel numero civico, dopo l'accatastamento, è ancora lo stesso per entrambe le case?
Mi pongo il problema anche per una questione pratica: la cassetta delle poste ora è unica e integrata con mio portoncino di ingresso. Come farà il postino a capire che quella è mia? (Ok, posso specificarlo con una targhetta, ma allora dove riceverà la posta il vicino di casa?)
Oppure il nuovo ingresso deve essere dotato di numero civico (e cassetta delle lettere)?
Oppure ancora, il vicino può chiedere di installarsi una cassetta delle lettere sul mio muro/portoncino?
Rivendendo le case, il cortile è stato diviso di modo da ricavare due accessi indipendenti per le due case.
Il numero civico e il citofono delle due case sono rimasti nel punto in cui, in precedenza, c'era l'accesso comune, ora diventato mio esclusivo.
Quel numero civico, dopo l'accatastamento, è ancora lo stesso per entrambe le case?
Mi pongo il problema anche per una questione pratica: la cassetta delle poste ora è unica e integrata con mio portoncino di ingresso. Come farà il postino a capire che quella è mia? (Ok, posso specificarlo con una targhetta, ma allora dove riceverà la posta il vicino di casa?)
Oppure il nuovo ingresso deve essere dotato di numero civico (e cassetta delle lettere)?
Oppure ancora, il vicino può chiedere di installarsi una cassetta delle lettere sul mio muro/portoncino?