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PROGETTO_CASA

Ospite
E' sempre bene chiarire già in fase di preliminare, per evitare di incorrere in situazioni spiacevoli per le garanzie per vizi. Io questa cosa la chiarisco sempre con entrambi.
Sia chiaro, non vi l'obbligo dal parte del venditore di adeguare gli impianti alle norme vigenti, ma è sufficiente che i requisiti ci fossero quando è stato realizzato l'impianto, quindi dalla costruzione, con il rilascio del certificato di abitabilità in questo caso, oppure se ha fatto modifiche la conformità dell'impianto.

Questo perché tu lavori soprattutto con case nuove o recenti con meno di 20 anni per le quali il costruttore ha rilasciato le certificazioni. Se, come mi sembra di capire nel caso specifico, si tratta di una casa anni 80 o anche precedente non ne trovi se non hai rifatto l'impianto a regola d'arte.
Tanto per rimanere in tema te ne racconto una allucinante: Se devi mettere un contatore gas dove esisteva in precedenza ti basta avere il numero PDR dell'impianto e ti viene allacciato. Che il collegamento dal contatore gas alla cucina perda non lo controlla nessuno.
Poi quando ti fanno la manutenzione caldaia annua guardano solo quella.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Progetto Casa vendo anche le case usate, e visto che in un rogito ci mancava il gong un po di anni fa, ora chiarisco ed inserisco nel preliminare che gli impianti si trovano nello stato di fatto, senza essere stati oggetto di interventi tali da richiedere la conformità.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Progetto Casa vendo anche le case usate, e visto che in un rogito ci mancava il gong un po di anni fa, ora chiarisco ed inserisco nel preliminare che gli impianti si trovano nello stato di fatto, senza essere stati oggetto di interventi tali da richiedere la conformità.

Questo è corretto ma cosa diversa. Un conto è dire non ti do le certificazione perché gli impianti sono originali altro essere OBBLIGATI a farlo per qualsiasi motivo tranne si tratti di case nuove.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
se ha ristrutturato caro è obbligato

Non mi risulta anche perché l'oggetto del rogito è di una casa usata (ergo gli impianti fino a prova contraria). Quindi non c'è garanzia sugli impianti tranne sia indicato nel rogito e convenuto tra le parti.
Forse quella a cui ti riferisci è una norma di qualche anno fa che decadde la quale imponeva la garanzia degli impianti se non diversamente specificato sul rogito.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Rileggi quello che ho scritto e vedrai che ti sarà chiaro. Se l'appartamento è stato oggetto di ristrutturazione agli impianti la conformità è un documento necessario per il successivo allaccio o la richiesta di agibilità. Fermo restando che in questo caso non vi sono interventi e che la casa è del 91 e che si presume ci sia la massa a terra e l'interruttore differenziale (famoso salvavita) e che vi è il certificato di abitabilità, è sufficiente. Nel caso invece ci fossero stati interventi bla bla bla allora è giusto avere la conformità, ma non lo dico io, non sono nessuno credimi, ma lo dice il ministero ......
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
se ha ristrutturato caro è obbligato

Nel caso invece ci fossero stati interventi bla bla bla allora è giusto avere la conformità,
Si è giusto avere la conformità e farsi rilasciare la certificazione inerente agli impianti, anche se c'è da dire che non sussiste nessun obbligo ai fini della compravendita di fornire le certificazioni (anche se l'acquirente potrebbe pretenderli) in caso di immobile non nuovo ma che ha subito degli interventi.

Anche ai fini della DIA si rimanda tutto alla dichiarazione del tecnico che la presenta e al successivo fine lavori il quale assevera la corrispondenza dei lavori riferito alla DIA presentata.


asseverazione del tecnico dia.jpg


L'obbligo ai fini dell'atto laddove ci sono state opere è più per menzionare la parte urbanistica
ovvero citare La Dia con i relativi riferimente e ovviamente il fine lavori con le dichiarazioni del tecnico che lascia presumere anche i relativi aggiornamenti catastali.
Ai fini dell'atto è sufficente specificare che con riferimento alla conformità degli impianti, gli stessi sono stati eseguiti in conformità alla normativa vigente al momento della loro realizzazione.

(fermo restando che io acquirente se dovessi acquistare un immobile che mi vendono per ristrutturato la certificazione la pretenderei)
 

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