GUIDOBALDO

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti.
Sono una nuova iscritta al forum, e mi scusa se sto inserendo questa domanda in una sezione sbagliata. Ho bisogno di un Vs parere, e consiglio su come potermi muovere. Cerchero' di essere breve e chiara:
Innanzi tutto sono un'agente immobiliare, titolare di un agenzia di mediazione; ho ricevuto incarico (non scritto, ma verbale) da parte di un cliente di vendere l'immobile si sua proprietà. Come di prassi, ho chiesto al proprietario tutta la documentazione necessaria al fine di procedere con la vendita: atto di acquisto (con tutte le licenze edilizie in forza delle quali è stato costruito l'immobile) visure catastali, planimetrie, ape..ecc...
Dopo qualche mese, riesco a trovare un potenziale acquirente e , A seguito di visite, proposte...trattative in agenzia ecc... finalmente giungiamo a un accordo economico e stipuliamo il compromesso di compravendita, con versamento di caparra confirmatoria e principio di pagamento: l'acquirente, al fine di adempiere al pagamento dell'intera somma, necessita di mutuo, per cui le parti, in totale accordo tra loro, stabiliscono di subordinare gli effetti del compromesso alla concessione del mutuo a favore della parte acquirente. (CLAUSOLA SOSPENSIVA)
E VENIAMO AL PROBLEMA!! (vi ho fatto questa premessa, per rendervi edotti della situazione creatasi)
L'acquirente, dopo avere stipulato il compromesso, e come da accordi con il venditore, incarica la banca e il perito di effettuare i sopralluoghi per la perizia e i vari controlli, come di prassi per l'accensione del mutuo.
A seguito di queste verifiche tecniche, EMERGONO DELLE GRAVI IRREGOLARITA' URBANISTICHE (ampliamento della superficie/altezza dell'immobile, rispetto alle concessione edilizie rilasciate in precedenza dal Comune) per cui la banca si oppone alla concessione del mutuo,dichiarando a mezzo r.r. l'impossibilita' di procedere alla delibera del mutuo, esclusivamente per le irregolarita' urbanistiche cui è affetto l'immobile.
A questo punto le parti, facendo forza sulla clausola sospensiva inserita nel compromesso, e in prossimita' della scadenza fissata per la stipula dell'atto, in accordo tra loro, (ALL'INSAPUTA DELL'AGENZIA!!) risolvono in maniera bonaria il compromesso e il venditore restituisce la caparra all'acquirente.
Non so se vi è mai capitata una "beffa" del genere, ma ....secondo voi ci sono i presupposti per richiedere un risarcimento danni al venditore (ovviamente non all'acquirente, parte danneggiata anch'essa) per mancanza di responsabilita' contrattuale?
Mi spiego meglio: il venditore a maliziosamente sottaciuto sia all'agenzia che all'acquirente dei vizi di cui era affetto l'immobile, nonostante che nel compromesso stesso avesse dichiarato che l'immobile era libero e a norma urbanisticamente.
Al momento dell'affidamento dell'incarico, l'agenzia si è fatta consegnare tutta la documentazione necessaria (comprese licenze edilizie...riportate tra l'altro nell'atto di acquisto)
COSA MI CONSIGLIATE??
VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE.
 

GUIDOBALDO

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Vi ringrazio per la risposta.
Acquirente e venditore si sono accordati in maniera bonaria ( ripeto, all'insaputa dell'agenzia immobiliare) per cui, una volta scaduti i termini per la stipula dell'atto, hanno annullato gli effetti del compromesso facendo leva sulla clausola sospensiva.....
Chiedere la provvigione all'acquirente non mi sembra corretto, anzi...non ne avrei titolo, visto che in ogni caso non hanno comprato l'immobile, non certo per loro colpa o responsabilita'.

C'è da dire che la parte venditrice, una volta che il perito ha evidenziato queste gravi irregolarità urbanistiche che di fatto hanno impossibilitato la banca a deliberare il mutuo a favore degli acquirenti, ha effettuato la richiesta a sanatoria al fine di sanare questi abusi e rendere l'immobile in regola: OVVIAMENTE LA SANATORIA NON è STATA RILASCIATA ENTRO LA SCADENZA CHE AVEVANO STABILITO LE PARTI PER LA STIPULA DELL'ATTO.
Sta di fatto, che a causa della malafede del venditore....l'agenzia che ha lavorato per mesi e mesi per trovare l'acquirente...si ritrova letteralmente " FREGATA!!" e sembrerebbe che, A CAUSA DI QUESTA CLAUSOLA SOSPENSIVA, non abbia diritto a richiedere ne provvigione ne risarcimento danni al venditore ...
Tutto questo è davvero deprimente, sopratutto per la nostra categoria.
Spero che qualcuno possa darmi notizie o consigli piu dettagliati in merito...
Vi ringrazio in anticipo
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Chiedere la provvigione all'acquirente non mi sembra corretto, anzi...non ne avrei titolo, visto che in ogni caso non hanno comprato l'immobile, non certo per loro colpa o responsabilita'.
vero, avevo letto di fretta, solo al venditore

Spero che qualcuno possa darmi notizie o consigli piu dettagliati in merito...
di che genere? hai fatto una sospensiva legata al mutuo che non è stato possibile ottenere esclusivamente (da quanto scrivi) per irregolarità urbanistiche: di fatto il venditore è inadempiente perchè non può vendere nei tempi prestabiliti ciò che ha promesso di vendere.
Le strade sono due: o vai da un legale e fai scrivere viceversa ingoi il boccone amaro e passi ad altro.
 

GUIDOBALDO

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
si, in accordo tra le parti, nel compromesso è stata inserita una clausola sospensiva legata esclusivamente al mutuo....il quale non è stato ottenuto dagli acquirenti a causa delle irregolarità urbanistiche cui era affetto l'immobile. (non dichiarate ovviamente dal venditore, ne all'agenzia ne tanto meno al compratore)
purtroppo credo che la clausola sospensiva non mi dia tante speranze ..... ma la responsabilita' contrattuale del venditore nei miei confronti... be' direi che è palese....
 
Ultima modifica di un moderatore:

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Per avere la mediazione devi dimostrare che se l'immobile fosse stato conforme, il mutuo sarebbe stato concesso viceversa sei a spasso-
Certamente la risoluzione consensuale fra le parti non ti agevola...
 

GUIDOBALDO

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Be', documenti alla mano ho la dichiarazione scritta da parte della banca la quale certifica che il mutuo non poteva essere concesso per le irregolarita' urbanistiche non sanate alla data di scadenza......e le richieste a sanatoria presentate dal venditore che dunque certificano le stesse l'irregolarita' .... :rabbia:
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto