kingofbit

Membro Attivo
Professionista
Buongiorno a tutti.
Sono prossimo al rogito come parte acquirente. Premesso che ho richiesto a Parte venditrice di fornire al notaio tutta una serie di certificati/quietanze di avvenuto pagamento di spese (condominiali e non) ecc ecc.
Chiederei agli esperti del forum consigli su quali clausole (o precisazioni) far inserire dal notaio all'interno del rogito notarile onde tutelarmi in merito:
- al reale funzionamento degli impianti (che a parte una presa visione durante i vari incontri non ho potuto ovviamente provare e che proverò solo una volta entrato nell'immobile). Esiste una forma di "garanzia" per un tempo "X" sugli stessi?
- eventuali "danni" all'immobile che finora non ho potuto verificare, ma di cui mi potrò accorgere solo una volta entrato (es: una parete piena di muffa finora coperta da un armadio).
- tutte le clausole a tutela della parte acquirente che vi possano cortesemente venire in mente,frutto della Vostra esperienza diretta

Grazie infinite
 

nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
secondo me non esiste una garanzia sull'immobile ma vige la regola visto e piaciuto.
da quello che so io l'unica cosa è richiedere il malloppo della documentazione relativo alle certificazioni, sanatorie etc etc della casa.
e in piu l'ultimo verbale di assemblea dove puoi verificare i lavori del condominio (e magari da li puoi capire se c'è qualche difetto di costruzione dell'intero immobile (naturalmente se la casa e di recente costruzione) e lavori straordinari.

ma non penso tu possa avvelerti nel caso ci fosse muffa o quant'altro all'interno dell'appartamento.
poi magari mi posso sbagliare.

se invece la casa fosse nuova invece hai una garanzia da parte del costruttore (che poi la rispetti o no e tutto da vedere!!!).
ma aspetta magari voci piu informate della mia.
 

studiopci

Membro Storico
Salve presumo tu stiano procedendo all'acquisto di un immobile usato e non nuovo, visto che parli di richiesta di pagamento rate condominio... in linea di massima per gli immobili usati vale la formula "visto e piaciuto " , tranne alcune regole definite per legge e che sono :
opzionali ... nel senso che se non ci sono devi dichiarare in accordo con il proprietario che l'immobile è da ristrutturare e quindi possono essere omesse, però bada bene che lo potrai fare solo per una volta, cioè se rivenderai l'immobile non potrai a tua volta dichiarare che è da ristrutturare ( tranne se lo farai tra 20 anni e nel frattempo saranno intervenute nuove normative in materia ) tali regole opzionali sono la certificazione dell'impianto igienico sanitario, dell'impianto elettrico, del gas, dell'impianto fotovoltaico o altre formule alternative di energia ( se presenti );
poi ci sono quelle obbligatorie per legge che sono :
- il certificato di classe energetica, meglio conosciuto come C.E.G., che però non è obbligatorio per alcune tipologie di immobili quali : immobili privi di impianto termico o di dispositivi di riscaldamento della struttura, immobili non residenziali, immobili sottoposti a vincolo paesaggistico o culturale, immobili sottoposti a recupero o risanamento e i fabbricati isolati la cui superficie non superi i 50 mq.
- Il certificato di abitabilità ( tieni presente che alcuni immobili ante 1967 potrebbero non avere tale certificazione )
Anche obbligatorio per legge è la corrispondenza della piantina catastale con la reale disposizione dell'immobile come la mancanza di abusi non sanabili... tali certificazioni o dichiarazioni essendo obbligatorie per legge saranno richieste dal notaio il quale in mancanza non procederà all'atto.
E' importante sapere che il notaio obbligatoriamente farà una serie di controlli (certificati ipocatastali, esistenza di vincoli e loro natura, pesi ed oneri ) e richiederà una serie di certificazioni per legge... ma per quanto riguarda problematiche come per esempio pareti umide, l'onere del controllo sarà a tua cura e spese. Tranne i casi regolati dalla legge , il venditore non è tenuto a darti garanzia di niente... se l'impianto idrico non funziona, sarà tua cura rilevarlo e valutare con il venditore la relativa quota economica da defalcare. Fabrizio
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
La certificazione degli impianti comunque non è obbligatoria e, quindi, se stai comprando un immobile non recente, il proprietario non è obbligato a fornirla.
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
Buongiorno a tutti.
Sono prossimo al rogito come parte acquirente. Premesso che ho richiesto a Parte venditrice di fornire al notaio tutta una serie di certificati/quietanze di avvenuto pagamento di spese (condominiali e non) ecc ecc.
Chiederei agli esperti del forum consigli su quali clausole (o precisazioni) far inserire dal notaio all'interno del rogito notarile onde tutelarmi in merito:
- al reale funzionamento degli impianti (che a parte una presa visione durante i vari incontri non ho potuto ovviamente provare e che proverò solo una volta entrato nell'immobile). Esiste una forma di "garanzia" per un tempo "X" sugli stessi?
- eventuali "danni" all'immobile che finora non ho potuto verificare, ma di cui mi potrò accorgere solo una volta entrato (es: una parete piena di muffa finora coperta da un armadio).
- tutte le clausole a tutela della parte acquirente che vi possano cortesemente venire in mente,frutto della Vostra esperienza diretta

Grazie infinite
A parte che hai dato pochi elementi ( e studiopci te lo ha fatto notare con una serie di domande che sono di profonda importanza, tipo chi è la parte venditrice...).
Mi sembra che guardi più l'apparenza che non alla sostanza- Così una mia impressione :
l'elenco dei documenti che devono esserci, ma non la "sostanza" di quello che questi dicono.

Il fatto che tu non hai avuto il tempo di fare delle verifiche è solo colpa tua.
Un vizio è occulto solo in determinati casi, non perchè tu non hai avuto il tempo di andare a vederlo. Ciao
 

kingofbit

Membro Attivo
Professionista
Ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto.

Inizialmente non volevo fare un post lunghissimo, quindi ho solamente indicato che
ho richiesto a Parte venditrice di fornire al notaio tutta una serie di certificati/quietanze di avvenuto pagamento di spese (condominiali e non) ecc ecc.

Preciso allora che sono esattamente tutti i documenti che studio pci (che ringrazio) ha elencato, più tutta una serie di altri (es: conformità della planimetria catastale+avvenuto pagamento spese condominiali ultimi 2 anni+acconto IMU ecc ecc) di cui ho rinvenuto l'elenco in passato proprio qui sul forum di immobilio (grazie a molto altri utenti).

Tutte le verifiche di tipo ipocatastale/urbanistico sono state già eseguite da tempo (e sono costate soldi e fatica).

La mia richiesta di consiglio era prettamente legata ad 2 aspetti mirati:
-
-al reale funzionamento degli impianti
- eventuali "danni" all'immobile che finora non ho potuto verificare, ma di cui mi potrò accorgere solo una volta entrato (es: una parete piena di muffa finora coperta da un armadio).


Assolutamente d'accordo con Maurizio Manzoni che dice che le clausole possono servire solo ex post per eventuali cause.

Non so a quale titolo si possa desumere dal mio post che :
Il fatto che tu non hai avuto il tempo di fare delle verifiche è solo colpa tua.

In merito a
Un vizio è occulto solo in determinati casi, non perchè tu non hai avuto il tempo di andare a vederlo

preciso che non è che io non abbia avuto tempo di verificare, è che non credo sia "consuetudine" richiedere alla Parte venditrice alla firma del preliminare quello di:
-smontare un armadio a 6 ante della camera da letto per vedere in che stato è la parete dietro
- farmi la doccia nei 2 bagni per vedere se arriva l'acqua calda sia al primo piano , sia al secondo piano
- far suonare l'allarme per vedere se i sensori funzionano sia al piano sotto, sia a quello sopra
- ecc ecc
Tutte verifiche che, credo, si possano solo fare i primi giorno una volta entrati nell'immobile.
Vi ringrazio dell'attenzione
 

studiopci

Membro Storico
Purtroppo come ti dicevo prima o il venditore ti consegna la certificazione degli impianti a norma e secondo la legge... oppure stai acquistando un immobile da ristrutturare e quindi nella ristrutturazione... potrebbe rientrare : la doccia che non funziona, la macchia di umidità, l'allarme che non funziona e quanto altro ... ripeto nell'acquisto dell'usato vale la formula " visto piaciuto " tu hai il diritto di controllare de visu ma tranne vizi occulti di una certa importanza... il venditore non ha nessun obbligo di garanzia. Fabrizio
 

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