Comodato d'uso gratuito a terzi non familiari e IRPEF

[e_l_e]

Buongiorno.
Da diverso tempo cerco di vendere un piccolo negozio. Un potenziale acquirente (che, peraltro, conosco) mi ha proposto di venderglielo a rate, attraverso un contratto preliminare di compravendita fra privati che prevede un certo numero di caparre, fino ad arrivare al rogito. Contestualmente stipuleremmo un contratto di comodato d'uso gratuito al fine di procedere in maniera limpida alla cessione di fabbricato e per permettere all'acquirente di mettere a reddito (locare) l'immobile che vuole acquistare da me. Abbiamo sottoposto all'Agenzia delle Entrate i due contratti e ci è stato detto che possiamo stipularli. In seguito ho però trovato un esito di interpello risalente al 2008 in cui l'agenzia fissa che i redditi prodotti dal comodatario, restano in capo al comodante, che perciò deve dichiararli ai fini IRPEF, anche se è stato il comodatario, autorizzato dal comodante, a produrli, con contratto di locazione a terzi, e a percepirli. Chiedo: qualcuno ha notizie più recenti su questo argomento?
Ringrazio fin d'ora chi potrà e saprà darmi risposta.

 

[Rosa1968]

è rimasto uguale, perché con il comodato gratuito la titolarità del reddito, perché di questo si tratta, non si trasferisce ma rimane in capo al comodante.

 

[e_l_e]

....grazie! Sono giorni che cerco informazioni...oggi dal testo online del TUIR di google libri, ho stralciato: "ai fini fiscali, il termine "possesso" deve essere inteso come effettiva possibilità di fruire del reddito anche senza averne la titolarità giuridica. Non può, quindi essere assunta la nozione civilistica che definisce il possesso come il potere sulla cosa che si manifesta in un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto reale (art 1140 c.c.)....potrebbe voler dire che per il fisco i redditi prodotti da comodatario restano in capo a lui e non al comodante? E che, pertanto, il reddito sarà denunciato dal comodatario?

 

[Rosa1968]

con il comodato tu trasferisci un diritto personale, non il possesso. Il possesso rimane al proprietario. Con la locazione o il comodato si parla di detenzione non di possesso.

 

[e_l_e]

ok. Grazie....allora non c'è via d'uscita

 

[Rosa1968]

Guarda ti capisco ma il tuo acquirente non può prendere i frutti senza avere l'albero.

 

[davideboschi]

Scusate se mi intrometto ma... se il comodato è gratuito quale reddito produce il bene per il comodante?

 

[essezeta67]

Scusate se mi intrometto ma... se il comodato è gratuito quale reddito produce il bene per il comodante?

In questo caso produce il reddito da locazione, da contratto di locazione stipulato dal comodatario (e da lui percepito ma non da lui dichiarato)....

 

[e_l_e]

In realtà, questo mio aspirante acquirente, ha già stipulato altri due contratti con queste modalità. Io ho voluto andare un pò a fondo e ho scoperto che è possibile farlo, ma accollandosi la dichiarazione del reddito prodotto dal comoditario e, quindi, ho interrotto l'iter della stipula. Navigando nel sito dell'Adesso ho trovato la sezione degli interpelli, dove ho trovato un esito sfavorevole, come ho scritto all'inizio di questa discussione, ma dove ho anche trovato che, a volte, attraverso un interpello disapplicazione, si può ottenere l'eccezione. Non sarà questo il caso, ma voglio tentare lo stesso. L'epopea continua.....

 

[gardabusiness]

perchè non gli trasferisci la proprietà con patto di riservato dominio fino alla fine delle rate?