Rafficiro

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Salve volevo chieder un aiuto...mio padre possiede un lotto.di terreno( frutteto) di circa 6 are..lo sta facendo frazionare in tre larticelle da un tecnico..una si queste particelle andra con atto di compravendita a me..per evitare i soliti controlli..da quanto leggo e importante dare un giusto prezzo e valore al terreno..in altri leggo che basta pagare la tassa il percentuale al valore catastale 2% prima casa9% seconda casa..siccome sono gia proprietario di un.appartamento al 50% con mia moglie(prima casa) cosa consigliate fare? Pagare la tassa sul valore catastale al 9%? Senza tener troppo conto sel valore economico?oppure dare sempre il.giusto valore economico al terreno?grazie
 

Rafficiro

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Privato Cittadino
E se lacquirente nn e un coltivatore..come ad esempio nel mio caso nn intendero assolutamente coltivare..viene definito coltivatore nn diretto? Scusi l'ignoranza in materia..e grazie per la risposta...
 

francesca63

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Privato Cittadino
No,se l'acquirente non è coltivatore diretto o imprenditore agricolo (non esiste la figura del "coltivatore indiretto"), l'imposta è il 15%,come detto sopra.
 

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