Centrale

Membro Ordinario
Nel Comune di Carrara sembra essere diventato obbligatorio iscriversi e redigere il contratto di Locazione a Canone concordato presso le Associazioni di Categoria per ottenere le Agevolazioni Fiscali ma a me sembra il solito controsenso anche perche' l'Agenzia Delle Entrate e il Comune non hanno ancora le idee chiare sul da farsi. Potete essermi utili a chiarire la cosa? saluti
 

leolaz

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Da quello che ho capito io, se il Comune non ha ancora sottoscritto il "nuovo" accordo territoriale non è obbligatoria la "vidimazione" delle associazioni, altrimenti si.
Ad es. a Venezia non c'è ancora il nuovo accordo, a Treviso mi dicono di sì....:riflessione:
tanto per semplificare la vita ai contribuenti e a noi ai....:sbuffo:
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
L'Agenzia delle Entrate ha emanato una direttiva (° 31/E del 20.04.2018) con la quale chiarisce che NON è obbligatorio stipulare il contratto di locazione presso un sindacato, ma che comunque il contratto, così come l'allegato 4, devono essere verificati e approvati "obbligatoriamente" (per poter beneficiare degli sgravi fiscali previsti) da almeno un sindacato che ha sottoscritto il nuovo accordo territoriale (se è stato fatto).

Un altro inutile adempimento burocratico e un nuovo favore alle associazioni sindacali che così chiederanno soldi per la verifica ................. e sicuramente troveranno il modo di contestare (cavillando) il contenuto del contratto (se non stipulato utilizzando il format predisposto dagli accordi).

Un'altra occasione per sminuire il lavoro degli agenti immobiliari i quali sono così costretti a "doversi far correggere i compiti", perdendo autonomia gesionale e professionale.

Di questo passo, le associazioni sindacali potranno svolgere il lavoro degli agenti immobiliari soppiantandoli in tutto e per tutto (dato che molte di loro hanno aperto uffici di intermedizione immobiliare).

La FIMAA il 22.03.2017 aveva chiarito che quanto sopra non era necessario, tuttavia con l'emanazione della direttiva da parte dell'AE di cui sopra, tutto è nuovamente in discussione.

Personalmente ho già contattato la FIMAA per segnalare l'anomalia, e speriamo che in qualche modo si possa tornare ad operare senza le pastoie burocratiche e gli obblighi imposti con la suddetta direttiva.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Credo di poter dire che sono state dette alcune inesattezze.
Fermo restando che tale disposizione è il solito odioso finanziamento simulato alle varie suddette organizzazioni, le così mi pare stiano in modo diverso.

La direttiva non nasce da una circolare della AdE , che non avrebbe alcun titolo imperativo, ma da una disposizione di legge, il cui testo non è dei più felici (more solito) e che stabilisce che i nuovi contratti concordati debbano essere "almeno" vidimati da una delle associazioni.

Non è chiaro cosa tale vidimazione comporti essendo lasciata alle organizzazioni suddette. Certamente un obolo. Se sia pari, inferiore o superiore alla iscrizione, o che questa sia un prerequisito credo dipenderà dalle scelte del sindacato scelto.

p.s. Che possano cavillare per rompere i marroni potrà anche capitare, ma se il contratto concordato non utilizza il formato previsto è ancora la legge a negarne i benefici.

A Cesare quel che è di Cesare,.......
 

leolaz

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Se sia pari, inferiore o superiore alla iscrizione, o che questa sia un prerequisito credo dipenderà dalle scelte del sindacato scelto.
Un mio cliente trevigiano mi dice che, per quanto riguarda il sindacato da lui scelto, l'iscrizione è obbligatoria (cifra irrisoria, per carità, ma pur sempre una seccatura), l'obolo in teoria non c'è per il primo contratto (mi piacerebbe sapere a quanto ammonterebbe per i successivi).
In ogni caso resta la rottura di maroni di prendere appuntamento, fare la coda (magari in periodi già "caldi" fiscalmente parlando) e rischiare pure che non te lo approvino.
Oltre allo smacco per noi ai (come ha sottolineato il Zagonara) di farsi correggere i compiti, rimanendo pure con l'angoscia che, qualora i clienti non riescano ad usufruire degli sgravi, vengano a bussare inferociti alla nostra porta.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Che sia un obbligo obbrobrioso non ci sono dubbi. Già la prima volta ci hanno provato, e poi sono stati costretti ad abrogarlo (vedi i contratti liberi).

Ma continuò a dissentire se parlate di smacco e dover vivere con l'angoscia.

Qualunque professionista deve conoscere e svolgere bene il proprio compito: e penso che sarà più frequente che sia l'AI a riprendere il dilettante di turno della associazione.

Quanto al l'angoscia per il timore che qualche pecca faccia perdere gli sgravi, questa adesso potrà subirla quello del sindacato cui spetta il visto.
 

Centrale

Membro Ordinario
Una gran rottura di scatole .... noi perdiamo autonomia, bisogna chiamare i sindacati, perdere tempo per fissare appuntamento etc. etc. :rabbia::rabbia::rabbia: poi qui a Carrara non si capisce .... l'A.E. non ne sa nulla...... le associazioni di Categoria dicono "ovviamente" che e' obbligatorio il tutto (ma questo gia' gli anni passati) comunque un'ennesima burocratizzazione "quasi" inutile.....
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto