Maku

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno, abbiamo fatto una proposta d'acquisto per una villetta (220k su una richiesta di 260k, vincolata al mutuo) che i venditori hanno rifiutato per proporci 245k con consegna delle chiavi sei mesi dopo il rogito. L'AI ha cercato di convincerci che è prassi normale dato che loro stanno vendendo per acquistare un altro appartamento e hanno bisogno della liquidità (credo per saldare il mutuo e poi cercare altro). Io però non ho mai sentito che si debba aspettare così tanto e l'idea di uscire tanti soldi senza avere nulla in mano un po' mi preoccupa.

Ho letto che in questi casi è necessario tutelarsi bloccando una somma da lasciare in deposito al notaio e impostando una penale per ogni giorno oltre la data concordata, ovviamente mi farò seguire da un mio notaio per sicurezza. L'AI ha detto che è una procedura che costa 200€ che dovremmo pagare noi.

Quello che mi chiedo è se c'è un modo per riequilibrare la trattativa e cercare di avere le chiavi al massimo il prima possibile... una formula win-win per entrambi che magari ci permetta di avanzare una grossa somma al compromesso, in modo che loro abbiano più liquidità, oppure far combaciare i due rogiti, non so...

La casa ci piace, e saremmo anche disposti a pagare i 240k richiesti (nonostante sia fuori mercato) ma solo se la consegna delle chiavi fosse al rogito. Altrimenti, se dovessimo aspettare, dovrebbero scendere rispetto alla loro richiesta.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno, abbiamo fatto una proposta d'acquisto per una villetta (220k su una richiesta di 260k, vincolata al mutuo) che i venditori hanno rifiutato per proporci 245k con consegna delle chiavi sei mesi dopo il rogito. L'AI ha cercato di convincerci che è prassi normale dato che loro stanno vendendo per acquistare un altro appartamento e hanno bisogno della liquidità (credo per saldare il mutuo e poi cercare altro). Io però non ho mai sentito che si debba aspettare così tanto e l'idea di uscire tanti soldi senza avere nulla in mano un po' mi preoccupa.

Ho letto che in questi casi è necessario tutelarsi bloccando una somma da lasciare in deposito al notaio e impostando una penale per ogni giorno oltre la data concordata, ovviamente mi farò seguire da un mio notaio per sicurezza. L'AI ha detto che è una procedura che costa 200€ che dovremmo pagare noi.

Quello che mi chiedo è se c'è un modo per riequilibrare la trattativa e cercare di avere le chiavi al massimo il prima possibile... una formula win-win per entrambi che magari ci permetta di avanzare una grossa somma al compromesso, in modo che loro abbiano più liquidità, oppure far combaciare i due rogiti, non so...

La casa ci piace, e saremmo anche disposti a pagare i 240k richiesti (nonostante sia fuori mercato) ma solo se la consegna delle chiavi fosse al rogito. Altrimenti, se dovessimo aspettare, dovrebbero scendere rispetto alla loro richiesta.
Non è frequente lasciare la casa dopo 6 mesi dal rogito, ma si può fare. Concordo che lasciare in deposito una somma consistente sia l'ideale, il 10% del prezzo ad esempio, pattuendo anche una penale giornaliera per l'eventuale rilascio tardivo, per mia esperienza consiglio una penale sostanziosa, ad esempio 100 euro per ogni giorno eccedente la data pattuita per il rilascio.
Già in fase preliminare, quindi di proposta, precisate bene queste cose, in fase di rogito poi il notaio inserirà la data esatta entro la quale dovrà essere liberato l'immobile e chiaramente consegnato il saldo lasciato in deposito.
Essendo una procedura che espone voi a qualche rischio comunque, direi di far pesare il fatto che non è facile trovare acquirenti disposti a fare una cosa del genere e quindi è buona anche l'idea di "limare" la loro contro offerta.
Per rimuovere questa attesa esiste solo la soluzione di rinviare il rogito di acquisto dando loro la caparra sufficiente a bloccare un altro immobile, però questa soluzione è persino più rischiosa della prima per certi aspetti, perchè a fronte di una cifra versata, magari consistente, non avete altro che una promessa di vendita, nel primo caso avete invece la proprietà dell'immobile.
 

Maku

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Per rimuovere questa attesa esiste solo la soluzione di rinviare il rogito di acquisto dando loro la caparra sufficiente a bloccare un altro immobile, però questa soluzione è persino più rischiosa della prima per certi aspetti, perchè a fronte di una cifra versata, magari consistente, non avete altro che una promessa di vendita, nel primo caso avete invece la proprietà dell'immobile.
Ammesso che accettino, se registrassimo in preliminare ci sarebbe qualche sicurezza in più per noi?
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ammesso che accettino, se registrassimo in preliminare ci sarebbe qualche sicurezza in più per noi?
Devi trascriverlo, costa quasi come un rogito ed il preliminare viene fatto dal notaio. Si da più garanzie, ma soprattutto nei casi di possibili vendite multiple o truffe o per esigenze particolari, in merito alla liberazione dell'immobile no, perchè non sei proprietario, al massimo sarebbero inadempienti qualora non facessero l'atto e potresti rivalerti, ma questo ancora una volta è indipendente dalla trascrizione,
La registrazione invece è solo una incombenza fiscale.
Ma l'agenzia che ha in vendita l'immobile queste cose le sa, visto che li pagherai, martellali di domande...ciao!
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno, abbiamo fatto una proposta d'acquisto per una villetta (220k su una richiesta di 260k, vincolata al mutuo) che i venditori hanno rifiutato per proporci 245k con consegna delle chiavi sei mesi dopo il rogito. L'AI ha cercato di convincerci che è prassi normale dato che loro stanno vendendo per acquistare un altro appartamento e hanno bisogno della liquidità (credo per saldare il mutuo e poi cercare altro). Io però non ho mai sentito che si debba aspettare così tanto e l'idea di uscire tanti soldi senza avere nulla in mano un po' mi preoccupa.

Ho letto che in questi casi è necessario tutelarsi bloccando una somma da lasciare in deposito al notaio e impostando una penale per ogni giorno oltre la data concordata, ovviamente mi farò seguire da un mio notaio per sicurezza. L'AI ha detto che è una procedura che costa 200€ che dovremmo pagare noi.

Quello che mi chiedo è se c'è un modo per riequilibrare la trattativa e cercare di avere le chiavi al massimo il prima possibile... una formula win-win per entrambi che magari ci permetta di avanzare una grossa somma al compromesso, in modo che loro abbiano più liquidità, oppure far combaciare i due rogiti, non so...

La casa ci piace, e saremmo anche disposti a pagare i 240k richiesti (nonostante sia fuori mercato) ma solo se la consegna delle chiavi fosse al rogito. Altrimenti, se dovessimo aspettare, dovrebbero scendere rispetto alla loro richiesta.
Mah…180 giorni…più o meno 4.300 ore

A mio parere troppo tempo, potrebbe capitare qualsiasi cosa. Lo facessi io come minimo arriverebbero gli alieni a scombussolare i piani
 
U

Utente Cancellato 83267

Ospite
No. 6 mesi sono troppi. Può capitare che un venditore abbia bisogno di una decina di giorni per sbaraccare, in questo caso lasciare una parte del saldo dal notaio, con relativa buona penale in caso di ritardi è cosa frequente,ma questi non hanno neanche trovato la nuova casa. Prima vendi, se non riesci ad organizzarti per bene, vai in affitto per il tempo necessario. Ma bloccare per così tanto tempo un’acquirente è da disorganizzati cronici. Io non mi fiderei
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
L'AI ha cercato di convincerci che è prassi normale dato che loro stanno vendendo per acquistare un altro appartamento e hanno bisogno della liquidità (credo per saldare il mutuo e poi cercare altro). I
Rispondi all'agente che eviti di sparar ca***te e che con la differenza tra la loro controfferta e la tua offerta possono benissimo stare anche quattro anni in affitto prima di acquistare.
 

Maria40

Membro Attivo
Privato Cittadino
Una volta venduto a voi , con 245k " in tasca "potranno sentirsi più tranquilli nel cercare la loro nuova casa ...troppe cose insieme (es i due rogiti contemporaneamente) si prestano a troppi rischi, basta un nulla per mandare tutto all'aria (non hanno nemmeno iniziato le ricerche, ammesso che la compravendita con voi vada a buon fine).
La soluzione meno rischiosa per tutti (e meno dispendiosa anche per loro) sarebbe quella dell' affitto provvisorio.
 

plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Ammesso che accettino, se registrassimo in preliminare ci sarebbe qualche sicurezza in più per noi?
Se proprio volete, io vi consiglio comunque di andare a rogito. Magari proponete 210k con deposito del 10 % del prezzo sino ad avvenuto rilascio con penale di 200 € per ogni giorno di ritardo nel rilascio. Non fate l'errore di non precisare tutti questi aspetti in atto.
 

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