Buonasera a tutti, ho deciso di iscrivermi e porre questo quesito a voi dopo tante ricerche ma nessuna risposta.
Devo fissare la data del rogito della casa che sto acquistando, quindi quando ero così contento di essere finalmente arrivato alla fine, oggi l’agente immobiliare mi ha detto che il venditore “potrebbe non essere pronto a vendere. Non sappiamo se ha già un’altra abitazione in cui alloggiare, lo abbiamo convocato per parlarne ma forse è fuori per lavoro. Quindi, nel caso non fosse pronto ma tu vuoi rogitare ugualmente, bisogna fare la consegna differita.”
Mi sono soffermato moltissimo su come ha evidenziato quel “bisogna”, come se fosse un obbligo. Ma è così?
Ho letto, riletto e ricontrollato la proposta.
La proposta indica testualmente che l’abitazione dovrà essere consegnata alla data dell’atto, libera da cose o persone. Indica inoltre che la consegna sarà effettuata all’atto notarile.
Vorrei quindi capire se loro possono veramente impormi di firmare una consegna differita o è solo un modo per tutelare il venditore. Perché nel tal caso mi è stata detta una menzogna bella e buona.
Anche perché come prima data utile per il rogito mi è stata fornita la data del 9 Novembre, ma non vorrei trovarmi davanti al notaio e sentirmi dire che le chiavi mi verranno date dopo X giorni. Io voglio arrivare a rogito sicuro di avere le chiavi in mano.
Grazie in anticipo a tutti.
Devo fissare la data del rogito della casa che sto acquistando, quindi quando ero così contento di essere finalmente arrivato alla fine, oggi l’agente immobiliare mi ha detto che il venditore “potrebbe non essere pronto a vendere. Non sappiamo se ha già un’altra abitazione in cui alloggiare, lo abbiamo convocato per parlarne ma forse è fuori per lavoro. Quindi, nel caso non fosse pronto ma tu vuoi rogitare ugualmente, bisogna fare la consegna differita.”
Mi sono soffermato moltissimo su come ha evidenziato quel “bisogna”, come se fosse un obbligo. Ma è così?
Ho letto, riletto e ricontrollato la proposta.
La proposta indica testualmente che l’abitazione dovrà essere consegnata alla data dell’atto, libera da cose o persone. Indica inoltre che la consegna sarà effettuata all’atto notarile.
Vorrei quindi capire se loro possono veramente impormi di firmare una consegna differita o è solo un modo per tutelare il venditore. Perché nel tal caso mi è stata detta una menzogna bella e buona.
Anche perché come prima data utile per il rogito mi è stata fornita la data del 9 Novembre, ma non vorrei trovarmi davanti al notaio e sentirmi dire che le chiavi mi verranno date dopo X giorni. Io voglio arrivare a rogito sicuro di avere le chiavi in mano.
Grazie in anticipo a tutti.