giovannipan

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Privato Cittadino
Salve, ho stipulato un contratto di locazione a canone concordato il 1/7/2017 ed ho iniziato ad utilizzare l'appartamento i primi di settembre. Impossibile dormire, in particolare di notte, un sibilo costante e continuo dovuto probabilmente a fabbriche che lavorano nei pressi o ai fili dell'alta tensione che ci sono a meno di cento metri dal mio letto mi fa impazzire. Pur non dipendendo dal locatore, costruzione del 2013 di classe A, è lecito avere fili alta tensione a meno di 100 metri dall'appartamento o subire questa sirena continua per tutta la notte? Rescindo il contratto immediatamente, sono tenuto alla corresponsione dei 6 mesi contrattuali? Non intendo aprire una vertenza col conduttore per un mese di reale utilizzo dell'immobile.
Grazie per consigli o situazioni vissute.
 
scusa se i rumori sono esterni all'immobile , il conduttore che colpa ne ha? mi sfugge dove siano i vizi occulti . parlane col proprietario ricordando che ha il coltello dalla parte del manico
 
Ti ringrazio per la risposta e preciso che per vizio occulto intendo la mia mancata conoscenza del fenomeno, non del locatore che non mi ha informato, e a detta degli altri inquilini, perdura da sempre. Ripeto che non voglio conflitti ma sapere se posso semplicemente risolvere il contratto senza attendere i sei mesi.
 
E gli altri inquilini hanno sopportato in silenzio per tutti questi anni senza intentare una causa contro il responsabile di questi rumori??
 
Vero, tanto che si sono riuniti per tentare una soluzione al problema; nella mia città è difficile trovare a canone concordato una abitazione.
 

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