Buona sera, siamo proprio in cerca di un consiglio!
Stiamo valutando l’acquisto di un immobile in cui i lavori sono stati conclusi 10 anni fa, con impianti già allacciati e con documentazione a norma, ma essendo rimasto invenduto il costruttore non ha terminato le finiture interne (mancano pavimenti, controsoffitti, sanitari e infissi) per cui allo stato attuale non ha l’agibilità. Noi vorremmo acquistare l’immobile allo stato attuale e completare a nostro piacimento l’interno, il costruttore si è impegna a redigere le pratiche di agibilità successivamente al rogito (gli altri appartamenti dello tesso edificio hanno già l’agibilità).
Attualmente tra la cucina e la zona giorno sono presenti 2 spalle laterali in cartongesso che prevedono l’applicazione di un’ampia porta scorrevole per dividere gli ambienti che attualmente non c’è e dalla planimetria catastale sono visibili solo le spalle.
Nella nostra idea vorremmo rimuovere le 2 spalle e creare 2 lastre/porte di vetro scorrevoli delle dimensioni della parete e alte fino al soffitto, oltretutto circa cm più indietro, così da ridurre la cucina da 11,8 mq calpestabili a 10,5 mq. Questa modifica richiede una comunicazione/permesso in comune? E’ necessaria una variazione della planimetria catastale? Per l’acquisto richiederemo un mutuo per cui conseguentemente ci sarà una perizia, è meglio far eseguire il lavoro dopo il rogito? Se eseguissimo la modifica dopo il rogito ma prima dell’agibilità sarebbe necessaria una variazione della planimetria catastale? grazie in anticipo!
Stiamo valutando l’acquisto di un immobile in cui i lavori sono stati conclusi 10 anni fa, con impianti già allacciati e con documentazione a norma, ma essendo rimasto invenduto il costruttore non ha terminato le finiture interne (mancano pavimenti, controsoffitti, sanitari e infissi) per cui allo stato attuale non ha l’agibilità. Noi vorremmo acquistare l’immobile allo stato attuale e completare a nostro piacimento l’interno, il costruttore si è impegna a redigere le pratiche di agibilità successivamente al rogito (gli altri appartamenti dello tesso edificio hanno già l’agibilità).
Attualmente tra la cucina e la zona giorno sono presenti 2 spalle laterali in cartongesso che prevedono l’applicazione di un’ampia porta scorrevole per dividere gli ambienti che attualmente non c’è e dalla planimetria catastale sono visibili solo le spalle.
Nella nostra idea vorremmo rimuovere le 2 spalle e creare 2 lastre/porte di vetro scorrevoli delle dimensioni della parete e alte fino al soffitto, oltretutto circa cm più indietro, così da ridurre la cucina da 11,8 mq calpestabili a 10,5 mq. Questa modifica richiede una comunicazione/permesso in comune? E’ necessaria una variazione della planimetria catastale? Per l’acquisto richiederemo un mutuo per cui conseguentemente ci sarà una perizia, è meglio far eseguire il lavoro dopo il rogito? Se eseguissimo la modifica dopo il rogito ma prima dell’agibilità sarebbe necessaria una variazione della planimetria catastale? grazie in anticipo!