cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Non capisco la diatriba: dall'alba dei cieli i bisogni dell'uomo, quelli veri essenziali sono:
mangiare, bere, dormire e un TETTO sopra la testa. Ora, se io sto TETTO lo eredito e non devo quindi preoccuparmi a tirare fuori 5/6/700 euro mensili, sarà mica un BENE per me? Se poi sto "tetto" me lo rivendo perché non ho eredi a cui lasciarlo, sarà mica un ulteriore BENE per me.... così da farmi gli ultimi anni di vita (quando non si lavora e non si incassa nulla) finché non esaurisco l'ultimo eurino (e in questo caso facci quello che farebbe SPECIALIST)
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Resta inteso che la casa e’ sempre la casa.

Molto spesso, chi compera casa per figli o nipoti, non si indebita affatto.per farlo.
Sovente, il nascituro che ha appena compiuto due anni, ha gia’ la casa (o due), pronta e acquisita per lui.

Quando il fanciullo diverrà grande magari la casa sara’ Vetusta.

Ma avra’ pur sempre il proprio (prezioso) valore.

Giova precisare, che il piu’ delle volte, immobili ereditati o a quello destinati, arrivano come manne dal cielo.

Nella disponibilita di discendenti, che non possono averne alcuna intestata, neanche per il tramite di contratti d’affitto.
Proprio per via dei loro comportamenti “alla moda”

Invece il trilocale, che l’atavico nonno Aristide compero’ al nipote, al terzo piano senza ascensore, pagandolo dodici milioni di vecchie lire, in tempo di crisi lo vendi a 80mila euro.

In tempi di “mercato drogato”, taluni clienti “abbronzati”, non lo comperavano per meno di centotrentacinque mila euro.
Pure se tutto sgangherato.

Da dieci a venticinque volte il valore investito.
Senza calcolare eventuali rendite.

Grandissimo nonno Aristide!

Se quel giorno, anziche’ comperargli una casa, avesse regalato al nipote quegli stessi dodici milioni di lire in contanti, sarebbero gia’ da mo’ diventati crusca.

Donald Trump, uno degli uomini piu’ ricchi e potenti al mondo, e’ un immobiliarista.
Proveniente da una famiglia di
Immobiliaristi.

Suo padre gli affido’ una sola proprieta’ immobiliare.
Un palazzo di proprieta’ da affittare.
Iniziativa che si trovava pure in “cattive acque”

Da li’, anni settanta ad oggi, si contano Ventisette mila, le realizzazioni costruite, vendute eo affittate al dettaglio.

Solo nello stato di New York.

Non solo palazzi extra lusso costruiti nelle zone piu’ esclusive di Manhattan.

Concepiti e realizzati, solo dopo la conquista dell’urbanizzazione, condotta nelle periferie, con costruzioni realizzate a Brooklyn, Queens, Staten Island, solo per citarne alcune, tra le piu’ conosciute.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Bisogna sempre guardare lontano.

..e non voglio più aggiungere altro su questo argomento.
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eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
sarà come dite voi.
io so che ho ereditato due appartamenti.
con uno vado a pari con spese e tasse (grazie a dio e toccando ferro l'inquilino è onesto); l'altro è solo un buco nero che fagocita quattrini.
voglia iddio che, quando sarà il momento mia moglie riesca a lasciare tutto a suo fratello l'appartamento dei loro genitori, un moloch che si beve 6-7000 euro all'anno di spese.

le case sono fatte per essere abitate, non possedute.
sopratutto in periodi in cui se le metti a reddito, devi accendere un cero alla madonna sperando che tutto vada bene.
 
Ultima modifica:

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
Non capisco la diatriba: dall'alba dei cieli i bisogni dell'uomo, quelli veri essenziali sono:
mangiare, bere, dormire e un TETTO sopra la testa. Ora, se io sto TETTO lo eredito e non devo quindi preoccuparmi a tirare fuori 5/6/700 euro mensili, sarà mica un BENE per me?
hai detto bene: UNO.
solo che, di solito, quell'uno lo erediti quando casa tua già ce l'hai e non ti serve.
più facile a quel punto che l'appartamento del nonno lo sfrutti direttamente il nipote, sempre che viva e lavori lì vicino (cosa che con i tempi che corrono è tutto fuorchè scontato) e che gli vada bene un appartamento che, ben che vada ha 50 anni.
io francamente col cavolo che sarei andato ad abitare nell'appartamento di mia nonna.
bella zona residenziale, tranquilla e servita: ma sempre di un bilocale di 55 anni fa parliamo: grazie no.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Molto meglio (s)vendere e liberarsi della zavorraccia il più in fretta possibile. È evidente che locare è ormai diventato un retaggio anacronistico e decadente.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
mah, non sarei così tranchant; c'è casa e casa.
di sicuro quella della nonna, a meno che non sia di una certa "caratura" è parecchio meno appetibile di una con 20-30 anni meno sul gobbo.
per carità... qualcuno disposto ad abitarci lo trovi senz'altro; ma non è certo uno che vorresti avere in casa tua.
 

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