Eybl

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Il tecnico lo paga il venditore disse il notaio. I sospetti sono fondati perchè l'immobile adiacente ha nella propria planimetria un pezzo di questo immobile e dato che il costruttore era lo stesso bisognava controllare il progetto iniziale. Questi documenti li deve fornire il venditore oppure fornire questa famosa relazione tecnica. Ma lui dice che ha controllato tutto ed è tutto ok, ma non rende le prove, dice che firma sotto sua responsabilità, che non sono affari nostri la planimetria altrui, non è un argomento valido, che la legge parla di planimetria Catastale e non di licenza edilizia.
Per sapere se è vero devo prima diventare proprietaria. Poi al massimo posso rivalermi sul venditore dopo avere scoperto.
Ma questa lotta all'abusivismo la devono fare sulle spalle degli acquirenti, che già devono pagare in anticipo caparre e agenzie per poi ritrovarsi in queste situazioni assurde dove devi fare la lotta che il venditore ha la spada e tu puoi solo abbaiargli contro?
 

Bagudi

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Ma questa lotta all'abusivismo la devono fare sulle spalle degli acquirenti, che già devono pagare in anticipo caparre e agenzie per poi ritrovarsi in queste situazioni assurde dove devi fare la lotta che il venditore ha la spada e tu puoi solo abbaiargli contro?

Purtroppo è una legge che ritengo anche assurda, vista la situazione degli immobili in Italia, ma non è vero che puoi solo abbaiargli contro, puoi non comprare.

Prenditi un tecnico tuo, se l'appartamento ti interessa tanto, e fai i controlli necessari.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ma lui dice che ha controllato tutto ed è tutto ok, ma non rende le prove, dice che firma sotto sua responsabilità, che non sono affari nostri la planimetria altrui, non è un argomento valido, che la legge parla di planimetria Catastale e non di licenza edilizia.

Mah...

Per quanto riguarda il discorso relazione tecnica non te ne interessare, gira la palla al Notaio.
Possono succedere tre cose.

Il Notaio dice che la relazione spetta al venditore e si impunta. E a te sta bene.

Il Notaio dice che si può rogitare senza relazione. E tu vai avanti dopo aver interessato un tecnico che controlli lo stato delle cose.
Se il venditore si oppone secondo me è inadempiente.

Il Notaio non si impone e dice che la relazione la puoi anche pagare tu.
Io manderei giù il rospo e farei la relazione, se salta fuori qualcosa da sistemare è chiaramente a carico del venditore, che altrimenti è inadempiente.
 

Eybl

Nuovo Iscritto
Professionista
Non c'è più tempo per fare una relazione, ci vuole un mese solo per il Comune, il venditore dichiara che si presenterà con tutto il dovuto al rogito.
Il giorno del rogito.
Senza relazione di un tecnico, dichiarando sotto sua responsabilità che è tutto conforme.
Non è inserito nel preliminare che deve fare una relazione tecnica, tutti i documenti li deve produrre al rogito ed è quello che ha intenzione di fare. Se il notaio vuole una relazione tecnica lui se ne frega, la legge parla di regolarità catastale. Io non posso fare nulla e ho le mani legate, la planimetria catastale è perfetta. Quasi piangente andai a bussare dal vicino per chiedere a lui se mi faceva vedere la sua licenza edilizia, ma quell'immobile non si sa di chi è, è disabitato da anni. Non mi posso permettere di andare in causa, se si rogita senza relazione accetterò.
 

CheCasa!

Moderatore
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Agente Immobiliare
Per i compromessi sottoscritti prima di giugno la relazione tecnica diventerà obbligatoria da settembre 2017 e posta a carico del venditore salvo diversa pattuizione. Quindi in riferimento al comportamento del notaio si ravvisa un certo imbarazzo: sa che non vi sono obblighi ora ma ha subdorato la presenza di qualche problema e per questo richiede la dispensa scritta. Bene... in questa situazione "di frontiera" l'unico consiglio che ti posso dare è: fai la relazione a tuo carico
Ha un costo relativamente esiguo e ti metterà al riparo da future brutte sorprese.
 

Eybl

Nuovo Iscritto
Professionista
Il compromesso è di giugno. Il venditore ha le sue buone ragioni per far saltare la vendita, per questo non è collaborativo (ha avuto successivamente un'offerta molto più alta e vorrebbe vendere a questo). Quello che non è un'obbligo di legge lui non lo fa.
Ripeto, lo ammette anche il notaio, la legge parla di Catasto.
Questa relazione tecnica prima del rogito è alla fine che cosa, un gentile invito? Per la relazione tecnica l'architetto che ho interpellato mi ha chiesto la delega del proprietario per il Comune. Lo posso in qualche modo obbligare a darmela? Con la forza? Messa in mora per farmi una delega? Su quali basi?
E allora è inutile parlare di mio tecnico se non c'è obbligo di legge.
La legge prevede solo che il rogito sia nullo se ci sono abusi urbanistici.
Sparando ulteriormente su chi già è a terra.
Il proprietario non vede l'ora di riprenderselo per rivendere!
Mi toccherà mettere a posto i suoi abusi e stare anche zitta.
Altrimenti rinuncio e perdo casa e caparra più provvigione agenzia e pure notaio. E se non mi sta bene aggiungi pure avvocato e 10 anni di cause.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Il compromesso è di giugno. Il venditore ha le sue buone ragioni per far saltare la vendita, per questo non è collaborativo (ha avuto successivamente un'offerta molto più alta e vorrebbe vendere a questo). Quello che non è un'obbligo di legge lui non lo fa.
Ripeto, lo ammette anche il notaio, la legge parla di Catasto.
Questa relazione tecnica prima del rogito è alla fine che cosa, un gentile invito? Per la relazione tecnica l'architetto che ho interpellato mi ha chiesto la delega del proprietario per il Comune. Lo posso in qualche modo obbligare a darmela? Con la forza? Messa in mora per farmi una delega? Su quali basi?
E allora è inutile parlare di mio tecnico se non c'è obbligo di legge.
La legge prevede solo che il rogito sia nullo se ci sono abusi urbanistici.
Sparando ulteriormente su chi già è a terra.
Il proprietario non vede l'ora di riprenderselo per rivendere!
Mi toccherà mettere a posto i suoi abusi e stare anche zitta.
Altrimenti rinuncio e perdo casa e caparra più provvigione agenzia e pure notaio. E se non mi sta bene aggiungi pure avvocato e 10 anni di cause.

Bene. Quindi la relazione non è obbligatoria ed il venditore si prenderà tutte le responsabilità del caso.
Certo. Per accedere all'urbanistica serve una delega e se i rapporti con il venditore non sono ottimi....potrebbe non dartela. Puoi però sentire con il comune se non sia sufficiente la copia firmata del compromesso.
In molti comuni con il contratto preliminare firmato ti permettono di accedere alla documentazione. Per sincerartene basta una telefonata.

In bocca al lupo.
 

Eybl

Nuovo Iscritto
Professionista
Ho telefonato più volte, ma non sono riuscita ad avere una risposta precisa. Ho mandato al Comune una raccomandata con la richiesta di accesso e copie di compromesso visure catastali etc etc. Per il momento nessuna risposta.
Vedremo.
Grazie
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Se proprio devi vai a rogitare mettendo in atto che:
lo stato urbanistico dell'immobile non è stato verificato prima del rogito ed a tal proposito il venditore ne garantisce la legittimità incaricando il geometra xxx a svolgere ogni controllo necessario accollandosi ogni spesa ed onere per le eventuali regolarizzazioni urbanistiche si rendessero necessarie per adeguare lo stato licenziato allo stato di fatto attuale (e non il contrario).

il problema sorgerebbe in caso di situazioni insanabili.
 

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