mariadaniela

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Salve,il mio quesito è questo:anni fa io e mio marito abbiamo acquistato del terreno agricolo..il confinante,approfittando dell'assenza del primo proprietario ha per oltre 20 anni lasciato i paletti di separazione confine oltre un metro,a suo vantaggio,rispetto a come è scritto sulle carte.Teoricamente quindi il terreno divenne suo,ma non ha fatto le carte per usucapire ufficialmente.Di seguito è morto,ha prima diviso il terreno ai figli che nemmeno loro hanno fatto le carte per usucapire,non ancora, ma lo usano.Mi è venuto un dubbio:può essere che con la morte del padre sia cessato anche l'usucapione,oppure è un diritto che si eredita??Posso obbligarli ad usucapire dato che lo coltivano mentre in termini di ICI siamo ancora noi a pagarlo?Grazie.
 

mariadaniela

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Privato Cittadino
Quindi mi sta confermando che il diritto,qualora c'era,è venuto a mancare con la morte di questo vicino che non ha provveduto a fare richiesta di usucapione?I figli non ne vogliono sapere di spostare il confine così come è segnato nelle carte originali,quindi io cm nuovo acquirente manderò questa A/R e cercherò di far valere i miei diritti..ho un pò timore in quanto avranno certamente dei testimoni pronti a giurare che il padre coltivò con continuità,ma se è un diritto che non si eredita,e decade con la morte anche qualora lo provassero non avrebbe alcuna efficacia!!! Grazie Roberto :fiore:
 

GuglielmoP

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L'usocapione è, per dirla in maniera assai spicciola, una sentenza: se il giudice da ragione a chi la richiede (sia questi il nonno, il padre o il pronipote) costui diviene nuovo proprietario, altrimenti il bene resta di proprietà di chi l'aveva prima.
Più che una semplice raccomandata io invierei una diffida a mezzo di ufficiale giudiziario, che ha maggior valenza in caso di contenzioso (dico bene?)
 

orsobruno

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art. 1146c.c vedi accessione all'usucapione

Salve,il mio quesito è questo:anni fa io e mio marito abbiamo acquistato del terreno agricolo..il confinante,approfittando dell'assenza del primo proprietario ha per oltre 20 anni lasciato i paletti di separazione confine oltre un metro,a suo vantaggio,rispetto a come è scritto sulle carte.Teoricamente quindi il terreno divenne suo,ma non ha fatto le carte per usucapire ufficialmente.Di seguito è morto,ha prima diviso il terreno ai figli che nemmeno loro hanno fatto le carte per usucapire,non ancora, ma lo usano.Mi è venuto un dubbio:può essere che con la morte del padre sia cessato anche l'usucapione,oppure è un diritto che si eredita??Posso obbligarli ad usucapire dato che lo coltivano mentre in termini di ICI siamo ancora noi a pagarlo?Grazie.
 

sylver71

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Agente Immobiliare
Scusa mi pare di capire che avresti voluto che i figli potessero usucapire il terreno così ti evitavi
di pagare l'ICI, giusto?

L'usucapione non è automatico ma va richiesto da chi ne ha diritto affidandosi
formalmente ad un avvocato che avvia un iter giudiziario che si conclude solitamente in qualche anno salvo
contestazioni all'usucapione stesso che quindi prolunga la durata della causa stessa;

Ora visto che nel tuo caso chi ne aveva diritto non lo ho ha fatto perchè è morto prima ti conviene
invitare i figli a trovare un accordo bonario alla questione magari facendoti riconoscere una somma
X per il terreno abusivamente detenuto.

Se con le buone non dovesse funzionare allora diffidali a ripristinare i confini come ti hanno già
consigliato sopra.
 

mariadaniela

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Privato Cittadino
.Sì silver,ma questo inizialmente,quando credevo che il suolo avessero diritto davvero ad usucapirlo,perchè dalle carte mi ritrovavo che è proprietà mia mentre in realtà lo sfruttavano loro:ma a quanto pare i miei dubbi erano fondati,il padre nn fece alcun usucapione,è deceduto e loro sn entrati in scena da qualche anno,da quando più o meno ho acquistato io il terreno,arrogandosi il diritto di tenersi questo terreno..potrebbero portare avanti il fatto che coltivavano assieme al padre detto terreno,e fare leva su una possibile continuità,ma se qui mi hanno confermato che il diritto ad usucapire non si eredita,ma la morte è motivo di interruzione,allora non dovrebbero esistere le basi per poterlo fare,giusto?
Vorrei essere davvero certa prima di agire,ogni commento sarà molto gradito :)

Aggiunto dopo 9 minuti :

Ho visto l'articolo suggerito da Orso bruno,riporto ciò che credo sia il nocciolo della questione e spero di interpretarlo giusto:

""la discontinuità fa perdere in modo definitivo efficacia al periodo di possesso precedente, l’interruzione invece permette di utilizzare il periodo anteriore se il possessore, entro un anno dalla perdita del possesso, promuove azione diretta al recupero dello stesso.""

Nel mio caso credo sia intervenuta interruzione per causa involontaria (decesso),e dato che non c'è stata da nex,neanche da parte dei figli o della moglie,azione di recupero del possesso,dovrei essere tranquilla che la proprietà è rimasta mia,cosa ne pensate?
 

mariadaniela

Membro Attivo
Privato Cittadino
L'unico dubbio che ho,cosa si intende per "azione diretta al recupero del possesso?So solo che hanno sempre continuato a coltivare,nulla di più,nessuna azione cartacea o richieste in tal senso.
 

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