Manovale

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Un noto Notaio di Livorno ( Omissis ) che mi chiese un documento costoso ed assurdo, così spiegò questo comportamento:
Tempo fa quando si presentava da me un Cliente sapevo che dovevo fare tutto ciò che chiedeva, meglio che potevo.
Ora, quando una persona varca la mia soglia, devo pensare che mi vuole incastrare ( disse una frase più colorita) e per questo devo cominciare subito a coprirmi le spalle.
Leggendo i vari post gli argomento più ricorrenti sono: La tentata truffa, la nevrotica ricerca di chi ha sbagliato,l' Avvocato, la causa, L' ente garante, il tribunale e via a seguire.
E basta con questo tintinnio di manette, Totò quando vendeva la Fontana di Trevi, non aveva il patentino di AI e aveva trovato l' acquirente giusto.
 

Farestraro

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Professionista
Allora dilla tutta, così ci capiamo...
Semplicemente quando svolgo il mio lavoro voglio avere la tranquillità di non infrangere la legge. E' corretto mostrare una casa con l'atteggiamento del venditore del mercato? Oppure dovrei avere un atteggiamento piu' distaccato, limitandomi ad elencare le caratteristiche della casa ed evitando di fare qualsiasi tipo di pressione sul cliente?
 

Rosa1968

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Agente Immobiliare
Perché tu credi ancora alle favole?
Alle parole di descrizione per spingere una visita? Da quanto tempo operi? O meglio quanti appuntamenti di vendita hai fatto per non aver ancora capito che nessuno ti ascolta. Hanno le idee molto chiare. Meno parli meglio è almeno hai una possibilità che ritorni.
 

PyerSilvio

Membro Storico
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Perché tu credi ancora alle favole?
Alle parole di descrizione per spingere una visita? Da quanto tempo operi? O meglio quanti appuntamenti di vendita hai fatto per non aver ancora capito che nessuno ti ascolta. Hanno le idee molto chiare. Meno parli meglio è almeno hai una possibilità che ritorni.

Muuto deve restare.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
questo immobile è molto bello, glielo consiglio.." ecc.. nel secondo caso potrei sembrare non imparziale perché sto cercando di influenzare la decisione dell'acquirente in beneficio mio
Io ai clienti scoraggio sempre l'acquisto per non cadere in questo tipo di errore :giocherellone:
Non vorrei che pensassero che sono di parte perchè ho necessità o desiderio di effettuare una vendita.

Quindi pongo sempre questa domanda "ma lei è proprio sicuro di voler acquistare questo immobile? .....

Ma è sicuro di volerlo cointestare con la sua futura consorte? ..... e se poi vi separate?
:)

Mannaggia .... di cose strane se ne sentono ma questa ....

Scherzi a parte .....

la bontà dell'affare la valuta solo l'acquirente noi da venditori possiamo solo accentuare ed evidenziare i lati positivi sminuendo i lati che sembrano negativi, saremmo in difetto solo "come il codice civile ci ricorda" omettendo al cliente quelle caratteristiche o situazioni a noi note che possano influire sulla giusta valutazione della "bontà" dell'affare (acquisto).
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Muuto deve restare.
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