Salve, provo a descrivere in estrema sintesi la situazione.
Alcuni anni (2014) fa mia moglie ha comprato un immobile, rispondendo ad un annuncio di una agenzia immobiliare. La persona che ci ha fatto vedere l'immobile, con cui abbiamo trattato, con la quale abbiamo firmato la proposta d'acquisto ed il compromesso è sempre stata la stessa.
Solo in due circostanze era presente un'altra persona (una circostanza è stato il rogito dal notaio), la quale era stata identificata come chi faceva "coppia" col nostro "agente".
Solo in una circostanza, mentre passava vicino al tavolo in cui noi eravamo seduti, il nostro mediatore ci ha additato un uomo, dicendoci che era il titolare dell'agenzia.
Ogniqualvolta nei moduli era prevista la firma dell'agente, il mediatore ci disse che quella parte era riservata all'amministrazione che l'avrebbe poi firmata in seguito.
Invero tutte quelle firme sono state poi apposte dal titolare dell'agenzia (agente immobiliare accreditato), il quale però, nei fatti, non ha mai preso parte in alcun modo alla nostra trattativa.
Viceversa, colui che ha condotto la trattativa figurava nel sito dell'agenzia come "consulente immobiliare". Effettivamente, in seguito ho saputo che questa persona non era un agente immobiliare accreditato.
CHIEDO quindi se le provvigioni pagate a suo tempo da mia moglie, stante l'evidente irregolarità, fossero dovute e, qualora non lo fossero, se vi sia un modo per ottenere quando indebitamente corrisposto e se ciò sia "agevole" (una volta acclarata l'irregolarità) o se sia comunque difficoltoso.
Ringrazio chiunque vorrà darmi una mano.
Alcuni anni (2014) fa mia moglie ha comprato un immobile, rispondendo ad un annuncio di una agenzia immobiliare. La persona che ci ha fatto vedere l'immobile, con cui abbiamo trattato, con la quale abbiamo firmato la proposta d'acquisto ed il compromesso è sempre stata la stessa.
Solo in due circostanze era presente un'altra persona (una circostanza è stato il rogito dal notaio), la quale era stata identificata come chi faceva "coppia" col nostro "agente".
Solo in una circostanza, mentre passava vicino al tavolo in cui noi eravamo seduti, il nostro mediatore ci ha additato un uomo, dicendoci che era il titolare dell'agenzia.
Ogniqualvolta nei moduli era prevista la firma dell'agente, il mediatore ci disse che quella parte era riservata all'amministrazione che l'avrebbe poi firmata in seguito.
Invero tutte quelle firme sono state poi apposte dal titolare dell'agenzia (agente immobiliare accreditato), il quale però, nei fatti, non ha mai preso parte in alcun modo alla nostra trattativa.
Viceversa, colui che ha condotto la trattativa figurava nel sito dell'agenzia come "consulente immobiliare". Effettivamente, in seguito ho saputo che questa persona non era un agente immobiliare accreditato.
CHIEDO quindi se le provvigioni pagate a suo tempo da mia moglie, stante l'evidente irregolarità, fossero dovute e, qualora non lo fossero, se vi sia un modo per ottenere quando indebitamente corrisposto e se ciò sia "agevole" (una volta acclarata l'irregolarità) o se sia comunque difficoltoso.
Ringrazio chiunque vorrà darmi una mano.
