Appunto.
Il collaboratore poteva fare tutto, tranne mettere firme, ed emettere fattura a suo nome.
Guarda ho lavorato anni addietro come collaboratore in una agenzia immobiliare. Per intenderci non un "grande marchio", ma un piccolo studio, in cui il titolare era ligio a tutte le normative. Io, senza titolo, mi limitavo a procacciare immobili e clienti; mai il titolare ha fatto svolgere a me (o ad un altro dei collaboratori) le mediazioni; mai ha messo firme lì dove non era intervenuto personalmente.
Questo è il modo corretto di utilizzare i collaboratori in una agenzia immobiliare.
Credo che faresti molta fatica a dimostrarlo, visto che probabilmente gli unici eventuali testimoni sareste tu ed eventualmente tuoi parenti.
Incuriosisce il motivo per cui ti stai ostinando a volerlo fare, per soldi? Attento che se perdi la causa poi ti denunciano per tentata estorsione e falsa testimonianza...
I punti sono due: vile pecunia; principio. Se NON sei un agente immobiliare, non presentarti come tale. Al tempo io diedi per scontato che questa persona lo fosse, per il semplice fatto che altri miei conoscenti avevano usufruito dei servigi della stessa agenzia, trattando con lui.
Quanto al dimostrare... beh non sarebbe complicato: il suo compare (anche lui non abilitato) era presente all'atto notarile; ma, soprattutto, ci sarebbero i venditori, che si trovarono nella nostra stessa situazione.
PS. Da quanto mi risulta, ora questa persona ha abbandonato del tutto la "professione", svolgendo tutt'altro.
