Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
...e comunque l'argomento originario si era un po' esaurito e ha preso un'altra piega comunque interessante.

Premetto che parlo da uno che avrà preso sì e no 5 esclusive scritte (con quelle verbali non ti ci puoi nemmeno pulire...) nella propria vita.
Non è vero - come afferma Oris - che chi chiede l'esclusiva lo fa perchè non vuole la concorrenza fra i piedi. La concorrenza ce l'hai lo stesso perchè se il cliente viene da te vuol dire che sei stato quello che gli ha ispirato più fiducia (o sei stato il più bravo a convincerlo ;) ). Insomma la concorrenza ce l'hai avuta ...prima, in fase di scelta. L'esclusiva deve servire ad un'agenzia per poter lavorare con calma e con tutti i crismi su un immobile.
Dieci cani su un osso (perchè questi sono i numeri in caso di non esclusiva) fanno solo casino e non giovano nè all'agenzia nè al proprietario, nè all'immobile (c'è bisogno che li elenchi tutti questi casini? ...direi di no, vero?).
Pensate come si lavorerebbe meglio anche verso gli acquirenti: potresti fornire maggiori dettagli sull'ubicazione dell'immobile, sul tipo di palazzo, e comunque su tutti quegli aspetti che ti devi tenere fra i denti per paura che il cliente - riagganciata la cornetta - se lo vada a trovare da solo; e questo farebbe risparmiare tempo prezioso sia a noi che agli acquirenti (non vi è mai capitato un cliente venuto con voi a vedere una casa, che vi abbia detto: "...se l'avessi saputo prima che era qui ...non sarei nemmeno venuto a vederla").

Non è nemmeno vero - come afferma Seroli - che all'acquirente non interessi niente che noi si lavori in esclusiva. Anzi, se c'è una categoria di persone che si lamentano perchè le agenzie non lavorano abbastanza in esclusiva, sono proprio gli acquirenti nel momento in cui si apprestano ad avviare una trattativa.
Non ditemi che non vi è mai capitato il cliente che, al momento di fare una proposta di acquisto, vi chieda se, sull'imobile oggetto dell'offerta, abbiamo o no l'esclusiva; e al nostro: "no, ci sono anche altre agenzie che ci lavorano" non se ne sia uscito con lamentele del tipo: "ma non capisco questi proprietari che danno incarico a tutte queste agenzie per vendere casa". E mi verrebbe da rispondergli: "voglio proprio vedere quando toccherà a te... :^^:". E' logico che un acquirente si senta più tranquillo ad iniziare una trattativa per una compravendita sapendo che l'agenzia con cui sta trattando sta lavorando in esclusiva.

Io perciò non vedo le esclusive come il fumo negli occhi (anche se non mi riesce prenderle) purchè non siano esageratamente lunghe (ideali sono 3 mesi con possibilità del rinnovo) e siano date ad agenzie serie, che ci investano e ci lavorino con impegno.

..........e ora chi lo sente Oris?:shock::D

comunque concordo, i primi a essere contenti sono i compratori infatti..........non l'ho detto palesemente per non far sembrare a Oris ed al lettore che voglia portare avanti solo "una bandiera", "un credo"......
 
O

Oris

Ospite
L'acquirente vorrebbe appunto non sottostare al mercato, ma io ritengo che l'esclusiva danneggi anche il proprietario in quella fase, se è vero che il cliente acquirente deve avere nell'Ai un aiuto totale, con interruzione delle altre trattative in fase di proposta irrevocabile (per la sua durata fino all'estinzione o alla accettazione) non si può dire GIUSTO che il proprietario non abbia aperte altre vie, rappresentate dalle altre agenzie appunto, questo si chiama EQUILIBRIO DI MERCATO dove sia il venditore che l'acquirente hanno le stesse possibilità e l'uno non deve stare ad aspettare l'altro.

Io sono molto orgoglioso del fatto che un proprietario sia libero di fare quello che vuole come sono molto orgoglioso del fatto che lo sono pure io avendo talmente tanti immobili da mostrare prima all'acquirente da permettermi di scegliere assieme a lui dove concentrarci senza dover avere per forza un minimo prestazionale nei confronti di chi mi da l'incarico... io propongo, il mercato comanda.

Quindi come da una parte non si può avallare le richieste di quel proprietario che chiede lo 0% (o comunque una provvigione inferiore a quella dell'acquirente) per darti al sua casa in vendita, non si può avallare nemmeno la richiesta dell'acquirente che vorrebbe iniziare una trattativa FUORI dal mercato.

IN fatto lo stesso tuo discorso (quando attribuisci a me le parole di Seroli) dice tutto:
La concorrenza ce l'hai lo stesso perchè se il cliente viene da te vuol dire che sei stato quello che gli ha ispirato più fiducia (o sei stato il più bravo a convincerlo ;) ). Insomma la concorrenza ce l'hai avuta ...prima, in fase di scelta. L'esclusiva deve servire ad un'agenzia per poter lavorare con calma e con tutti i crismi su un immobile.
permettimi di dire che è una minxiata.

LA concorrenza non è nel momento dell'acquisizione, quel momento è falso, fasullo, pieno di finte verità e di speranze ma non ha nulla a che fare con il MERCATO, infatti spesso chi prende l'esclusiva NON è chi vende poi l'immobile (si vendono sapete, spesso, quando l'esclusiva decade...).

Questo significa (come se ci fosse da spiegarlo) che prendere l'esclusiva è un tentativo di SFUGGIRE alle regole del mercato, addirittura alla più importante per la robustezza e salute dello stesso: la concorrenza SUL CAMPO.

RIuscire a convincere un proprietario con le belle parole o con altro significa spesso saper mentire bene "noi siamo bravi, ci lavoriamo, gli altri no" di faccia, di "pelle" o di qualsiasi altra cosa ma NON è affatto un segnale indiscutibile della capacità dell'AI, semmai è un segnale di come sia stato, in quel caso, più bravo a far credere le sue ragioni al proprietario.

CI sono poi una minima parte di proprietari che GIUSTAMENTE vogliono aver a che fare con meno persone possibile (in termini di ai) quini propensi a dare l'esclusiva con piccole aggiunte di "sale.

Poi lo dici tu stesso
E mi verrebbe da rispondergli: "voglio proprio vedere quando toccherà a te... :^^:".
Quindi è chiaro che è una forzatura ;) che i clienti vorrebbero se possono evitare (nei mercati dove questa piaga non ha distrutto la figura del mediatore intendo).

MA mi rendo conto che è inutile, sarebbe come andare dai banchieri a dirgli di tornare a fare quello che facevano prima: credito alle imprese.

:D

IN soldoni, mi rendo conto che cercare di parlare con un esclusivista in termini onesti sull'esclusiva è assolutamente inutile, sordi siete e sordi rimarrete (per comodo), solo il tempo, con i suoi accadimenti potrà farvi cambiare idea :) quindi... aspettiamo che faccia il suo lavoro.

Io vi dico invece cosa servirebbe a mio parere per migliorare la categoria:

1) Diminuire il numero di addetti di almeno il 60%. Diminuendo il numero degli operatori si aumentano chiaramente le NTN a operatore e quindi anche il suo guadagno annuo e quindi si può pensare nel momento in cui la penetrazione del mercato salisse a livelli accettabili di vedere calate le provvigioni totali.
2) Legislazione chiara e veloce con garanzie per tutte le parti univoche e indiscutibili (per acq, vend, ai). Poter esser sicuri di comprare casa senza rischiare per cavilli e beghe, di venderla sapendo cosa si fa e come, di lavorarci sapendo ch per riscuotere non dovrai chiamare l'avvocato e il prete è un buon inizio.
3) RIduzione drastica dell'iter burocratico e semplificazione dello stesso. Il perchè lo conoscete se lavorate a modo.
4) UN tizio si sveglia tutto sudato e scopre che gli italiani si sono tutti estinti.
 

leonard

Membro Senior
Agente Immobiliare
Professionista
L'acquirente vorrebbe appunto non sottostare al mercato, ma io ritengo che l'esclusiva danneggi anche il proprietario in quella fase, se è vero che il cliente acquirente deve avere nell'Ai un aiuto totale, con interruzione delle altre trattative in fase di proposta irrevocabile (per la sua durata fino all'estinzione o alla accettazione) non si può dire GIUSTO che il proprietario non abbia aperte altre vie, rappresentate dalle altre agenzie appunto, questo si chiama EQUILIBRIO DI MERCATO dove sia il venditore che l'acquirente hanno le stesse possibilità e l'uno non deve stare ad aspettare l'altro.

Io sono molto orgoglioso del fatto che un proprietario sia libero di fare quello che vuole come sono molto orgoglioso del fatto che lo sono pure io avendo talmente tanti immobili da mostrare prima all'acquirente da permettermi di scegliere assieme a lui dove concentrarci senza dover avere per forza un minimo prestazionale nei confronti di chi mi da l'incarico... io propongo, il mercato comanda.

Quindi come da una parte non si può avallare le richieste di quel proprietario che chiede lo 0% (o comunque una provvigione inferiore a quella dell'acquirente) per darti al sua casa in vendita, non si può avallare nemmeno la richiesta dell'acquirente che vorrebbe iniziare una trattativa FUORI dal mercato.

IN fatto lo stesso tuo discorso (quando attribuisci a me le parole di Seroli) dice tutto:
permettimi di dire che è una minxiata.

LA concorrenza non è nel momento dell'acquisizione, quel momento è falso, fasullo, pieno di finte verità e di speranze ma non ha nulla a che fare con il MERCATO, infatti spesso chi prende l'esclusiva NON è chi vende poi l'immobile (si vendono sapete, spesso, quando l'esclusiva decade...).

Questo significa (come se ci fosse da spiegarlo) che prendere l'esclusiva è un tentativo di SFUGGIRE alle regole del mercato, addirittura alla più importante per la robustezza e salute dello stesso: la concorrenza SUL CAMPO.

RIuscire a convincere un proprietario con le belle parole o con altro significa spesso saper mentire bene "noi siamo bravi, ci lavoriamo, gli altri no" di faccia, di "pelle" o di qualsiasi altra cosa ma NON è affatto un segnale indiscutibile della capacità dell'AI, semmai è un segnale di come sia stato, in quel caso, più bravo a far credere le sue ragioni al proprietario.

CI sono poi una minima parte di proprietari che GIUSTAMENTE vogliono aver a che fare con meno persone possibile (in termini di ai) quini propensi a dare l'esclusiva con piccole aggiunte di "sale.

Poi lo dici tu stesso
Quindi è chiaro che è una forzatura ;) che i clienti vorrebbero se possono evitare (nei mercati dove questa piaga non ha distrutto la figura del mediatore intendo).

MA mi rendo conto che è inutile, sarebbe come andare dai banchieri a dirgli di tornare a fare quello che facevano prima: credito alle imprese.

:D

IN soldoni, mi rendo conto che cercare di parlare con un esclusivista in termini onesti sull'esclusiva è assolutamente inutile, sordi siete e sordi rimarrete (per comodo), solo il tempo, con i suoi accadimenti potrà farvi cambiare idea :) quindi... aspettiamo che faccia il suo lavoro.

Io vi dico invece cosa servirebbe a mio parere per migliorare la categoria:

1) Diminuire il numero di addetti di almeno il 60%. Diminuendo il numero degli operatori si aumentano chiaramente le NTN a operatore e quindi anche il suo guadagno annuo e quindi si può pensare nel momento in cui la penetrazione del mercato salisse a livelli accettabili di vedere calate le provvigioni totali.
2) Legislazione chiara e veloce con garanzie per tutte le parti univoche e indiscutibili (per acq, vend, ai). Poter esser sicuri di comprare casa senza rischiare per cavilli e beghe, di venderla sapendo cosa si fa e come, di lavorarci sapendo ch per riscuotere non dovrai chiamare l'avvocato e il prete è un buon inizio.
3) RIduzione drastica dell'iter burocratico e semplificazione dello stesso. Il perchè lo conoscete se lavorate a modo.
4) UN tizio si sveglia tutto sudato e scopre che gli italiani si sono tutti estinti.


.oris oggi mi stai antipatico per 2 cose

1) il tuo ragionamento lo condivido in ogni punto e sembra fatto più che da un A.I: ma dal mediatore perfetto ed in odore di santità.................

2) hai un avatar bellissimo che ti si addice..............................:risata::risata::risata::risata::risata:
 

Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
Questo "magnifico" libero mercato, questa "superba" liberta' di movimento, non mi pare che abbia ingenerato questo successo incredibile degli Agenti Immobiliari italiani.........o in tutta Italia c'è l'esclusiva come modus operandi prevalente?

Ma poi, i clienti non ne fanno un problema, infatti non la nominano se non tra le ultime cause di problemi.

A Firenze non ci sono praticamente le esclusive, ma le critiche alla categoria sono esattamente quelle di Milano, Roma, Bologna.......sara' una coincidenza......e non solo, i problemi degli Agenti Immobiliari sono gli stessi che in altre citta', a come leggo........
 
O

Oris

Ospite
Sì?

E quali sono le agenzie che raccolgono più critiche in tal senso a firenze? ;)

Come operano?

Il cliente non lega affatto l'esclusiva alla deformazione del mestiere di mediatore in quell'iobbrorbrio che molti di noi portano avanti, perchè semplicemente non può arrivare a capire le concause e le dinamiche NON facendo il mediatore, ANZI, per il cliente spesso l'ESLUSIVA è quello che fa del mediatore quello che è (cliente disinformato) credono infatti che SOLO chi ha 'esclusiva possa lavorarci riscuotendo e a scadenza della stessa ciao (e se continuate sulla vostra strada ci arriviamo, continuate su,duri come il marmo!)
Quindi, quando spiego a te perchè un collega è costretto a sottostare allo 0% (come te sottostai già all'1,5% dal proprietario e pretendi il 3% dall'acquirente, in forza di meccanismi che non commenterò, per pietà) tu capisci il perchè, iun cliente probabilmente NO... non fa il mediatore quindi non ha tutti gli lementi per capire da dove nascano certe deformità operative...

Ciao Seroli ;) riflettici su.

PS.

A pistoia l'unica cosa ch evorrebebro è non pagarci o pagare il meno possibile :D (italiani), ma di no agenzie ne vedi pochi (e sempre con quella motivazione), e spesso sono alla prima esperienza o convinti di avere oro... ma sai da noi scampanellatori e telemarketing sono una o due marchi a farlo...
 

Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
In questa citta' per motivazioni urbanistiche e geologiche (citta' chiusa in una conca da colline) DA SEMPRE c'è scarsita' di immobili in vendita e da sempre c'è un'esagerazione di richiesta, è per questo che siamo a mendicare incarichi (uso il plurale per spirito di corpo con i colleghi fiorentini) anche all'1% senza esclusiva.............infatti di esclusivisti ce ne sono pochi nei fatti (tanti a chiacchere).

Ora anche la disinformazione del cliente è colpa dell'esclusiva?
Cioè fammi capire, ricapitolando le ultime pagine:
il cliente disinformato dall'esclusiva (inconsapevole ignorante delle dinamiche lavorative, pur non lamentandosene) deve accettare il libero mercato pur non percependo come equa la mediazione (perchè italiano........e sono daccordo) e se non lo capisce lui è perchè il popolo non sempre sa' quello che vuole e siamo noi i primi a doverglielo offrire nei modi che noi riteniamo opportuni............ho riassunto bene?...........pero'.............poi saremmo noi i "duri" di comprendonio?

Come soluzione c'è il punto 1-2-3-4 di cui sopra che per attuarne anche solo 1 ci vorrebbe il Parlamento a sessioni riunite.............

Io sono quello che sogna?:D
 
O

Oris

Ospite
Nono io non sogno, io si che gli ai non faranno nulla per migliorare come categoria e si che se ci sarà miglioramento o cmq cambiamento avverrà per forza maggiore :)
 

leonard

Membro Senior
Agente Immobiliare
Professionista
Nono io non sogno, io si che gli ai non faranno nulla per migliorare come categoria e si che se ci sarà miglioramento o cmq cambiamento avverrà per forza maggiore :)

.........le categorie tendono da sempre ad" autoconservarsi" la selezione averrà per forze maggiori ma anche molto dipenderà dal territorio che se "fertile" manterrà la nostra specie alquanto variegata...........discorso diverso per i franchasing i quali a mio avviso faranno molta fatica a sostenere i cmbiamenti in quanto meno elastici..............:^^::^^::^^:
.........ci concentriamo su loro mentre il rischio maggiore sarà il cannibalismo.................:risata::risata::risata:
 

Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
Nono io non sogno, io si che gli ai non faranno nulla per migliorare come categoria e si che se ci sarà miglioramento o cmq cambiamento avverrà per forza maggiore :)

Allora diciamo che hai ragione te: da stasera non esiste piu' l'esclusiva ne' gli incarichi non in esclusiva.

Cosa cambia?
Cosa gli cambia al compratore, non continuerebbe a chiedere le solite cose?
Cosa cambia al venditore? non è libero anche ora di non dare esclusive?
Cosa cambia nel quotidiano, nella percezione della nostra figura sociale?

Io tutta sta' rivoluzione, tutta questa priorita' nel portare avanti prima di tutto questa idea, non la vedo........sara' un limite mio, puo' essere.

Cambierebbe nel senso che nei forum si potrebbe gridare di piu' che siamo liberi, questo si..........ma il cliente non ti sta' chiedendo di rendergli conto dell'esclusiva, non la nomina, non ci guarda..............ti sta' chiedendo altro.

E a noi cosa cambierebbe?
Perchè mica crederai davvero che a Roma prendono tutte quelle esclusive, vero? Non si credera' mica davvero che a Roma sono diventati Mandatari per colpa delle esclusive? (che comunque nessuno ha confermato di esserci, hanno solo detto che operano da Mandatari, ma della parola "esclusiva" manco l'ombra, è una nostra deduzione).
 

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