....ho da poco fatto una proposta per un appartamento che mi interessa presso una agenzia che mi ha chiesto una provvigione altissima in propozione circa il 10%,dicendomi che essendo ,secondo loro un affare,loro dovevano guadagnare molto...faccio una premessa quando ,dopo aver visto la casa ,ho chiesto loro quale poteva essere il prezzo di acquisto della stessa e loro mi hanno suggerito una cifra che includeva anche la loro provvigione dicendomiche con quella cifra avremmo chiuso l'affare ,solo il giorno dopo all'atto della sottoscrizione della proposta ho visto che l'offerta era bassa e la provvigione molto alta dopo una breve trattativa(anche perche' loro hanno capito che la casa mi interessava veramente)mi hanno fatto firmare un cedolino provvigione da pagare all'atto dell'accettazione che era praticamente del 10%.Ho accettato la cosa perche' ho bisogno anche con urgenza di cambiare casa e questa mi sembrava quella giusta.volevo sapere TUTTO QUESTO E' LEGALE?
tra l'altro mi e' giunta voce che abbiano accettato un'altra trattativa ad un prezzo piu' alto e comunque a tutt'ora sono in attesa della risposta.....qualcuno mi puo' dare indicazioni su cosa fare '
grazie
In accordo tra le parti tutto e' lecito.
Fino a quando la tua proposta non sia formalmente accettata, avrai poca forza, per contrastare qualunque loro azione.
La circostanza che vi sia un'altra proposta, pure piu alta, determina la bonta' di quella casa.
Che scaturisce la destrezza degli intermediari che ti assistono.
Molto probabile che questi abbiano gia' un accordo con il venditore per un netto realizzo.
Il dieci per cento richiestoti la differenza nel loro favore.
Dal canto tuo, se non sai chi e' il venditore, l'obiettivo principale ora, e' acquisire quel titolo, che ti "promuove" quale promittente acquirente invece di stare confinato, in quella attuale di semplice proponente.
Indossato quell'abito, per il tramite dell'accettazione o ancora meglio, con un preliminare, avrai maggiore spazio e potere di manovra.
In forza di un compromesso avrai un "bastone in mano" e potrai far sentire la tua voce e la sua durezza.
A quel punto tra le di voi parti il mediatore restera' solo un vettore.
Per l'effetto della tracciabilita' dei pagamenti, in una compravendita che prevede la dinamica di incasso di una maxi provvigione, il piu delle volte occulta ad una parte, occorre avere la completa complicita' dell'altra.
La parte "complice" si presta a riconoscere il corrispettivo (che nel tuo caso e' in ordine al dieci per cento) in cambio di un prezzo conveniente.
L'essenza di questo mestiere:
La capacita' di acquisire ottimi prodotti/affari da proporre.
Prima di avere il titolo necessario a trattare e o lottare su quelle scorte, di cui l'unico strumento possibile e' fare leva sulla tua omerta' nei confronti del venditore, per quanto riconosci loro, devi fare buon viso a cattivo giuoco.
Pressando perche' la tua proposta venga accettata.
Internos, resta inteso, che quando si sottoscrive un accordo, poteva essere di piu' o poteva essere di meno.
Ma quando si firma e' perche' si vuole mantenere un impegno.