Quando si raccontano fatti negativi, si può instaurare un dialogo se ci sono delle motivazioni come ad esempio cercare di capire il perchè di certi fatti ed avvenimenti. Si studia il processo, per capire dove poter migliorare non solo per contestare... E li si capisce subito... chiedi Perchè? O qualche dato e iniziano a contraddirsi...
In questo caso è un articolo dove si cita una pseudo ricerca... senza prendersi la responsabilità ma riportando dei dati parziali.
Alla fine il Sig. Mario magari si chiama Antonio ed è lo stesso autore di questo articolo oppure di un altro per cui è stato fatto un copia/incolla... che si è visto rifiutare un mutuo magari per un bilocale di 100.000€ e che non guadagna 4000€ al mese di netto... ma fa il giornalista sottopagato (per esempio... lo stesso che posta ad agosto senza avere un filtro della redazione.. un capo-redattore...che anche in quel caso ha rapportato all'Italia senza citare la fonte... quindi il giovane + agosto + articolo preso da altra rivista = colpa non mia che non so nemmeno quello che fanno i miei collaboratori... dimenticando soltanto che se sto a "capo" sono responsabile... ma lasciamo perdere...)
Torniamo a noi...ha fatto quindi un esperimento... per poi dire... "ecco... non danno i mutui nemmeno sei sei ricco sfondato".... e ho ritagliato i miei dati a mio piacimento...
Io sinceramente non so se la Unipol non da un mutuo ai non concorrentisti come regola generale... o è solo la sede di Firenze... mi sembra strano che se il campione fosse stato ampio come si dice "in varie città d'Italia 155 istituti" una sola abbia risposto con questa modalità... oppure è stata appositamente citata perchè qualche mese fa, sono comparse notizie che la Unipol banca rischia di essere incriminata per prestiti e mutui usurari?
Sono solo stranezze...