AndreaRussoRE

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Agente Immobiliare
il broker è l'imprenditore di riferimento, non può esistere un gruppo che non abbia un leader. Se poi non ci riconosciamo in quella persona nessuno ci obbliga a lavorarci insieme, anzi. Inoltre, credo che prima di accusare gli altri dovremmo essere onesti con noi stessi e chiederci se siamo sufficientemente bravi da affrontare questo mercato da soli, perché se così fosse allora non mi preoccuperei di altro. Per inciso giocare a golf fa bene ali salute e al business .
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Non c'entra. Io non pago un marchio che afferma che siamo come uno studio associato e poi decide tutto lui nei minimi particolari.Che sia il coordinatore ovviamente è giustissimo.Ma il comandante NO. Infatti lavoro tranquillamente in un'altra agenzia dove prendo sicuramente meno ma almeno non devo uscire soldi di nulla a parte ovviamente la benzina.Insomma...non è tutto oro quello che luccica
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
il primo a dover pensare di affrontare le sfide del mercato é l'imprenditore come lo chiamate voi. avere le spalle grosse per affrontare i costi. così facendo diventa solo una ricerca di persone che fanno dei tentativi e l'imprenditore ci marcia su questi. risultato? lo puoi immaginare. é un sistema che viene definito vincente per come é stato architettato. di fatto tutti soci apparentemente motivati. ma non tutti quelli che cercano lavoro vogliono diventare tra virgolette soci mi spiego? quindi si prova di tutto l'importante é trovare qualcuno che paghi. interessante molto interessante. i danni sul mercato poi li pagano tutti.
 

AndreaRussoRE

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Danni evidenti in tutto il mondo e testimoniati da oltre 6500 uffici. Per il resto non tutti sono leader anzi questa conversazione conferma come viviamo un epoca in cui si rivendica il sacrosanto diritto d'essere gregari.
 

immodavide

Membro Attivo
Agente Immobiliare
il problema è che non siamo in America. Sulla carta il metodo di collaborazione, condivisione e tutta la loro visione, la sposerei al 100%
Nella pratica che ho vissuto in pratica sei un dipendente che paga per lavorare.
Anche la storia delle più alte provvigioni del mercato sono una mezza bufala. Basta fare un po di conti. in media un agenzia da al collaboratore il 30% sul totale. Remax da il 50% per parte,ma poi togliamo il 9% di royalty sul fatturato, togliamo le spese fisse che in media si aggirano sui 300€ al mese, togliamo tuttenle spese che un agente deve sostenere per lavorare, telefoni, pubblicità e tuutto il resto. Facciamo un paio di conti e previsioni e dovremmo riusire a capire che si fa presto a parlare di alte provviggini!
la parte poi da cambiare assolutamente è la bassa peecentuale di professionalità. C'è tanta, troppa gente messa li a caso, pensionati che non sanno cosa fare a casa, improvvisati vari, Tanto finchè pagano al broker va bene :p
La collaborazione e la condivisione è ottima ma finchè mettiamo appartamenti al pian terreno fuori prezzo a che serve? :p
 
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Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
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Luna_

Membro Senior
Professionista
Appunto, quindi invece di uscire soldi su soldi x non avere nulla di più rispetto ad una normale agenzia in fatto di provvigioni preferisco non guadagnarli, non so se ho reso l'idea. Meglio non farli entrare che fare uuscire anche quelli che poi non si guadagnano.
 
E

EnCa78

Ospite
No ma in tecnocasa mi sono trovato bene.Nulla da dire anzi:p

Premetto che non sono mai stato un Remax. Ma dici di trovarti bene in Tecnocasa e di definire i Remax dei polli? In Tecnocasa ti senti meno pollo? Mi pare anche troppo scontato sottolineare che ognuno indossa l'abito che gli calza meglio, al di là dell'essere o meno dei polli
 

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