-csltp-

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Scusa ma questa questa è una frase senza senso. Ho sentito di dentisti, che non avevano laurea, beccati e mazziati dopo svariati anni di lavoro....quale valore aggiunto avrebbero dovuto dare i dentisti laureati in contrapposizione di quello abusivo? E così per tutti gli altri personaggi che lavorano senza licenze/autorizzazioni, ecc ecc....

Ripeto, quale dovrebbe essere il MIO valore aggiunto, rispetto ad un abusivo? E che potrebbe provarlo questo presunto valore aggiunto?

Se non esiste nessuna differenza la soluzione è permettere a tutti di trattare immobili visto che evidentemente non esiste nessun valore aggiunto e sicuramente non curiamo le persone.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Ma è colpa dei clienti o degli agenti con patentino che non offrono valore superiore a quelli senza?

Potrebbe essere che i regolari danno effettivamente un valore superiore ma non sanno comunicarlo, magari come categoria, quindi è come non averlo.

Potrebbe essere che i regolari effettivamente non danno alcun valore aggiunto rispetto a un abusivo e magari costano anche meno.


Riguardo ai professionisti che devono attraversare un percorso con laurea, praticantato, abilitazione e iscrizione all'albo, direi che il paragone non regge.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Citando il valore aggiunto @cristian casabella

se non lo sai tu , direi che ci sta un problema.
Vedi, il mio di valore aggiunto, lo conosco....anzi parlerei dei miei valori aggiunti rispetto oltre agli abusivi anche a molti regolarmente iscritti...

In termini legali per il privato cittadino, oltre ad aver una polizza assicurativa a sua tutela per eventuali danni che le potremmo causare, però, non si può dire che rispetto ad un abusivo che da 40 anni fa questo lavoro (e che ne sa di leggi come noi), non si possano riscontrare altre differenze...soprattutto da chi NON ha interesse a riscontrarle e gli basta aver chiuso un buon affare (acquirente o venditore che sia)
 

Balian

Membro Attivo
Professionista
un abusivo non puo' promuovere nessun immobile commercialmente con contratti di pubblicita', non puo' assicurare nulla , non puo' erogare servizi.

Aumenta i tuoi servizi e la qualita' generale e non avrai paura degli abusivi... sulla totalita' delle transazioni di una citta' intercettano e vendono pochissimo quindi non penso tu abbia da preoccuparti.
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Potrei lavorare fuori dai paesi della Unione Europea
Dipende dal paese e dalle leggi dello stesso: in alcuni paesi (anche all'interno dell'Europa) non è necessario avere abilitazioni di sorta. In altri hanno sistemi d'integrazione (considerano il patentino come titolo abilitativo e a seguito di una valutazione semplice o con esame integrativo, ti danno il corrispondente "patentino" estero). In altri paesi non vale una ceppa il patentino italico e devi farti il corso completo.

Se non esiste nessuna differenza la soluzione è permettere a tutti di trattare immobili visto che evidentemente non esiste nessun valore aggiunto e sicuramente non curiamo le persone.
E' quanto stabilito dalla Bolkentein (direttiva 2006/123/CE). Ovviamente la paura di trovarsi dall'oggi al domani a dover competere con gente seria e/o più preparata ha fatto muovere le associazioni di categoria verso una legge paravento in modo da far si che "tutto cambi affinché nulla cambi".

Se vogliamo nasconderci dietro ad un dito dicendo che il patentino serve perché professionalizza, facciamolo pure. Di certo però restano innegabili le tantissime domande "idiote" di "professionisti abilitati" che possiamo leggere già in questo forum.
Ritengo preferibile avere un mercato del lavoro liberamente accessibile a tutti ma con regole più ferree nella gestione delle attività quotidiane: in questo modo si formano i professionisti e non con un patentino farlocco (si pensi a chi trasforma il patentino estero in quello italiano nonostante fosse palesemente un titolo comprato). La gente va scremata a colpi di frusta.
 

Formatore Agenti

Membro Attivo
Agente Immobiliare
in Remax non ci sono problemi perche' figuri sempre come un consulente associato allo studio, infatti ci lavorano tutte quelle categorie di solito che da sole non potrebbero intermediare per incompatibilita' vedi Geometri , Avvocati , o chiunque sia iscritto in un albo.
Avendo un Broker a disposizione segue lui le pratiche che per te sarebbero incompatibili con la professione, alla fine della trattativa ricevi la tua parte come consulenza in base agli accordi che hai all' interno ( profilo 30% o profilo 50% )
Io non andrei a dirlo troppo in giro. Sia il consulente associato (non mediatore) che svolge mediazione sia il broker che è colui che ha solo messo la firma alla fine della trattativa (o escamotage simili) sono sanzionati dalla legge.
Sono tenuti a dichiarare il possesso dei requisiti per l’esercizio dell’attività di mediazione tutti i legali rappresentanti, i preposti se nominati e tutti coloro che svolgono l'attività di mediazione a qualsiasi titolo per conto dell’impresa (decreto 26/10/2011 art. 3 c.2). Ripeto tutti a qualsiasi titolo!
Anche i procacciatori d’affari che svolgono l’attività di mediazione (o mediazione atipica) devono essere iscritti al REA/RI di cui alla L.39/89 (cass. 8/07/2010 n°16147, Cassazione civile, SS.UU., sentenza 02/08/2017 n° 19161) con la conseguenza che la mancata iscrizione esclude al diritto alla provvigione e si applica l’art. 8 L.39/89 e succ. inerente l’esercizio abusivo.

Ai sensi dell’art. 8 della L. n. 39 del 3.2.1989 e successive modificazioni (Legge finanziaria 2007), l’esercizio dell’attività di agente d’affari in mediazione senza l’iscrizione nel registro comporta la sanzione amministrativa da € 7.500,00 a € 15.000,00 e la restituzione delle provvigioni percepite.

Dal 15/02/2018 è entrata in vigore la L. 3/2018 (c.d. legge Lorenzin) che modifica l’art.8 della L.39/1989 e l’art. 348 c.p. (esercizio abusivo di professione), inasprendo le sanzioni per gli abusivi.

Le modifiche prevedono che coloro che siano già incorsi nella sanzione amministrativa si applicano le pene previste dall’art. 348 del Codice penale, e dall’art. 2231 c.c. (mancanza di iscrizione), ovvero una sanzione penale pecuniaria da 10.000€ fino a 50.000€ e la reclusione da sei mesi a tre anni. La condanna comporta inoltre la pubblicazione della sentenza e la confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato e, nel caso in cui il soggetto che ha commesso il reato eserciti regolarmente una professione o attività, la trasmissione della sentenza medesima al competente Ordine, Albo o Registro ai fini dell’applicazione dell’interdizione da uno a tre anni dalla professione o attività regolarmente esercitata. Il compimento di atti senza titolo che siano individuati come di competenza specifica di una data professione svolta da soggetto regolarmente abilitato sono puniti con la sanzione di esercizio abusivo (Cass. S.U. 11545/2012).

Si applica inoltre la pena della reclusione da uno a cinque anni e della multa da euro 15.000 a euro 75.000 nei confronti del professionista che ha determinato altri a commettere il reato di esercizio abusivo della mediazione ovvero ha diretto l’attività delle persone che sono concorse nel reato medesimo (art 12 L11/01/2018 n.3).

Pensavi di stare in regola ma fai attenzione a cosa fai, almeno non lo andare a sbandierare in giro!
P.S. conosco bene come operano le agenzie immobiliari.
 

Formatore Agenti

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Salve a tutti, sono una new entry e non lavoro nel settore immobiliare, anche se e' stato sempre il mio sogno. Sono insegnante e quest'anno ho fatto il corso di preparazione per agente immobiliare. Ora vorrei fare l'esame in Camera di commercio per il patentino. Posso sostenere l'esame pur sapendo che la mia professione e' incompatibile con l'agente immobiliare? Con il patentino potrei lavorare eventualmente in una agenzia chiedendo il part time alla mia amministrazione? Potrei lavorare fuori dai paesi della Unione Europea? Ringrazio cordialmente chi vorra' rispondere per chiarimento.
L'esame lo puoi fare, non puoi fare la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) a seguito dell'esame poichè ti trovi in una situazione di i ncompatibilità.
Dal 26/05/19 con l’entrata in entrata in vigore della L. n. 37/2019 (DDL Europea 2018) è stato sostituito l'art. 5 c. 3 della L 39/89 con il seguente:
«L'esercizio dell'attività di mediazione è incompatibile con l'esercizio di attività imprenditoriali di produzione, vendita, rappresentanza o promozione dei beni afferenti al medesimo settore merceologico per il quale si esercita l'attività di mediazione, nonché con l'attività svolta in qualità di dipendente di ente pubblico o privato, o di dipendente di istituto bancario, finanziario o assicurativo ad esclusione delle imprese di mediazione, o con l'esercizio di professioni intellettuali afferenti al medesimo settore merceologico per cui si esercita l'attività di mediazione e comunque in situazioni di conflitto di interessi».
Quindi essendo dipendente non puoi esercitare l'attività di mediatore.

Una volta abilitata (a seguito della scia) puoi esercitare su tutto il territorio europeo.
Al di fuori dell'Europa devi seguire le leggi della Nazione dove vuoi esercitare, quindi fare l'esame li se previsto e convalidare i tuoi titoli di studio se richiesti.
 

Balian

Membro Attivo
Professionista
Si pero' non devi travisare , posto l'esempio che Tu sei un libero professionista , geometra ad esempio e curi il contatto con il tuo cliente , continuando a fare il geometra pero' hai in ufficio gente competente che segue la vendita e alla fine ti viene riconosciuta la tua consulenza. Il geometra partecipa all'attività' come farebbe una qualunque segretaria , recuperando documenti mantenendo il rapporto con il cliente, non effettua nessuna trattativa economica e segue solo il cliente dal suo lato per quello che gli compete.

Questo evita che altri professionisti si improvvisino agenti mediatori.

"non ho mai e poi mai detto che loro svolgono l'attività di mediazione a qualsiasi titolo per conto dell’impresa"

per favore non mettemi in bocca parole che non ho detto.

se leggi bene vedrai che ho specificato :

"le pratiche che per te sarebbero incompatibili con la professione"

tra queste figura le mediazione.

Che io non ho mai nominato.

Cheers
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto