Sary

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Ciao a tutti, mi sono appena iscritta per avere un aiuto.
Io e il mio ragazzo stiamo cercando di comprare casa e ci siamo trovati davanti al fatto che le banche per erogare il mutuo chiedono il 20% e noi possiamo arrivare al 10%.
Ci siamo trovati davanti però ad un punto interrogativo... la casa che abbiamo trovato è una nuova costruzione, quasi al termine (mancheranno un paio di mesi), quando siamo andati a trattare con il costruttore ci ha detto che il valore di quella casa è 220.000€ (valore catastale, giusto?) però, un pò perche abbiamo trattato e un pò per venderla, siamo arrivati a 200.000! ora, quello che ci stiamo chiedendo noi è questo, quando andiamo in banca a chiedere il mutuo e ci chiedono il valore della casa, bisogna specificare quello reale o quello a cui ce la vende a noi? e quando faranno la perizia, vorranno sapere il prezzo a cui ce la vende?? aiutatemi vi prego, anche perche neanche il venditore è un massimo esperto in questo caso! mi capirete che se alla banca di 220.000 ho gia quasi trovato il primo 10, quello mancante poi si aggiunge noi!
Spero di essere stata chiara... GRAZIE
 

Sary

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Questo lo so...ti ringrazio della risposta, ma non era quello che mi stavo chiedendo...forse non sono riuscita a spiegarmi!!!! :domanda:
 

andrea boschini

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Agente Immobiliare
il valore reale dell'immobile e' quello su cui si basa la banca per valutare quanto credito darvi,poi ci sono banche che erogano l'80% altre il 90 o il 95%, del valore di perizia ( che dovrebbe essere il piu' vicino possibile a quanto l'avete pagata ).
la rendita catastale e' il valore sul quale pagherai le tasse al momento del rogito, se ' e' prima casa e' il 3% se seconda il 10%.
 

Sary

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Ho capito, ma alla banca quale valore devo dare per calcolare il mutuo? perche se potessi dargli i 220.000 per me sarebbe un agevolazione!
 

Immobiliare Elisa

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Agente Immobiliare
Ciao, cercherò di aiutarti per quanto possibile, allora se ho capito bene tu acquisti una casa da un costruttore, quindi un soggetto IVA, pagandola 200.000 euro, tu nella descrizione dici "il costruttore mi ha detto che il valore dell'alloggio è di euro 220.000, valore catastale" non mi sembra sufficiente l'affermazione del costruttore a determinare il valore catastale dell'immobile, devi procurarti una visura, sulla quale viene indicato il valore dato dal catasto, e moltiplicare lo stesso per 115,5 se acquisti come prima casa e per 126 se acquisti come seconda casa, comunque tieni presente che acquistando da un soggetto IVA, non pagherai l'imposta di registro ma appunto l'IVA al 4% se prima casa o al 10% se seconda casa, non sul valore catastale ma sul valore reale di acquisto, per quello che riguarda la banca, occorre considerare che non tutte le banche usano lo stesso metodo per determinare l'importo erogabile, nella norma la percentuale da loro concessa, viene erogata in base al valore di perizia, indipendentemente da quanto l'acquirente paga effettivamente l'immobile, quindi se il perito la valuta euro 220.000, avrai diritto ad un finanziamento di euro 176.000, alcuni istituti invece considerano come valore su cui determinare la percentuale erogabile, la cifra effettivamente pagata dall'acquirente, infatti sarebbe meglio rivolgere la domanda alla tua banca che saprà darti delucidazioni, scusa mi sono accorto di avere allungato troppo la spiegazione
 

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