Salve a tutti,
a Giugno 2012 ho rogitato l’acquisto del mio appartamento. Nell’atto il venditore dichiara che le mappe catastali sono corrispondenti a realtà. Viene però allegato e firmato dalle parti solo l’elaborato planimetrico. Ora vorrei vendere l’appartamento e facendo una visura catastale è emerso che la planimetria catastale differisce dalla realtà per due tramezze spostate di un paio di metri.
Nel caso di vendita non vorrei avere problemi ma non mi sembra giusto dover sobbarcarmi il costo per un problema di cui non potevo essere a conoscenza. Come procedere? Contatto il notaio? Il venditore?
Grazie mille.
Nella circolare 2/2010 dell'Agenzia del territorio viene introdotto l'obbligo da parte del notaio di verificare la coerenza delle mappe catastali con la situazione reale: non si potrebbe ipotizzare anche una mancanza dello studio notarile? Nella stessa circolare viene specificato che variazione di lieve entità possono prescindere da adeguamento catastale ( esempio spostamento di tramezze che non cambiano la funzionalità degli ambienti: potrebbe essere questo il caso): in questo caso che organo potrebbe verificare e certificare questa situazione sollevandomi da problematiche future?
a Giugno 2012 ho rogitato l’acquisto del mio appartamento. Nell’atto il venditore dichiara che le mappe catastali sono corrispondenti a realtà. Viene però allegato e firmato dalle parti solo l’elaborato planimetrico. Ora vorrei vendere l’appartamento e facendo una visura catastale è emerso che la planimetria catastale differisce dalla realtà per due tramezze spostate di un paio di metri.
Nel caso di vendita non vorrei avere problemi ma non mi sembra giusto dover sobbarcarmi il costo per un problema di cui non potevo essere a conoscenza. Come procedere? Contatto il notaio? Il venditore?
Grazie mille.
Nella circolare 2/2010 dell'Agenzia del territorio viene introdotto l'obbligo da parte del notaio di verificare la coerenza delle mappe catastali con la situazione reale: non si potrebbe ipotizzare anche una mancanza dello studio notarile? Nella stessa circolare viene specificato che variazione di lieve entità possono prescindere da adeguamento catastale ( esempio spostamento di tramezze che non cambiano la funzionalità degli ambienti: potrebbe essere questo il caso): in questo caso che organo potrebbe verificare e certificare questa situazione sollevandomi da problematiche future?
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