Planimetria e visura catastale non coincidono con il titolo di sanatoria

[Crick92]

Salve!
Mi sono reso conto che i mq presenti nella sanatoria sono quasi la metà di quelli presenti nella visura catastale.
Oggi sono andato al catasto per vedere quali documentazioni antecedenti alla sanatoria erano presenti ma niente di niente..la prima planimetria (presentata post sanatoria) è l’unica esistente.
Ho fatto una richiesta di accesso agli atti per verificare tra le varie documentazioni dei lavori cosa risulta e chissá tra quanto avró risposta.
Intanto volevo chiedere a qualcuno che ne capisca piu di me,
Come è possibile che sul documento della sanatoria siano riportati quasi la metà dei mq che trovo nella visura?
Ps:lo stato di fatto della casa è lo stesso che risulta dall’unica planimetria inserita al catasto.
Grazie in anticipo

 

[Crick92]

Hai fatto il rogito praticamente ieri e non hai provveduto a far scandagliare la legittimità dell'immobile dalle fondazioni alla punta dell'antenna sul tetto ... mha!
Bastava che incaricassi un tecnico.

Vedo che continui a riferirti al catasto, cosa non ti è chiaro della frase:
"il catasto non è comprovante"

La mia inesperienza regna sovrana..e ne sto pagando le conseguenze..
Acquistando tramite un agenzia immobiliare non pensavo di trovarmi di fronte queste grandi problematiche di cui non ero stato messo al corrente.
Sinceramente continuo a non capire cosa vuol dire il catasto non è comprovante semplicemente perchè non sono affatto ferrato in materia a differenza sua che magari opera nel settore da una vita..anche perche altrimenti non sarei qui a chiedere pareri e consigli.

 

[francesca63]

Sinceramente continuo a non capire cosa vuol dire il catasto non è comprovante

Per verificare la regolarità edilizia di un immobile è necessario consultare le pratiche edilizie (licenze, permessi, condoni, sanatorie etc.) depositate in Comune, che sono le sole che fanno testo in questo ambito.
Il Catasto ha finalità prettamente fiscali, cioè serve per quantificare le imposte e tasse che gravano su ogni immobile.
MA un immobile potrebbe essere regolare in Catasto, cioè avere una planimetria catastale conforme allo stato di fatto, senza essere regolare in Comune, cioè senza che lo stato di fatto corrisponda a quanto effettivamente è stato concesso di edificare o è stato regolarizzato.

 

[Crick92]

Per verificare la regolarità edilizia di un immobile è necessario consultare le pratiche edilizie (licenze, permessi, condoni, sanatorie etc.) depositate in Comune, che sono le sole che fanno testo in questo ambito.
Il Catasto ha finalità prettamente fiscali, cioè serve per quantificare le imposte e tasse che gravano su ogni immobile.
MA un immobile potrebbe essere regolare in Catasto, cioè avere una planimetria catastale conforme allo stato di fatto, senza essere regolare in Comune, cioè senza che lo stato di fatto corrisponda a quanto effettivamente è stato concesso di edificare.

Grazie per la risposta esauriente..
E in questo caso non è considerato un abuso edilizio?

 

[brina82]

Grazie per la risposta esauriente..
E in questo caso non è considerato un abuso edilizio?

Dipende.

Se la planimetria catastale allegata al condono è conforme ai luoghi, non vi sono abusi/difformità, però se non tornano i mq, ci potrebbe esser qualcosa che non va...

Cosa potrebbe esser successo? Planimetria catastale conforme ai luoghi ma superficie sbagliata (per errore del tecnico che presentò il condono): nessuno conosce la soluzione ma credo sia ragionevole dire che il condono è valido e "al massimo" si pagherà la differenza; altrimenti tutti muti e a posto così.

Se invece la planimetria allegata al condono è "più piccola" dello stato dei luoghi, allora una parte non è stata condonata e potrebbe esser stata realizzata in epoca successiva al condono.

 

[ingelman]

No la metratura effettiva fa fede alla visura catastale,sono 63mq.
Invece sulla concessione in sanatoria sono riportati 33.18mq.

Allora molto probabilmente il problema esiste.
Tanti pensando di fare i furbacchioni, ma in realtà sono cojo.....ni per risparmiare sugli oneri concessori e oblazione dichiaravano una superfice inferiore.

La cosa che comunque devi vedere se la scheda di accatastamento presentata corrisponde a quella menzionata sulla Concessione in Sanatoria.

Per prassi insieme a tutta la documentazione richiesta per il condono, relazione del tecnico, allegati fotografici, rappresentazione grafica del progetto riferita all'immobile da condonare, doveva seguire l'accatastamento.

Certo che quello che hai scritto non fà ben sperare .........
Sicuro che sia un Condono totale, o è stato condonato solo un ampliamento del presistente legittimato con altro titolo edilizio?

Comunque anche un tecnico non dico bravo ma mediocre con le carte in mano riuscirà sicuramente a venire a capo dell'arcano.

Spero bene per te

 

[Crick92]

Allora molto probabilmente il problema esiste.
Tanti pensando di fare i furbacchioni, ma in realtà sono cojo.....ni per risparmiare sugli oneri concessori e oblazione dichiaravano una superfice inferiore.

La cosa che comunque devi vedere se la scheda di accatastamento presentata corrisponde a quella menzionata sulla Concessione in Sanatoria.

Per prassi insieme a tutta la documentazione richiesta per il condono, relazione del tecnico, allegati fotografici, rappresentazione grafica del progetto riferita all'immobile da condonare, doveva seguire l'accatastamento.

Certo che quello che hai scritto non fà ben sperare .........
Sicuro che sia un Condono totale, o è stato condonato solo un ampliamento del presistente legittimato con altro titolo edilizio?

Comunque anche un tecnico non dico bravo ma mediocre con le carte in mano riuscirà sicuramente a venire a capo dell'arcano.

Spero bene per te

La casa è stata costruita completamente in abuso e poi condonata..non ci sono variazioni effettuate dopo la sanatoria che è stata,a detto loro, totale.
Ne avró certezza non appena riceveró gli atti a questo punto..
Se fosse da rettificare la sanatoria per errata trascrizione posso rivalermi sui vecchi proprietari o ormai avendo acquistato tutto ricade su di me? Preciso che sull’atto non si fa nota di questo

 

[ingelman]

Cosa potrebbe esser successo? Planimetria catastale conforme ai luoghi ma superficie sbagliata (per errore del tecnico che presentò il condono): nessuno conosce la soluzione ma credo sia ragionevole dire che il condono è valido e "al massimo" si pagherà la differenza; altrimenti tutti muti e a posto così.

Mi sono trovato in situazioni dove l'Ufficio a Concessione rilasciata non ha voluto sentire ragioni su errori di presentazione.

L'Ufficio ha risposto che risponde di eventuali errori commessi dall'Ufficio Condono, ma non considera le errate dichiarazioni del cittadino richiedente.

Situazione difficile da risolvere postuma a quanto concessionato

 

[ingelman]

posso rivalermi sui vecchi proprietari o ormai avendo acquistato tutto ricade su di me? Preciso che sull’atto non si fa nota di questo

Sicuramente Si ma non sò con quale risultato, dipende da cosa hanno da perdere sempre che qualcosa abbiano, dipende dalla bravura del tuo avvocato e dalla tua pazienza di aspettere una risposta giudiziale.

Strano che il Notaio non abbia menzionato nulla a riguardo, non avrà scritto nulla probabilmente perchè ha visto una Concessione in Sanatoria piuttosto che una domanda di condono ancora non definita.

Ciò non toglie che le dichiarazioni rilasciate in atto dal venditore rispetto una regolarità urbanistica che di fatto non esiste hanno comunque una loro rilevanza.

Ma se non si trova una soluzione e dovessi arrivivare a questo ........... armati di pazienza, un buon avvocato esperto in contratti ed urbanistica e ........ speriamo bene