Laura.Roma

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti, il mio caso è il seguente: contratto 3+2 e proprietario che mette in vendita la casa dopo pochi mesi dalla decorrenza dello stesso. Io acconsento alle visite (inizialmente anche di AI senza mandato) offrendo la massima disponibilità, pur non essendo menzionato nel mio contratto l'obbligo di far visionare l'immobile in caso di vendita.
Il proprietario non ha necessità di vendere e la sua richiesta (assecondata dalle varie AI che si sono succedute) è irrealistica, del tutto fuori mercato. Pertanto se io chiudessi la porta alle visite sarebbe arduo dimostrare il danno di una mancata vendita.
Quindi, in sintesi, avendo io acconsentito per due anni alle visite pur se non indicato nel contratto e quindi adempito al generico 'obbligo di correttezza" cui il conduttore è tenuto nei confronti del locatore (e che NON è stato reciproco!), e avendo di recente subito un tentativo di furto con scasso, ora mi ritengo in diritto di non fare entrare più nessuno a casa mia e l'avvocato mi ha dato pienamente ragione, dice che LO POSSO FARE TRANQUILLAMENTE.

Sarei curiosa di sapere se ci sono sentenze in merito... Io non credo che un proprietario che fa finta di vendere possa pretendere che l' inquilino acconsenta alle visite degli AI per tutta la durata del contratto e che soprattutto lo faccia gratis! Se io pago per il godimento di un bene e invece quel bene una volta a settimana per due ore è a disposizione del padrone (o dei suoi delegati cioè gli AI) io non sto godendo pienamente di quel bene che sto pagando e in più ne ricevo un fastidio o un potenziale danno: sono costretto a condizionare la mia vita, metto a rischio la mia sicurezza e privacy etc. Attenzione, non sto affermando che il proprietario non abbia il diritto di vendere e l'inquilino non abbia il dovere della correttezza consentendo le visite. Ma questo può avvenire per un periodo limitato di tempo. Altrimenti mi devi risarcire in qualche modo.
Voi che ne pensate?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Avevi già aperto una discussione analoga, dicendo solo a un certo punto cosa è scritto nel tuo contratto: pare evidente che il tuo avvocato, avendolo letto, ti ha espresso un parere migliore di quanto potremmo fare noi.
Ma non c’entra nulla che venda per davvero o per finta , che chieda troppo o il giusto; da quanto hai scritto nel tuo contratto non è indicato che tu debba prestarti alle visite di aspiranti acquirenti, quindi pare proprio che tu non sia costretta.
Ma un accordo sarebbe sempre preferibile .
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Le circostanza che tu citi sono irrilevanti e non ti riguardano (mi riferisco al fatto che il proprietario chieda un prezzo irrealizzabile, e che affidi l'incarico a varie agenzie, ecc...).

La legge sancisce il diritto per il proprietario di accedere all'immobile locato un giorno la settimana per due ore in orari diurni.
Poichè sembra mancare una specifica clausola nel tuo contratto d'affitto che regoli l'accesso all'immobile, l'orientamento offerto da alcune sentenze è quello a favore della tua tesi (o se preferisci di quella espressa dal tuo avvocato), altre invece propendono a tuo sfavore.

Perciò non correrei rischi "puntando i piedi" e neppure mi comporterei in maniera intransigente, poichè questo danneggerebbe le relazioni tra te e il proprietario dell'immobile, il quale ricorderà senz'altro il tuo comportamento e alla prima occasione utile ti presenterà il conto.

Per "alleggerire" il tuo problema, puoi definire e fissare uno specifico giorno settimanale con un orario prestabilito in cui ti rendi disponibile / acconsenti alle visite; poi saranno i vari AI che dovranno adeguarsi alla tua disponibilità.
Puoi anche richiedere di sapere preventivamente, quali agenzie sono autorizzate a far vedere l'immobile da te occupato.
 

FRANCY80

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ho la sensazione che la richiesta del proprietario nel voler fare le visite sia propedeutica ad una futura disdetta al 3° anno.
 

Laura.Roma

Membro Junior
Privato Cittadino
Le circostanza che tu citi sono irrilevanti e non ti riguardano (mi riferisco al fatto che il proprietario chieda un prezzo irrealizzabile, e che affidi l'incarico a varie agenzie, ecc...).
Sì, mi riguardano nell'ipotesi in cui io non facessi più vedere la casa e il proprietario mi denunciasse per questo. Se il prezzo che proponi è fuori mercato e per due anni ricevi zero proposte, poi non puoi incolpare me della "mancata vendita".

Perciò non correrei rischi "puntando i piedi" e neppure mi comporterei in maniera intransigente, poichè questo danneggerebbe le relazioni tra te e il proprietario dell'immobile, il quale ricorderà senz'altro il tuo comportamento e alla prima occasione utile ti presenterà il conto.
Il rapporto è già compromesso, il proprietario ha avuto nei miei riguardi un comportamento tutt'altro che corretto. Pertanto non voglio continuare ad essere disponibile con chi mi tratta male.
Per "alleggerire" il tuo problema, puoi definire e fissare uno specifico giorno settimanale con un orario prestabilito in cui ti rendi disponibile / acconsenti alle visite; poi saranno i vari AI che dovranno adeguarsi alla tua disponibilità.
Ho già dato. La mia disponibilità è stata ampia, anche quando mi avvisavano delle visite solo il giorno prima. Come già detto non sono più disponibile a far vedere la casa.
Ora vediamo che succede.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Il rapporto è già compromesso, il proprietario ha avuto nei miei riguardi un comportamento tutt'altro che corretto. Pertanto non voglio continuare ad essere disponibile con chi mi tratta male.

Oi Laura,

Ormai la tua vicenda ha assunto i connotati, dei grandi poemi epici greco antichi.
Non ti fai mancare niente.

Con le tue narrazioni sul forum, sei divenuta un testo fondamentale della cultura classica, dei rapporti, cattivi, che possono scaturiire tra locatore e locatario, quando si ritrovano nella stessa casistica.

Come ti e' stato gia' più volte suggerito nel passato e cosi' come poi ti ha illustrato il @Zagonara Emanuele , la parola d'ordine in questi casi, e' diplomazia

Fino a quando continuerai a fare ogni contrario;
Ingerendoti in questioni che non ti riguardano, mettendoti di traverso, prendendo le cose di petto e procedendo a testa bassa, subirai solo conseguenze.
 

Laura.Roma

Membro Junior
Privato Cittadino
Oi Laura,

Ormai la tua vicenda ha assunto i connotati, dei grandi poemi epici greco antichi.
Non ti fai mancare niente.

Con le tue narrazioni sul forum, sei divenuta un testo fondamentale della cultura classica, dei rapporti, cattivi, che possono scaturiire tra locatore e locatario, quando si ritrovano nella stessa casistica.

Come ti e' stato gia' più volte suggerito nel passato e cosi' come poi ti ha illustrato il @Zagonara Emanuele , la parola d'ordine in questi casi, e' diplomazia

Fino a quando continuerai a fare ogni contrario;
Ingerendoti in questioni che non ti riguardano, mettendoti di traverso, prendendo le cose di petto e procedendo a testa bassa, subirai solo conseguenze.
Tu o non hai capito nulla della mia situazione o stai dalla parte dei proprietari a prescindere.
Come spiegato più volte il mio comportamento nei confronti del locatore è stato impeccabile. Mentre lui e la sua famiglia, essendo gentaglia, hanno avuto comportamenti disonesti e addirittura vessatori nei miei riguardi (sono state inviate due diffide dal mio avvocato).
E' più chiaro adesso?
 

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