Buongiorno!
Innanzitutto premetto che,per chi fosse intervenuto nella mia precedente discussione,siamo riusciti a risolvere i problemi espressi in passato e quindi a scrivere un preliminare e renderlo definitivo. Di fatto,a questo punto,manca solo più l'atto notarile di acquisto del ristorante.
Provo a fare un riassunto: abbiamo fatto una proposta di acquisto per un ristorante,la quale è stata accettata e firmata dal venditore. C'è stata una fase di trattativa successiva piuttosto difficile ma finalmente superata e risolta con la stesura del preliminare dettagliato e definitivo,firmato da noi e controfirmato dal venditore. In questa fase abbiamo anticipato al venditore 6740 Euro. Ora non resta che l'atto di vendita dal notaio,che ci sarà tra due settimane,in pieno accordo.
Ecco il nuovo problema: il venditore è scomparso nel nulla. Non risponde più a noi né all'Agenzia Immobiliare che sta seguendo tutto l'iter. Niente telefono,niente mail. Il ristorante è chiuso e a casa loro non c'è nessuno. Come da accordi presi in precedenza,abbiamo accettato di accollarci noi il canone mensile del locale dal 1 Luglio,dato che il venditore ha comunque deciso di chiudere l'attività alla fine di Giugno. Ecco il significato di quei 6740 Euro. I 740 Euro sono per il primo canone mensile di Luglio. Tutto questo è ovviamente riportato nel preliminare firmato,in cui c'è specificato che la parte compratrice si sarebbe accollata il canone mensile a partire dal 1 Luglio. Questo anche per permetterci di iniziare a visionare con cura il locale,per dei prossimi interventi. Bene,come ho già scritto sopra,i proprietari sono di fatto spariti nel nulla. C'è però un particolare: nei primi giorni successivi alla firma del preliminare,i proprietari si sono rifutati categoricamente di farci entrare nel locale con il nostro idraulico ed il nostro elettricista (per far controllare gli impianti,non per fare dei lavori). Non vogliono permettercelo prima dell'atto notarile.
Sapete dirmi se è legittimo questo rifiuto? E' normale sparire nel nulla dopo che ci siamo accollati l'affitto e quindi non farci entrare in un locale di cui stiamo già pagando il canone?
Innanzitutto premetto che,per chi fosse intervenuto nella mia precedente discussione,siamo riusciti a risolvere i problemi espressi in passato e quindi a scrivere un preliminare e renderlo definitivo. Di fatto,a questo punto,manca solo più l'atto notarile di acquisto del ristorante.
Provo a fare un riassunto: abbiamo fatto una proposta di acquisto per un ristorante,la quale è stata accettata e firmata dal venditore. C'è stata una fase di trattativa successiva piuttosto difficile ma finalmente superata e risolta con la stesura del preliminare dettagliato e definitivo,firmato da noi e controfirmato dal venditore. In questa fase abbiamo anticipato al venditore 6740 Euro. Ora non resta che l'atto di vendita dal notaio,che ci sarà tra due settimane,in pieno accordo.
Ecco il nuovo problema: il venditore è scomparso nel nulla. Non risponde più a noi né all'Agenzia Immobiliare che sta seguendo tutto l'iter. Niente telefono,niente mail. Il ristorante è chiuso e a casa loro non c'è nessuno. Come da accordi presi in precedenza,abbiamo accettato di accollarci noi il canone mensile del locale dal 1 Luglio,dato che il venditore ha comunque deciso di chiudere l'attività alla fine di Giugno. Ecco il significato di quei 6740 Euro. I 740 Euro sono per il primo canone mensile di Luglio. Tutto questo è ovviamente riportato nel preliminare firmato,in cui c'è specificato che la parte compratrice si sarebbe accollata il canone mensile a partire dal 1 Luglio. Questo anche per permetterci di iniziare a visionare con cura il locale,per dei prossimi interventi. Bene,come ho già scritto sopra,i proprietari sono di fatto spariti nel nulla. C'è però un particolare: nei primi giorni successivi alla firma del preliminare,i proprietari si sono rifutati categoricamente di farci entrare nel locale con il nostro idraulico ed il nostro elettricista (per far controllare gli impianti,non per fare dei lavori). Non vogliono permettercelo prima dell'atto notarile.
Sapete dirmi se è legittimo questo rifiuto? E' normale sparire nel nulla dopo che ci siamo accollati l'affitto e quindi non farci entrare in un locale di cui stiamo già pagando il canone?