car.mine

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Privato Cittadino
Salve,
qualche tempo ho iniziato a trattare per l'acquisto di un immobile tramite agenzia. Fatta la proposta di acquisto ricevo chiamata dal mediatore che mi informa che i proprietari hanno ACCETTATO l'offerta ma che richiedevano 90 giorni per lasciare l'appartamento. Da parte mia non c'era alcun tipo di problema e così accetto. Vado avanti con le pratiche del mutuo e un bel giorno vengo informato che i proprietari vogliono vedermi per chiarire alcuni punti (tempistiche bancarie). All'incontro, in cui era presente anche l'agente, non capivo perché i signori erano molto agitati siccome avevo dato anche la caparra. Scopro che loro non hanno MAI ACCETTATO la proposta e che ne aspettavano un'altra più alta. Si rifiutano di continuare la trattativa e si chiude lì. Discuto con l'agenzia, ritiro l'assegno e vado via. Dopo poco tempo noto l'appartamento su un sito, li ricontatto e giungiamo finalmente ad un accordo. Ricevo lettera dell'avvocato dove vengo esortato a pagare l'agenzia per il lavoro svolto. La mia domanda è: posso appellarmi alla mancata trasparenza di informazione? (Per fortuna sono riuscito a bloccare la banca in tempo, altrimenti avrei fatto mutuo su un appartamento che i signori non volevano vendermi.)
Grazie
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Salve,
qualche tempo ho iniziato a trattare per l'acquisto di un immobile tramite agenzia. Fatta la proposta di acquisto ricevo chiamata dal mediatore che mi informa che i proprietari hanno ACCETTATO l'offerta ma che richiedevano 90 giorni per lasciare l'appartamento. Da parte mia non c'era alcun tipo di problema e così accetto. Vado avanti con le pratiche del mutuo e un bel giorno vengo informato che i proprietari vogliono vedermi per chiarire alcuni punti (tempistiche bancarie). All'incontro, in cui era presente anche l'agente, non capivo perché i signori erano molto agitati siccome avevo dato anche la caparra. Scopro che loro non hanno MAI ACCETTATO la proposta e che ne aspettavano un'altra più alta. Si rifiutano di continuare la trattativa e si chiude lì. Discuto con l'agenzia, ritiro l'assegno e vado via. Dopo poco tempo noto l'appartamento su un sito, li ricontatto e giungiamo finalmente ad un accordo. Ricevo lettera dell'avvocato dove vengo esortato a pagare l'agenzia per il lavoro svolto. La mia domanda è: posso appellarmi alla mancata trasparenza di informazione? (Per fortuna sono riuscito a bloccare la banca in tempo, altrimenti avrei fatto mutuo su un appartamento che i signori non volevano vendermi.)
Grazie
No
Dovevi accertarti di persona alla prima occasione utile (il giorno successivo) ritirando la proposta formata dal venditore.
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Mi scusi, in che senso? Il mediatore ha espressamente detto che l'offerta era accettata ma era del tutto falso. Di cosa dovevo accertarmi?
Grazie
Dovevi avere copia firmata dal proprietario, a voce ci compri il pesce al mercato. Al telefono poteva anche stare bene , il giorno dopo passavi a ritirare la proposta in agenzia.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Vado avanti con le pratiche del mutuo
Si fa fatica a comprendere come sia andata veramente, poiché qualcosa non torna.
La banca per lavorare su una richiesta di mutuo vuole un contratto firmato, cioè una proposta accettata: non mi è chiaro come possa aver proceduto senza.
All'incontro, in cui era presente anche l'agente, non capivo perché i signori erano molto agitati siccome avevo dato anche la caparra. Scopro che loro non hanno MAI ACCETTATO la proposta e che ne aspettavano un'altra più alta
Speravano in una proposta più alta da parte vostra ?
O da altri clienti ?
E tu non hai mai chiesto copia della proposta accettata?
Dopo poco tempo noto l'appartamento su un sito, li ricontatto e giungiamo finalmente ad un accordo.
Se avete trovato l’accordo pensando di non dover pagare l’agenzia, cioè risparmiando entrambi sulle provvigioni, temo che abbiate fatto male i conti .
L’agenzia va pagata, e la storia della mancata trasparenza non regge, almeno secondo me.
Senza prove, risulta che hai fatto una proposta, che non è stata accettata, e poi avete scavalcato l’agente concludendo privatamente; difficile evitare di pagare le provvigioni.
 
Ultima modifica:

-csltp-

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
C’è modo di provare quanto dici in maniera chiara, inequivocabile e con qualche prova (es mail di accettazione proposta)?
Se non c’è puoi solo appellarti ai santi del paradiso. Altrimenti, forse… con un pò di fortuna….. ma la vedo dura.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Dopo poco tempo noto l'appartamento su un sito, li ricontatto e giungiamo finalmente ad un accordo
è proprio per questo che dovrai pagare la provvigione. E' palese (oggettivamente) che un accordo è più facile trovarlo quando si "risparmiano" una decina di mille Euro di provvigione... Sempre di matematica si tratta

Certo è che un Agente serio non può dirti che la tua proposta è accettata senza che lo sia e soprattutto senza darti copia scritta dell'accettazione, con la quale avresti potuto fare la pratica del mutuo in riferimento a quel acquisto specifico
 

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