Proposta accettata ma il venditore potrebbe voler rinunciare

[Utente Cancellato 56861]

Ho ritirato una proposta d'acquisto su un immobile, con deposito di caparra € 2000. Poichè è in attesa di ricevere agibilità è stata vincolata alla verifica della documentazione e la scadenza della consegna è fissata entro il 15 gennaio con previsione di atto entro febbraio.
Il proprietario mi chiama per comunicarmi che l'inquilino del piano di sotto potrebbe essere interessato all'acquisto ma lui non sa quali potrebbero essere le penali e vorrebbe capire con me la convenienza, assodato il compenso dell'agenzia.
Se si verificasse tale situazione e se ricordo bene, ma vi pregherei di aiutarmi, il mancato guadagno da parte del mio acquirente comporterebbe per il venditore la doppia provvigione per l'agenzia, quale penale dovrebbe affrontare nei confronti del mio acquirente? Poichè la proposta è vincolata alla verifica documentale e quindi caparra depositata ma non percepita, spetta anche a loro la restituzione del doppio della caparra o solo la restituzione dei 2000 euro?

 

[Giuseppe Di Massa]

Ho ritirato una proposta d'acquisto su un immobile, con deposito di caparra € 2000. Poichè è in attesa di ricevere agibilità è vincolata alla verifica della documentazione e la consegna dovrà avvenire entro il 15 gennaio con previsione di atto entro febbraio.
Il proprietario mi chiama per comunicarmi che l'inquilino del piano di sotto potrebbe essere interessato all'acquisto ma lui non sa quali potrebbero essere le penali e vorrebbe capire con me la convenienza, assodato il compenso dell'agenzia.
Se si verificasse tale situazione e se ricordo bene, ma vi pregherei di aiutarmi, il mancato guadagno dell'acquirente comporterebbe la doppia provvigione per l'agenzia, quale penale dovrebbe affrontare nei confronti del mio acquirente? Poichè la proposta è vincolata alla verifica documentale e quindi caparra depositata ma non percepita, spetta anche a loro la restituzione del doppio della caparra o solo la restituzione dei 2000 euro?

Il contratto è concluso, ha una clausola sospensiva, ma se interviene un'altra ragione per la risoluzione del contratto, tale clausola diventa irrilevante.
Per questo la parte che dovesse risolverlo è inadempiente. A questo punto entrambe le parti devono pagare la provvigione pattuita, invece nei rapporti tra loro la parte adempiente può richiedere il doppio della caparra (che però non è stata versata) o i danni patiti. Ovviamente in questo caso l'acquirente sceglierebbe di farsi rimborsare i danni dimostrabili e documentati, in primis la provvigione che ha dovuto pagare. Se una di queste due parti si opponesse a questo iter resta solo la via legale, se nella proposta non ci sono errori e se la clausola è scritta bene difficile che non si arrivi all'incasso, salvo che non sia più utile conservare buoni rapporti con una delle parti (in quel caso un bello sconto fa sempre gioco).
Aggiungo che consiglio sempre la clausola risolutoria anzichè la sospensiva, perchè nel primo caso qualsiasi cosa accada succede in regime di contratto espressamente concluso.

 

[francesca63]

Il proprietario mi chiama per comunicarmi che l'inquilino del piano di sotto potrebbe essere interessato all'acquisto

Per quale motivo il tuo cliente dovrebbe preferire il vicino a chi gli ha già fatto la proposta ? Mi pare un'idea balorda, a meno che gli offra molto di più.
Devi ricordargli che, in pendenza della condizione, le parti devono comportarsi secondo buona fede, e non c'è la possibilità di rescindere il contratto e amici come prima.
Oltre alla doppia provvigione, il venditore potrebbe dover corrispondere un risarcimento danni, di cui è difficile conoscere l'entità; nel senso che l'acquirente potrebbe avere già sostenuto delle spese in funzione dell'acquisto, che potrebbero essergli riconosciute se facesse causa.
Anche se la caparra non è stata versata, se proprio il tuo cliente volesse "liberarsi" gli consiglierei di versare il doppio della caparra, pagarti la doppia provvigione, e sperare che non gli chiedano altro.
Ma in prima battuta, visto che il 15 gennaio è dietro l'angolo, secondo me è meglio aspettare l'avverarsi o meno della condizione, e poi rivalutare la situazione.

 

[cristian casabella]

Poichè è in attesa di ricevere agibilità è stata vincolata alla verifica della documentazione e la scadenza della consegna è fissata entro il 15 gennaio

E chi dovrebbe ricevere l'agibilità entro il 15 genn

Ho ritirato una proposta d'acquisto su un immobile, con deposito di caparra € 2000. Poichè è in attesa di ricevere agibilità è stata vincolata alla verifica della documentazione e la scadenza della consegna è fissata entro il 15 gennaio con previsione di atto entro febbraio.
Il proprietario mi chiama per comunicarmi che l'inquilino del piano di sotto potrebbe essere interessato all'acquisto ma lui non sa quali potrebbero essere le penali e vorrebbe capire con me la convenienza, assodato il compenso dell'agenzia.
Se si verificasse tale situazione e se ricordo bene, ma vi pregherei di aiutarmi, il mancato guadagno da parte del mio acquirente comporterebbe per il venditore la doppia provvigione per l'agenzia, quale penale dovrebbe affrontare nei confronti del mio acquirente? Poichè la proposta è vincolata alla verifica documentale e quindi caparra depositata ma non percepita, spetta anche a loro la restituzione del doppio della caparra o solo la restituzione dei 2000 euro?

Io gli direi solo di firmare un preliminare con caparra il prima possibile perché oltre alle chiacchere non ha in mano nulla da parte del vicino e gli direi pure che ovviamente per te non c'è problema, sarà lui oltre a dover pagare provvigioni e penali a ritrovarsi ancora con l'appartamento sul groppone...

 

[Utente Cancellato 56861]

Grazie, ho spiegato per bene quali potrebbero essere le situazioni che si verrebbero a creare se dovesse ritirarsi dalla proposta attuale. Credo che l'abbia capito e spero che non si faccia venire in mente altre stranezze. Grazie ancora a voi