Pippo4567

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Privato Cittadino
Per la pre delibera reddituale, non c’è bisogno dell’immobile. È un documento che attesta la sua solvibilità e quindi la possibilità di concederle un mutuo e quanto può richiedere, di solito vale 6 mesi. Mi sembra strano ciò che le hanno detto in banca. Oltre a tampinare il venditore, torni in filiale e la chieda.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Purtroppo però nessuna banca da certezze finché non si attiva la pratica. E se non ci sono i documenti della casa non si può fare una predelibera
La predelibera si può fare, come anche la normale analisi reddituale, ma naturalmente non si può procedere con la perizia fino a lavori terminati, o quasi, con immobile accatastato e rappresentato correttamente in planimetria .
Ho chiesto più volte i documenti all'agenzia da subito visto i tempi delle banche ma ci ha detto che era presto
Si, evidentemente non ti hanno spiegato bene ( o non hai voluto capire).
Pensavo però di avere in mano i documenti prima di dover dare un'altro acconto ed avere quindi delle certezze in più da parte della banca.
Ora non vorrei che loro non mi diano i documenti ma pretendano comunque l'acconto alla seconda soletta.
Mi pare che siano in ritardo sui lavori; quindi il consiglio è di modificare il contratto, in modo da prevedere tempistiche attendibili per il rogito, ma a che per le integrazioni della caparra.
Dato che l'agente, come gi a detto, non pare in grado di seguire la cosa con la dovuta cura, forse meglio farsi assistere da un altro professionista (notaio o avvocato).
Ma prima devi capire se e come intendono proseguire nei lavori.
 

eri_are

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
La predelibera si può fare, come anche la normale analisi reddituale, ma naturalmente non si può procedere con la perizia fino a lavori terminati, o quasi, con immobile accatastato e rappresentato correttamente in planimetria .

Si, evidentemente non ti hanno spiegato bene ( o non hai voluto capire).

Mi pare che siano in ritardo sui lavori; quindi il consiglio è di modificare il contratto, in modo da prevedere tempistiche attendibili per il rogito, ma a che per le integrazioni della caparra.
Dato che l'agente, come gi a detto, non pare in grado di seguire la cosa con la dovuta cura, forse meglio farsi assistere da un altro professionista (notaio o avvocato).
Ma prima devi capire se e come intendono proseguire nei lavori.

Ma se mi faccio seguire da un'altro professionista sono comunque obbligata a dare la percentuale all'agente?
In ogni caso sarebbe da chiarire bene le tempistiche,acconti ed eventuali clausule riscrivendo una nuova proposta?o possiamo aspettare trascrivendo il tutto al compromesso?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Ma se mi faccio seguire da un'altro professionista sono comunque obbligata a dare la percentuale all'agente?
Si.
Il diritto alla provvigione è già maturato.
Se vuoi cambiare alcune clausole del contratto, tendo a pensare che ti possa servire un altro professionista per consigliarti al meglio: ma potrebbe essere il notaio che già pagherai per il rogito, e non dovrebbe costare molto in più.
o possiamo aspettare trascrivendo il tutto al compromesso?
Come ti ho scritto prima, proposta accettata=contratto preliminare.
Se è già previsto di firmarne un’altro, quello che tu chiami “compromesso “, puoi modificare le clausole in quell’occasione, compreso quelle relative alle tempistiche, se vi trovate d’accordo tu e il venditore .
Ma il tutto andrebbe concordato in anticipo, non all’ultimo momento.
Quindi devi incontrare il venditore, e capire la sua posizione in merito ai ritardi .
 

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