Buongiorno, vorrei un parere di qualche esperto riguardo al mio problema.
Tramite agenzia immobiliare ho trovato un appartamento e dopo averlo visionato ho firmato una proposta d'acquisto con una caparra confirmatoria di 10.000 euro all'atto del preliminare ed il resto al rogito. Dopo una settimana l'agenzio mi chiama e mi dice che il venditore accetta la mia offerta ma che al preliminare vuole 20.000 euro. Per me nessun problema, lo comunico all'agenzia ed incomincio a girare tra comune provinca ecc...perchè dovendo richiedere un secondo mutuo devo fare mille carte. Il preliminare viene fissato per il 31 ottobre, ma pochi giorni prima l'agenzia chiama la banca e si accordano per aspettare altri 10 giorni perchè per erogare un mutuo ci vogliono dei tempi tecnici minimi. L'agenzia diche che il venditore accetta e quindi mando avanti tutte le pratiche del mutuo. La banca deve fare una stima dell'appartemanto del venditore che ovviamente devo pagare io. Questo venerdi, il perito va a fare la stima dell'appartamento e la banca mi comunica che entro questo giovedi, quindi nei 10 giorni stabiliti ed accordati verbalmente tra agenzia e banca, avremmo il mutuo e quindi si può procedere con il preliminare. Ieri mi chiama l'agenzia e dice che il venditore ha fatto visionare l'appartemanto privatamente e che siccome gli viene offerto più di quello che offivamo noi lo vuole vendere a lui. A menochè io non pareggi l'offerta.
La mia domanda è......
siccome non posso permettermi di aumentare il mutuo richiesto e non voglio neanche spendere 20.000 euro in più di quanto concordato, come posso fare? La mia proposta d'acquisto non è stata controfirmata dal venditore...è una negligenza dell'agenzia? Posso portare tutto da un avvocato per recuperare i soldi spesi con la banca per fare la stima del suo appartamento o posso obbligarli a vendermi l'appartamento?
Tramite agenzia immobiliare ho trovato un appartamento e dopo averlo visionato ho firmato una proposta d'acquisto con una caparra confirmatoria di 10.000 euro all'atto del preliminare ed il resto al rogito. Dopo una settimana l'agenzio mi chiama e mi dice che il venditore accetta la mia offerta ma che al preliminare vuole 20.000 euro. Per me nessun problema, lo comunico all'agenzia ed incomincio a girare tra comune provinca ecc...perchè dovendo richiedere un secondo mutuo devo fare mille carte. Il preliminare viene fissato per il 31 ottobre, ma pochi giorni prima l'agenzia chiama la banca e si accordano per aspettare altri 10 giorni perchè per erogare un mutuo ci vogliono dei tempi tecnici minimi. L'agenzia diche che il venditore accetta e quindi mando avanti tutte le pratiche del mutuo. La banca deve fare una stima dell'appartemanto del venditore che ovviamente devo pagare io. Questo venerdi, il perito va a fare la stima dell'appartamento e la banca mi comunica che entro questo giovedi, quindi nei 10 giorni stabiliti ed accordati verbalmente tra agenzia e banca, avremmo il mutuo e quindi si può procedere con il preliminare. Ieri mi chiama l'agenzia e dice che il venditore ha fatto visionare l'appartemanto privatamente e che siccome gli viene offerto più di quello che offivamo noi lo vuole vendere a lui. A menochè io non pareggi l'offerta.
La mia domanda è......
siccome non posso permettermi di aumentare il mutuo richiesto e non voglio neanche spendere 20.000 euro in più di quanto concordato, come posso fare? La mia proposta d'acquisto non è stata controfirmata dal venditore...è una negligenza dell'agenzia? Posso portare tutto da un avvocato per recuperare i soldi spesi con la banca per fare la stima del suo appartamento o posso obbligarli a vendermi l'appartamento?