francy1986it

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Allora ho fatto una proposta vincolata all'erogazione del mutuo, ho ottenuto solo delle fattibilità.
La prima a condizioni insostenibili, la seconda non più fattibile perchè sono stata licenziata.
Non ho firmato nessuna delibera da nessuna delle banche.
Dopo la prima proposta di mutuo, volevamo fermarci perchè la situazione si era fatta snervante e abbastanza lunga ( il broker ha impiegato 2 mesi a ottenere la delibera): la prima proposta come condizione aveva il vincolo di depositare sul conto del mutuo 30 mila euro, io potevo mettercene 10 e quindi mia madre ha chiesto alla banca se poteva rigonezziare il suo mutuo per armi le restanti 20 mila ma questo non è stato possibile. Il broker ha insistito comunque di farmi aprire lo stesso il conto senza avere ancora una risposta precisa. Dato che avevo la clausola non volevo più continuare.
La parte venditrice, vuoi per l'attesa troppo lunga, si è irritata e ci ha detto che siccome non avevamo una dichiarazione della banca di non mutuabilità non accettavano una nostra recessione del contratto e che a loro non interessava delle condizioni per ottenere il mutuo. Questo era tutto verso fine aprile. L'agenzia decide quindi di portare la nostra pratica in una banca, nella quale conosceva il direttore. La prima telefonata era stata: non siete proprio mutuabili però ce la fa.
Passano 2 settimane e non sentiamo nessuno,fino a quando mi arriva una mail dall'agenzia che ci dice che hanno accettato la delibera. Mi reco in agenzia e non sanno darmi risposta alle domande che faccio, avevano già fatto la perizia e noi non sapevamo nulla.
Mi reco in banca e prendo un foglio in excel su quello che dovrebbe essere il mio mutuo. Mi spiega un pò e sono alquanto perplessa sul prodotto che mi hanno offerto, mi reco nuovamente in agenzia ed espongo le mie perplessità, questo sabato 29 maggio. Il 31 ricevo una lettera di licenziamento dovuto a un calo di lavoro.
Mi reco all'agenzia e lo faccio presente. La prima cosa che mi hanno detto è stato: niente mutuo. Le provvigioni all'agenzia non le devo dare ma per la caparra voleva parlare col legale per sapere cosa fare.
Stamattina l'agenzia ha chiesto di vedermi ed è uscito che il mio è stato un comportamento non corretto, che la parte venditrice non crede al fatto che sono stata licenziata, che vogliono farmi causa e a detta dell'avvocato loro e dell'agenzia la vincerebbero pure. Attaccandosi soprattutto alla prima "delibera" ottenuta col broker e all'apertura del conto.
La controparte vorrebbe portarmi in causa facendomi pagare la caparra che hanno versato per l'acqusto di un'altra casa di 10 mila euro, le provvigioni dell'altra agenzia 7.800 euro, incassare il mio assegno di 2500 euro, ed eventuali spese d'agenzia di entrambi le parti qualora il giudice lo decida e la parcella del loro avvocato oltre al mio.
Quando ho parlato del mio assegno dato a garanzia mi ha risposto che non poteva ridarmelo indietro.
Volevo un consiglio i un legale perchè non so come muovermi.

Grazie


MI sono dimenticata di dire che io ho avvisato la banca del licenziamento e l'AI mi ha risposto: BRAVA, NON DOVEVI...POTEVAMO ANCHE NON DIRE CHE ERI STATA LICENZIATA.
 

Francesca Cecchini

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Professionista
Ciao
l'unico consiglio che posso darti è quello di Antonio, ovvero cerca un legale.
Fai subito inviare (o, meglio, invia subito tu domani mattina) una diffida per la restituzione dell'assegno, dicendo che non hai avuto la concessione del mutuo, l'acquisto non si fa quindi te lo devono restituire.
In bocca al lupo!
 

Francesca Cecchini

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Professionista
Si, ma (da quel che hai scritto, non vedendo le carte non ti posso rispondere più precisamente) non hai scritto "concessione del mutuo presso banca xy o mutuo tasso fisso a 30 anni" per specificare, nella clausola sospensiva.
Controparte (non è un problema se hanno ragione o torto, ma è un problema di cosa potrebbero sostenere) può dire "il mutuo ce l'aveva, ha rinunciato a quello quindi l'acquisto non si è perfezionato solo per sua colpa"; per questo ti consiglio di agire in fretta e con il supporto di un legale.
 

francy1986it

Nuovo Iscritto
Ma io ho avuto problemi... il primo mi chiedeva un vincolo di 30 mila euro e non ho trovato i soldi e per il secondo io ho perso il lavoro, non mi fa nessuno il mutuo. Io ho una lettera di rifiuto da una terza banca, perchè poi mi sono mossa da sola.
Io sono andata dal legale e non è propensa ad andare per vie legali perchè dice che si entra in un circolo vizioso dove tutti hanno torto. Mi ha suggerito di dire all'agenzia d rimettere subito in vendita la casa per riuscire ad avere un acquirente prima che vogliono rogitare, perchè sul modello è giugno ma da quello che ho capito si farebbe a settembre. L'agenzia ieri mi aveva proposto di comprarla lo stesso e dargli l'esclusiva di metterla subito in vendita...che ora di settembre riusciva sicuramente a trovare qualcuno. Quando io oggi gli ho detto questa cosa è tornata sui suoi passi dicendo che lui non ha la sicurezza entro quando riuscirà a vendere la casa...
La mia clausolo diceva solo proposta vincolata all'erogazione del mutuo, non aveva nemmeno una data entro quando dovevo ottenere la delibera. Credimi sulla proposta non c'è scritto nulla di più.
 

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