Proposta di acquisto non inoltrata al venditore e diritto di mediazione

[ab.qualcosa]

Ora sto per fare una nuova offerta ma non mi è chiaro se l'agente abbia diritto al compenso perchè è vero che ha messo in contatto le parti, ma al tempo stesso non ha mai inoltrato la mia offerta ed ora siamo di fronte a una nuova iniziativa. Mi piacerebbe avere la vostra opinione.

Se sei sicuro di questa cosa e lo puoi dimostrare (occhio al venditore pinocchio) puoi andare avanti senza problemi perché l'agente non avrebbe adempiuto agli oneri che la legge pone a suo carico per avere diritto alla provvigione.

 

[specialist]

meglio se con PEC o addirittura raccomandata cartacea.

Sì, ma solo come prova per poter procedere senza pagare la provvigione. Pensare che ci sia inadempienza tale da richiedere anche i danni è ridicolo.

 

[-csltp-]

Sì, ma solo come prova per poter procedere senza pagare la provvigione. Pensare che ci sia inadempienza tale da richiedere anche i danni è ridicolo.

Non presentare una proposta equivale a rinunciare all’incarico.

 

[specialist]

Non presentare una proposta equivale a rinunciare all’incarico.

Chi potrebbe avere qualcosa da eccepire con l'agenzia è semmai il venditore, ma l'acquirente non ha sottoscritto nessun contratto.

 

[Tony2k]

I fatti sono che io ho presentato una proposta

Se sei sicuro di questa cosa e lo puoi dimostrare (occhio al venditore pinocchio) puoi andare avanti senza problemi perché l'agente non avrebbe adempiuto agli oneri che la legge pone a suo carico per avere diritto alla provvigione.

Sono assolutamente tranquillo sulla sincerità del venditore (persona conosciuta in paese e comunque troppo corretta per abbassarsi a certi giochetti). In ogni caso anche stesse mentendo sarà l'agente a dover dimostrare di aver sottoposto la mia offerta al cliente, corretto? Io possiedo la copia della mia offerta.

 

[francesca63]

In ogni caso anche stesse mentendo sarà l'agente a dover dimostrare di aver sottoposto la mia offerta al cliente, corretto?

Resterebbe la parola dell’uno contro quella dell’altro: non sempre si può provare di aver presentato una proposta, perché normalmente avviene tutto senza firme , se questa non viene accettata.

 

[-csltp-]

Chi potrebbe avere qualcosa da eccepire con l'agenzia è semmai il venditore, ma l'acquirente non ha sottoscritto nessun contratto.

Non penso proprio. Io incarico l’agenzia immobiliare per presentare un offerta e loro mi fanno perdere l’affare non presentando la proposta.

 

[Tony2k]

Chi potrebbe avere qualcosa da eccepire con l'agenzia è semmai il venditore, ma l'acquirente non ha sottoscritto nessun contratto.

Io ho sottoscritto un'offerta che aveva otto giorni di validità.

 

[Tony2k]

Resterebbe la parola dell’uno contro quella dell’altro

Premesso che stasera ho appuntamento col venditore per chiudere la trattavia voglio anche definire come comportarci con l'agenzia immobiliare. Ancora non sono certo che siamo liberi da qualsiasi obbligo nei loro confronti quindi penso che la cosa più corretta sarebbe quella di incontrarci per chiarire la loro posizione.

 

[francesca63]

Io ho sottoscritto un'offerta che aveva otto giorni di validità.

Una proposta di acquisto non è un contratto, ma un atto unilaterale.
Il contratto casomai è tra te e il mediatore, a cui hai dato incarico di mediazione per la conclusione di quell’affare.
Ma hai detto che c’era già altra proposta, e solo dopo mesi l’altro proponente ha avuto picche per il mutuo: quindi la tua proposta non poteva nemmeno volendo essere accettata, entro gli 8 giorni.
Può anche essere che il venditore l’abbia letta, ma se ne sia dimenticato, avendo in ballo già l’altra.

Se ora vuoi procedere, sappi che è probabile che dovrai pagare le provvigioni (o, perlomeno, che un giudice ti condanni al pagamento, se si arrivasse in tribunale).