alevi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve.
La settimana scorsa ho visionato un appartamento che ha suscitato in me un certo interesse a tal punto da provare a fare un offerta.
Nel frattempo che la mia offerta venisse considerata, ho letto nel contratto che gli impianti dell'appartamento non sono a norma ( nonostante l'agente che mi ha fatto vedere la casa ha sempre detto che era tutto a norma ) e quindi ho prontamente cambiato idea sull'acquisto della casa.
La mia prima offerta è stata rifiutata, sono stato chiamato in agenzia perchè era stata fatta una controproposta dal venditore.

La controproposta era scritta su carta E FIRMATA DAI PROPRIETARI DELL'IMMOBILE, però il prezzo non mi andava bene allora ho deciso di rifiutarla.

Al momento del mio rifiuto, il direttore dell'agenzia si è rifiutato di fornirmi il documento della controproposta da parte del venditore dicendomi che avrei potuto ottenere quel documento solo accettandolo, in più si è rifiutato di darmi il mio assegno dato come caparra ( intestato al venditore dell'immobile ) Il contratto ( la mia prima proposta ) scade il 6 Maggio.

Ora io vorrei sapere, avendo rifiutato la controproposta del venditore, PERCHE' non ho potuto terminare il contratto immediatamente? Ora io non vorrei che così facendo lui possa accettare la mia prima proposta perchè non lo trovo affatto giusto.
Uno così potrebbe fare il furbo provando a fare una controproposta più alta nel tentativo di strappare un prezzo migliore, sapendo di avere il c..o parato avendo la mia prima offerta ancora in agenzia, accettabile in qualsiasi momento. Inoltre alla minaccia di chiamare i carabinieri, il proprietario dell'agenzia si è calmato invitandomi a sedere e dicendo che ripresenterà la mia prima offerta al proprietario ( IO NON HO ACCETTATO NULLA ). Mi ha anche proposto di aumentare l'offerta levando un tot di euro dalla sua provvigione che però poi non verrà dichiarata ( evasione ? )
Ripeto, NON LO TROVO AFFATTO GIUSTO.
L'art 1326 cc cosa intende?

Qualcuno può dirmi come agire? Sono praticamente ostaggio dell'agenzia.
 

alevi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Aggiungo, se si chiama "CONTRO"PROPOSTA, sarò ignorante io, ma la parola mi induce a pensare che presentandola, vada ad annullare la prima in quanto non soddisfa la richiesta del venditore.
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
Aggiungo, se si chiama "CONTRO"PROPOSTA, sarò ignorante io, ma la parola mi induce a pensare che presentandola, vada ad annullare la prima in quanto non soddisfa la richiesta del venditore.
si ma se il proponente acquirente non ha in mano nulla, probabilmente l'agenzia furbetta farà accettare la proposta originale. Se così fosse, sarebbe molto grave
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Bisogna domani mandare un telegramma dicendo che a seguito dell'incontro del con il tizio dell'agenzia nella quale informava che il proprietario dell'immobile bla bla non ha accettato la proposta del e ha chiesto il rilancio di euro con la presente ritengo decaduta la proposta sottoscritta e chiedo la restituzione dell'assegno lasciato in deposito.
 

alevi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
si ma se il proponente acquirente non ha in mano nulla, probabilmente l'agenzia furbetta farà accettare la proposta originale. Se così fosse, sarebbe molto grave

L'acquirente sono io e in mano non ho nulla proprio perchè il titolare si è rifiutato di consegnarmi la controproposta firmata del venditore ( a meno che non fosse stata da me accettata in sede).
Se l'offerta originale dovesse venire accettata, sarà mio dovere contattare un avvocato, è vero che io ora mi sto tirando indietro dall'acquisto, ma il titolare ha veramente sbagliato nell'agire così.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
si ma se il proponente acquirente non ha in mano nulla, probabilmente l'agenzia furbetta farà accettare la proposta originale. Se così fosse, sarebbe molto grave

Il venditore e' che accetta l'offerta Elisabetta.
Con pieno titolo di incassare la caparra.

Nulla di particolarmente grave in cio'.

Per l'ovvio principio di imparzialita' e distanza tra le parti.
Che restano tra di loro relazionate.

Principi che non possono essere impugnati a seconda della circostanza.

In questa vicenda molto probabile, che il rialzo servisse a raggiungere, le commissioni dovute all'agenzia, dalla parte venditrice.

Aldila' del pasticcio i vincoli e gli obblighi dell'offerente restano validi.
Atteso che prezzo e condizioni non si spostano da quelle prodotte e valide sino al 6 maggio.

Evidentemente, le motivazioni che inducono l'acquirente a desistere, sono altre e dovranno ritenersi valide.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
credo sia in effetti plausibile che, da qua al 6 maggio, l'intermediario cercherà di far accettare la tua proposta originale, avvalendosi del fatto che non sia stata formalmente rifiutata.
 

alevi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Bisogna domani mandare un telegramma dicendo che a seguito dell'incontro del con il tizio dell'agenzia nella quale informava che il proprietario dell'immobile bla bla non ha accettato la proposta del e ha chiesto il rilancio di euro con la presente ritengo decaduta la proposta sottoscritta e chiedo la restituzione dell'assegno lasciato in deposito.

Domani dovrei sapere dall'agenzia se il venditore accetterà la mia prima offerta, nel caso l'esito fosse positivo, allora mi avvarrò di un avvocato poichè dal codice civile si evince che ho ragione io, in quanto una controproposta va ad annullare la prima offerta solo nel caso ci siano delle modifiche contrattuali riguardo il prezzo. Lui ha rifiutato la mia prima proposta di tot euro, sparandomene un altra più alta.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Domani dovrei sapere dall'agenzia se il venditore accetterà la mia prima offerta, nel caso l'esito fosse positivo, allora mi avvarrò di un avvocato poichè dal codice civile si evince che ho ragione io, in quanto una controproposta va ad annullare la prima offerta solo nel caso ci siano delle modifiche contrattuali riguardo il prezzo. Lui ha rifiutato la mia prima proposta di tot euro, sparandomene un altra più alta.

Risparmia i soldi dell'avvocato.

Ti ridaranno l'assegno.
 

alevi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Cosa intendete con non formalmente rifiutata? Io ho rifiutato la controfferta del venditore, e il trattato del diritto civile spiega che una controproposta con modifiche contrattuali, soprattutto sul prezzo, liberano l'offerente da ogni vincolo contrattuale nel caso essa venga rifiutata.

Poiché la proposta dà luogo alla formazione del contratto solo se è seguito da una conforme ed integrale accettazione da parte del suo destinatario, il rifiuto dell'accettazione da parte di questo ultimo, pure attraverso la formulazione di una controproposta, libera il proponente dal vincolo costituito dalla sua originaria proposta anche in difetto di una sua formale revoca, salvo che non si dimostri la perdurante volontà di tenere ferma tale proposta, anche dopo il rifiuto dell'accettazione."

Cassazione civile , sez. II, 19 novembre 1983, n. 6891
Russo c. Grasso

Giust. civ. Mass. 1983, fasc. 10

Credo che questo valga più di qualunque altra cosa che abbia già scritto.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto