evoluzioneCasa

Membro Attivo
Agente Immobiliare
comunque in ogni caso, per me devi stabilire il tuo compenso se l'affare sarà concluso o no.ricordati che il tuo lavoro è principalmente quello di accordare le parti, contenti loro contenti tutti.:ok:
 
M

marcellogall

Ospite
Devi anche chiarire con i clienti se il tuo compenso verrà pagato indipendentemente se il mutuo e l'acquisto andranno a buon fine:
In questo caso la Clausola è di tipo Risolutiva; se invece vieni pagato solo e se il Mutuo e compravendita andranno a buon fine, allora la clausola è Sospensiva .

Esatto, sei l'unico ad aver dato la risposta.
Sarebbe inoltre il caso di far sapere alle parti che la registrazione del contratto preliminare comporta, oltre alle spese fisse, un versamento pari allo 0,5% della caparra confirmatoria oppure un 3% sull'acconto prezzo.
Somme ( 0,5 o 3%) che, in caso di scioglimento del contratto, potranno essere recuperate con istanza all'AdE.
 

sfn

Membro Attivo
Agente Immobiliare
grazie a tutti....
allora la clausola sarà sospensiva ergo niente mutuo, niente acquisto, niente provvigioni...
di solito nemmeno io vincolo mai le proposte al mutuo...è un caso particolare la banca mi ha già deliberato per quanto riguarda i loro redditi...manca la parte relativa alla perizia ma finchè la casa non è ultimata e ci sarà il catasto il perito non può uscire....dovrebbe essere discretamente una formalità (anche se al giorno d'oggi nulla è scontato!)
le poche volte che ho messo una sospensiva al mutuo ho cmq sempre registrato le proposte ma non sapevo si potesse chiedere il rimborso in caso di mutuo non concesso, grazie marcellogall ... ;) ma vale solo per la caparra immagino, non per i 168 fissi + marche da bollo....
 
M

marcellogall

Ospite
grazie a tutti....
allora la clausola sarà sospensiva ergo niente mutuo, niente acquisto, niente provvigioni...
di solito nemmeno io vincolo mai le proposte al mutuo...è un caso particolare la banca mi ha già deliberato per quanto riguarda i loro redditi...manca la parte relativa alla perizia ma finchè la casa non è ultimata e ci sarà il catasto il perito non può uscire....dovrebbe essere discretamente una formalità (anche se al giorno d'oggi nulla è scontato!)
le poche volte che ho messo una sospensiva al mutuo ho cmq sempre registrato le proposte ma non sapevo si potesse chiedere il rimborso in caso di mutuo non concesso, grazie marcellogall ... ;) ma vale solo per la caparra immagino, non per i 168 fissi + marche da bollo....

certamente, vale solo per la caparra
La Cassazione, con sentenza n 14028 del 15 Giugno 2007 ha stabilito che, qualora,
per qualsiasi motivo, al preliminare non segua il rogito, su richiesta della parte interessata l'AdE è tenuta al rimborso di quanto versato, cioè 0,5 sulla caparra confirmatoria o 3% sull'acconto
 

esme

Nuovo Iscritto
Buongiorno ,
sono una cittadina che sta vendendo il proprio immobile ,dove pago un mutuo, per acquistarne un altro,quindi sono vincolata in questo senso,ieri abbiamo fatto una proposta di acquisto,dove abbiamo lasciato,alla sottoscrizione della presente proposta un assegno di 5000 con un'integrazione della caparra confirmatoria di 15000 che avverrà alla data dell'eventuale scrittura integrativa,ossia il 30/1/13;data che a me è sembrata troppo vicina;la mia domanda è la seguente:

- è possibile ,in questa fase, chiedere all'agente immobiliare ,dal momento che non ha ancora presentato la proposta all'acquirente, che venga posticipata, a un mese, la data della scrittura integrativa?

- posso mettere come condizione ,in fase di scrittura integrativa ,che l'acquisto dell'immobile avverrà al buon esito dell'erogazione del mutuo?

da premettere che la vendita del nostro immobile l'abbiamo data alla stessa agenzia immobilare affiliata alla nostra zona d'appartenenza, e nella nostra proposta, l'atto definitivo di vendita dovrà avvenire entro la data di luglio 2013 ; mi chiedo :

- come posso tutelarmi affinchè la trattativa si concluda solo se viene accettato il mutuo da noi richiesto,e quindi alla vendita del nostro immobile?

- esiste un modo,dopo avvenuta proposta, che possa condizionare il venditore a darmi un ulteriore proroga alla data di luglio ? mettendo a rischio tutti i soldi da me erogati in fase di prescrizione mantenendo però la certezza che la casa viene venduta escusivamente a noi e solo dopo il buon esito del mutuo?
 

panzer

Membro Ordinario
personalmente non darei.... ma custodirei;)...al limite fatti dare dalla parte acquirente una manleva sulle responsabilita' della consegna assegno
partendo dal presupposto che ho appreso dal mio avvocato che neanche l'agente può custodire l'assegno,non capisco qual'è utilità per il venditore di custodire un assegno di cui non disporre.
 

panzer

Membro Ordinario
Buongiorno ,
sono una cittadina che sta vendendo il proprio immobile ,dove pago un mutuo, per acquistarne un altro,quindi sono vincolata in questo senso,ieri abbiamo fatto una proposta di acquisto,dove abbiamo lasciato,alla sottoscrizione della presente proposta un assegno di 5000 con un'integrazione della caparra confirmatoria di 15000 che avverrà alla data dell'eventuale scrittura integrativa,ossia il 30/1/13;data che a me è sembrata troppo vicina;la mia domanda è la seguente:

- è possibile ,in questa fase, chiedere all'agente immobiliare ,dal momento che non ha ancora presentato la proposta all'acquirente, che venga posticipata, a un mese, la data della scrittura integrativa?

- posso mettere come condizione ,in fase di scrittura integrativa ,che l'acquisto dell'immobile avverrà al buon esito dell'erogazione del mutuo?

da premettere che la vendita del nostro immobile l'abbiamo data alla stessa agenzia immobilare affiliata alla nostra zona d'appartenenza, e nella nostra proposta, l'atto definitivo di vendita dovrà avvenire entro la data di luglio 2013 ; mi chiedo :

- come posso tutelarmi affinchè la trattativa si concluda solo se viene accettato il mutuo da noi richiesto,e quindi alla vendita del nostro immobile?

- esiste un modo,dopo avvenuta proposta, che possa condizionare il venditore a darmi un ulteriore proroga alla data di luglio ? mettendo a rischio tutti i soldi da me erogati in fase di prescrizione mantenendo però la certezza che la casa viene venduta escusivamente a noi e solo dopo il buon esito del mutuo?

non ho capito quando parli di tutela,potresti spiegarti meglio per favore?
 

esme

Nuovo Iscritto
Mi spiego meglio....
il venditore ha dato il mandato all'agente imm.per un anno, perche la signora non ha fretta di vendere,però al momento della proposta l'agente imm. ha insistito che la data del preliminare avvenisse massimo a luglio,cosa che a noi desta un po' di preoccupazione sulla vendita del nostro immobile ,visto la crisi;
rileggendo i commenti che avete depositato nella problematica che ha presentato sfn, mi sembra di aver capito che se tra le parti c'è un accordo che permette di soddisfare entrambi , non vedo perche non posso scrivere anch'io ,sulla proposta, " previa vendita casa o accettazione mutuo";se il problema è ottenere la parcella ,io sarei disposta a darla subito ,e se il venditore volesse utilizzare la caparra per qualsiasi problematica,non ci sarebbero problemi, però vorrei che il venditore aspettasse me fino al mandato ,ossia un anno, per permettere la vendita del mio immobile;potete delucidarmi se questo è fattibile?
 

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