Proposta di collaboratore immobiliare

[il_dalfo]

Perchè, tu pensi di smetter di lavorare? Mica son assunti, son partite IVA che ti staccano fattura.

Solo per il numero di tracce/notizie da poter far diventare immobili da proporre e relative richieste in più che arrivano ne val la pena (le info che arrivano fanno poi parte dell'ufficio).
Senza contare che, se ad oggi lavori da sola, ti ritrovi con l'ufficio aperto anche quando non ci sei.

 

[Rosa1968]

ferie, malattia, busta paga regolare, etc etc).

 

[Rosa1968]

ti ritrovi con l'ufficio aperto anche quando non ci sei.

a volte è meglio l'ufficio chiuso, fa meno danni

 

[il_dalfo]

a volte è meglio l'ufficio chiuso, fa meno danni

Vero: se non si è capaci nel proprio lavoro, difficilmente si può insegnarlo bene ai collaboratori

 

[Rosa1968]

Vero: se non si è capaci nel proprio lavoro, difficilmente si può insegnarlo bene ai collaboratori

cosa c'entra questa perla?

 

[ludovica83]

E meno male che poi sono io la strega acida...
@eldic ma il premio perfidia mensile... hai smesso di darlo?

 

[il_dalfo]

centra: "a volte è meglio l'ufficio chiuso, fa meno danni" mi da l'idea di quell'imprenditoria che s'è rassegnata nella "ruotina del criceto" e non vede il modo di uscirne.

Ci son persone che non hanno capacità imprenditoriali definite ma vogliono lavorare (cercano un lavoro, non uno stipendio). Se noi imprenditori non ci mettiamo in gioco per primi, proprio per far riprendere l'economia, chi deve farlo? il geom. neodiplomato che a malapena sa la teoria? il neolaureato convinto che aver un titolo da ing. arch. supergeom e simili gli permetta di guadaganare in maniera dignitosa sin da subito?
Penso che siamo tutti abbastanza navigati per capire che certe scelte si fanno in base al tipo di azienda e a come si lavora: puoi scegliere di assumere personale (e relativi rischi) e sai che guadagni di più se producono di più, oppure puoi avere delle collaborazioni (esclusive) e guadagnare un po' di meno ma senza aver il pensiero di stipendi ed altro.
Indipendentemente da ciò, assunti o collaboratori "esterni", van formati perché lavorino come si deve, se fan danni è colpa nostra che non siam stati capaci di istruirli. Peggio per noi se non rischiamo di far crescere le nostre aziende.

 

[ludovica83]

Penso che siamo tutti abbastanza navigati per capire che certe scelte si fanno in base al tipo di azienda e a come si lavora: puoi scegliere di assumere personale (e relativi rischi) e sai che guadagni di più se producono di più, oppure puoi avere delle collaborazioni (esclusive) e guadagnare un po' di meno ma senza aver il pensiero di stipendi ed altro.
Indipendentemente da ciò, assunti o collaboratori "esterni", van formati perché lavorino come si deve, se fan danni è colpa nostra che non siam stati capaci di istruirli. Peggio per noi se non rischiamo di far crescere le nostre aziende.

Forse questo discorso varrà per le agenzie immobiliari... perché nel mio settore ma anche nelle società dove vedo i bilanci... se fosse tutto un problema SOLO di personale e di formazione... la vita sarebbe + facile.
Sto parlando della grande distribuzione e di società la cui pubblicità è in onda su reti nazionali.

Se alle famiglie manca il potere d'acquisto.... io posso avere il personale + bravo del mondo e formato... ma se accantono per i momenti di magra... posso trovarmi a non avere il "carburante per produrre".

E qui dentro di persone con forte preparazione che ha dovuto cambiare settore... o che ha attraversato periodi molto neri se ne è vista... ma soprattutto letta...

 

[il_dalfo]

Forse questo discorso varrà per le agenzie immobiliari... perché nel mio settore ma anche nelle società dove vedo i bilanci... se fosse tutto un problema SOLO di personale e di formazione... la vita sarebbe + facile.
Sto parlando della grande distribuzione e di società la cui pubblicità è in onda su reti nazionali.

Se alle famiglie manca il potere d'acquisto.... io posso avere il personale + bravo del mondo e formato... ma se accantono per i momenti di magra... posso trovarmi a non avere il "carburante per produrre".

E qui dentro di persone con forte preparazione che ha dovuto cambiare settore... o che ha attraversato periodi molto neri se ne è vista... ma soprattutto letta...

Confermo: è un modello che si può proporre al comparto intermediazione ed a solo pochi altri sistemi. Di certo, se uno va a fare il ciclista per deliveroo o per justeat per sbarcare il lunario, tanto vale che faccia un salto in agenzia ed inizi ad imparare un mestiere che, sai mai, una botta di cu.. imbrocca un paio d'affitti al primo mese e si porta a casa uno "stipendio" già più dignitoso.
Chiaro che poi anziché prendere un'acqua liscia, inizia a permettersi un caffè, il barista si vede 5 caffè in più al giorno e a fine mese compra un kilo di arabica in più (un caffè, 7 grammi di polvere), il rappresentante di caffè si trova qualcosa in più e avanti così fino ad arrivare al supermercato che assume uno in più (che prima stava a casa o anche lui girava per justeat ed analoghi).

Siamo noi che dobbiamo creare movimento, ed il nostro comparto è quello che più di altri può crearne investendo quasi zero risorse.

 

[CheCasa!]

Generalmente i collaboratori di un'agenzia incassano provvigioni dal 10% al 40%.

L'agente immobiliare operativo ed il titolare di agenzia sono due lavori differenti.

L'agente immobiliare si occupa principalmente di chiudere trattative.

Il titolare di agenzia si occupa principalmente di gestione delle risorse umane ed amministrazione. Dovrebbe essere operativo come agente immobiliare nel suo tempo libero...

Il calcolo di quanto porti all'azienda un collaboratore nuovo non può mai essere fatto come mero risultato dei valori ascrivibili al solo collaboratore (entrate ed uscite del collaboratore). Perchè dal fatturato attivo andrebbero sottratte anche le vendite perse dal collaboratore senior per il tempo dedicato al nuovo inserito. Le vendite perse per l'inesperienza e l'incapacità di gestione del cliente, della semplice telefonata in entrata, del contatto mail.

Generalmente l'anno in cui inserisco un collaboratore nuovo il fatturato complessivo del mio ufficio diminuisce, nella migliore delle ipotesi rimane lo stesso.

Io lo metto in conto e faccio di tutto affinchè lo svezzamento sia il più rapido possibile ma pretendo che lo faccia anche il nuovo collaboratore, dando più importanza all'imparare qualcosa di nuovo e di amato, piuttosto che interessarsi a quanto guadagnerà. Il denaro arriverà col tempo come una conseguenza del lavoro (ben fatto) e non dovrebbe rappresentare un presupposto...

Non a caso, chi si occupa di reclutamento tende ad escludere sin da subito quei soggetti troppo interessati alle sole questioni economiche...